Corriere della sera 6 giugno 2001
E lArma
addestra 5.000 uomini anti-guerriglia
- ROMA - In tutto oltre cinquemila carabinieri. La maggior parte esperti in guerriglia
urbana, pronti ad affrontare il corpo a corpo, capaci di intervenire in situazioni
delicatissime, come quelle che potrebbero presentarsi in occasione del G8 di Genova.
Questi uomini si starebbero addestrando in una località segreta. Lontano da occhi
indiscreti starebbero affinando procedure, tipi di armi da impiegare, protezioni in grado
di resistere alle eventuali cariche delle migliaia di giovani di centri sociali e reti
antiglobalizzazione attesi nella città ligure. Cinquemila carabinieri e una località
segreta di addestramento. A Genova questi uomini si materializzeranno con navi, aerei e
unità speciali di terra. A darne notizia è stato ieri il comandante della Regione
Liguria, il generale Angelo Desideri: «E questo limpegno forte e deciso dellArma
- ha detto il generale - per consentire che il G8 possa svolgersi nelle migliori
condizioni. LArma metterà in campo oltre cinquemila uomini, avremo tutti i mezzi
necessari, sia navali che aerei, oltre a unità speciali. Per questo è in corso un
addestramento specifico». Dal Comando Generale dellArma non arriva però alcuna
conferma ufficiale, per ovvi motivi di riserbo. Sulla località segreta non filtra nulla.
Bocche cucite anche sullipotesi che questa possa trovarsi allestero,
probabilmente in Francia. Unica precisazione: ammesso e non concesso che la base di
addestramento sia allestero - rilevano in viale Romania - difficilmente potrebbero
essere impiegati 5000 uomini.
Centinaia o migliaia che siano, parte dei carabinieri che si stanno addestrando potrebbe
trovarsi a Saint-Astier, nella regione della Dordogna, dove sorge il modernissimo centro
di addestramento della gendarmeria francese. Un luogo unico nel suo genere in Europa, dove
tutte le forze di polizia a ordinamento militare fanno a gara per andare a seguire i
durissimi corsi. Per alcune missioni allestero anche i carabinieri sono transitati
da questi 148 ettari di terreno collinoso dovè ricostruita, come in un set
cinematografico, una vera e propria città. Fra negozi, piazze e stradine - in un contesto
simile a quello di un qualsiasi centro occidentale - vengono sperimentate tecniche di
guerriglia urbana, viene affinato luso di lacrimogeni, ci si prepara a reagire alluso
di bombe a mano. Secondo una tecnica organizzativa consolidata, gli agenti da addestrare
simulano di essere manifestanti, con tanto di fazzoletti al collo e caschi in testa. Tutti
agenti, di diverse nazioni, per settimane gli uni contro gli altri, ad apprendere larte
della guerriglia.
Ma ieri per i carabinieri è stata anche giornata di bilanci, forniti in occasione del
187° anniversario della fondazione dellArma. Nel 2000 sono stati oltre 3 milioni le
pattuglie impiegate per garantire la sicurezza dei cittadini e più di un milione e 400
mila i delitti perseguiti, pari al 67% di quelli commessi in tutta Italia.
Duecentoquarantadue gli omicidi scoperti e 57 mila gli arresti e le denunce per furti e
scippi. Ma non solo: diecimila falsi d'autore sequestrati, 33 mila ispezioni effettuate
per la tutela dell'ambiente, 188 latitanti di rilievo arrestati nel contrasto alla
criminalità organizzata. Numeri di unattività incessante: il 112 nel 2000 ha
ricevuto una chiamata ogni cinque secondi, in tutto oltre cinque milioni e mezzo di
richieste di intervento. Ultima cifra, spia del capillare controllo del territorio: lanno
passato lArma ha fermato e identificato oltre 18 milioni di persone.
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Marco
Galluzzo |
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