Manifesto 1 luglio 2001

VERSO GENOVA

APPELLI ELLENICI

Trenta attivisti del colletivo "Virus" hanno bloccato ieri le porte del palazzo dell'ambasciata italiana ad Atene, per protestare contro il vertice dle G8. Sono stati distribuiti centinaia di volantini e scritte come "Genova città aperta per tutti" sono apparse sui muri. Dalla Grecia dovrebbero arrivare a Genova circa 2.500 persone.

APPELLI EUROPEI

"Dobbiamo ascoltare la voce di quelli che non esistono, il nostro problema è ascoltarla e tradurla in politica. Il vero significato della globalizzazione è proprio questo", così il presidente della Commissione europea romano Prodi. Che ha aggiunto: "se mio figlio andasse a Genova non avrei nulla da obiettare".

APPELLI IN PORPORA

I vescovi della Liguria hanno spedito una lettera a tutti i loro fedeli per sollecitare "un'attenzione non superficiale al vertice del G8 e ai problemi che in quell'occasione saranno discussi". I vescovi ricordano il dovere di ogni credente alla giustizia, alla solidarietà e all'amore.

APPELLO A MARCOS

Viene segnalata con sempre più insistenza la presenza del subcomandante Marcos, leader degli zapatisti, al controvertice di Genova. Anche se in incognito. Ci sarà?

APPELLO ANARCHICO

Oggi si tiene a Genova l'incontro degli "Anarchici contro il G8", il tavolo che raccoglie tutti gli aderenti all'appello degli anarchici libertari. L'appuntamento è fissato alle 10 presso la Biblioteca Ferrer. L'11 luglio a Torino si incontrerà la Federazione anarchica torinese. In un comunicato la Commissione della Federazione anarchica italiana (Fai) denuncia le "manovre statali" e invita "a vigilare". Inoltre sottolinea che "la prassi del movimento anarchico non è di aggressione ma di confronto con la società civile".