Corriere della sera 2 luglio 2001
Colpite
anche le Camere di commercio. Genova: piano di sicurezza da rivedere dopo lintesa
con i contestatori. In arrivo altri agenti
G8, gli hacker attaccano
un ministero italiano
- DAL NOSTRO INVIATO
GENOVA - Il piano di sicurezza per il G8 dovrà essere riscritto. Dopo laccordo
siglato due giorni fa dal capo della polizia Gianni De Gennaro con i rappresentanti del
Genoa Social Forum, la questura è già al lavoro per riposizionare uomini e mezzi nelle
zone a rischio. Ma la protesta anti G8 corre anche sul web. Attacchi di hacker brasiliani,
che hanno agito in una probabile manifestazione «in rete» anti-G8, sono stati portati
ieri ai siti del Ministero delle Attività Produttive e di alcune Camere di Commercio.
LATTACCO - I siti del ministero delle Attività produttive e di alcune Camere di
commercio sono stati attaccati, ieri, da hacker brasiliani che già in passato hanno
violato siti ufficiali in occasione di appuntamenti di rilievo mondiale. Lintrusione
è stata bloccata dal personale dellAutorità per linformatica nella pubblica
amministrazione e dal Gruppo anticrimine tecnologico, che controllano 24 ore su 24 i siti
pubblici italiani: «Bloccata subito lintrusione». Alcuni dei messaggi lanciati
dagli hackers per attaccare i siti criticavano il G8. I pirati sono riusciti a manomettere
solo la home page dei siti, senza raggiungerne gli archivi. Sul sito del ministero è
comparsa la scritta, in inglese, «Pimpshiz vive», nome del capo storico del gruppo
Cobr4s. Il sito della Camera di commercio di Isernia è stato colpito dal gruppo Hitech
hate (odio ad alta tecnologia), lo stesso gruppo che nel febbraio scorso ha violato il
sito di Mediaset.
IL PIANO - Il nuovo piano dovrà blindare i luoghi ritenuti inaccessibili. In particolare
larea di Ponente, che sarà off limits per i manifestanti. Labolizione
della zona gialla - dove si potranno distribuire volantini e organizzare cortei
autorizzati dal prefetto - prevede invece un rafforzamento dei presidi affidati a polizia
e carabinieri. Per questo è possibile che il questore Francesco Colucci chieda al
ministero dellInterno linvio di ulteriori rinforzi. Agenti che si
aggiungeranno ai 10.500 già previsti.
LE STAZIONI - La decisione di lasciare aperta la stazione di Brignole comporterà
un rafforzamento della vigilanza allinterno. Saranno almeno 50 per turno i
poliziotti che presidieranno lo scalo e in particolare i binari dei treni in arrivo e in
partenza. I convogli che giungeranno in città saranno probabilmente scortati sin dalla
stazione di partenza con controlli a campione dei documenti dei passeggeri.
Confermata invece la chiusura della stazione di Principe.
LACCOGLIENZA - Dopo aver esaminato la disponibilità delle strutture, il sindaco
Giuseppe Pericu ha deciso di concedere al popolo di Seattle scuole, palestre e
campi sportivi dove alloggiare durante il vertice. I palazzi saranno sorvegliati 24 ore su
24, mentre le altre aree, anchesse presidiate, dovranno essere dotate di servizi
igienici e di allacci per lacqua e per la luce. La concessione di Villa Gentile
comporta un ulteriore problema visto che si trova a ridosso della caserma Ilardi che
ospita lufficio logistico, il dormitorio, la mensa, il poligono e lufficio del
personale della questura. Nella zona concessa ai manifestanti larea ritenuta più a
rischio è quella della Fiera del Mare. Anche qui il contingente da impiegare per i
controlli dovrà essere rafforzato.
I VARCHI - La circolazione ai caselli autostradali sarà libera, ma saranno istituiti
posti di blocco con controlli saltuari sulle persone che entrano in città. Resta
confermata la sospensione del trattato di Schengen alla frontiera di Ventimiglia. Il
prefetto De Gennaro ha sottolineato che non a tutti saranno chiesti i documenti. Anche le
verifiche effettuate sui treni che arriveranno dallestero saranno mirate su chi
desta sospetti.
LESERCITO - Il potenziamento del contingente di polizia, carabinieri e
finanzieri, si renderà necessario anche in vista delle restrizioni imposte alle Forza
Armate che potranno presidiare soltanto gli «obiettivi sensibili».
GLI INCONTRI - Domani il Gsf si riunirà a Genova per fare il punto su quanto
emerso durante la riunione di sabato. I gruppi più estremi non sembrano disposti a
rispettare le restrizioni imposte. Il leader delle Tute Bianche Luca Casarini ha già
annunciato un documento durissimo che esprime disapprovazione per laccordo siglato.
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Fiorenza
Sarzanini |
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