Manifesto 1 giugno 2001 VERSO GENOVA VICECAPO DIXIT Visita genovese, ieri, del vicecapo della polizia: "Chi vorrà manifestare contro il vertice - ha detto Ansoino Andreassi - potrà farlo, ma senza violenza e senza disturbare i lavori. A Trieste - ha aggiunto - siamo riusciti a gestire le cose in maniera egregia". Infine: "Al servizio d'ordine sarà assegnato solo personale dei reparti mobile della polizia e dei carabinieri". NUDI ALLA META La proposta viaggia su Internet e piace, piace molto: sfilare tra cordoni di poliziotti in assetto da battaglia indossando solo la propria pelle. O al massimo un costume da bagno: centomila persone inermi e nudi come segnale di pacifica impotenza nei confronti del potere rappresentato dagli 8 grandi. E trova consensi non solo per il valore simbolico, ma anche per l'impatto enorme che avrebbe sui media e in particolare sulle tv. Qualche dubbio viene sollevato dalle "tute bianche" genovesi, ma si tratta solamente di questioni di forma: "E' in gioco la nostra identità - dicono - magari potremmo stare nudi sotto la tuta". "E perché non andare in corteo in giacca e cravatta, tailleur e filo di perle?", propone una ragazza in uno dei forum dedicati al G8. UN EXCELSIOR PER DUE I tedeschi, che sono vecchie volpi e frequentano da mezzo secolo la Riviera ligure, non avevano avuto dubbi: il posto ideale per la delegazione al seguito di Gerhard Schröder non poteva che essere l'Excelsior Palace Hotel di Rapallo, lussuosissimo, vista mare e a due passi da Genova. E così erano partite le prenotazioni con tanto di anticipo su quaranta stanze. Poi però, la Farnesina aveva deciso di ospitare tutte le delegazioni nelle navi albergo ormeggiate al porto antico e, seppure a malincuore, i diplomatici di Bonn si stavano apprestando a rinunciare alla sistemazione con vista sul golfo del Tigullio. Senonché l'hotel Excelsior è tornato alla ribalta: per quanto comoda, la cabina di una nave non è paragonabile a una suite, convincendo i delegati americani. Peccato per i tedeschi avevano fatto le prenotazioni senza passare dall'ambasciata: lo staff di Bushandrà ad occupare anche le loro stanze, in barba agli anticipi versati. L'interessamento della delegazione americana cambia di molto lo scenario: l'albergo dovrà mettere a disposizione la quasi totalità delle sue 131 stanze; la presenza di una delegazione in Riviera costringerà le autorità a prendere ulteriori misure di sicurezza con la creazione di una corsia inviolabile sull'autostrada A12 tra Rapallo e Genova e sulla A10. Inutile dire che la società Autostrade ha ricevuto, in forma ufficiosa, il suggerimento di sconsigliare ai privati di percorrere questi tratti autostradali nei giorni del vertice. (Au. B.) BOLOGNA SOCIAL FORUM E' iniziata anche a Bologna la marcia di avvicinamento alle manifestazioni anti globalizzazione che si svolgeranno a Genova: 22 fra associazioni, collettivi e centri sociali hanno dato vita al "Bologna social forum", a sua volta figlio legittimo del Genoa Social Forum. Il primo appuntamento è per domani mattina: sotto le Due torri una catena umana si muoverà fino alla prefettura per srotolare uno striscione con la scritta "Genova città aperta". (Sa. Me) |