Manifesto 21 giugno 2001

VERSO GENOVA

POLIZIA ESTREMISTA

"Massima fermezza" contro i manifestanti anti-G8. La chiede il sindacato di polizia Lisipo, secondo il quale "estremisti di tutti i tipi si stanno dando appuntamento a Genova per contestare". Per cui sarebbe "fuori luogo ogni cedimento, comprensione e mano tesa nei confronti dei nemici della globalizzazione", e "non dovrebbe suscitare scandalo il divieto di manifestazioni anti-G8". Così come non suscita scandalo che a dire queste cose sono gli stessi che qualche tempo fa hanno chiesto pubblicamente la reintroduzione della pena capitale in Italia.

VADEMECUM ANTI-G8

Un piccolo manuale che suggerisce cosa portarsi alle manifestazioni, i possibili reati in cui si potrebbe incappare e il comportamento da tenere in caso di arresto. Lo ha messo a punto Legambiente Liguria, che mette a disposizione, per incontri, chiarimenti e assistenza legale, la sede regionale e due numeri telefonici (010/319168 e 0349/7375770).

MISSIONARI AL G8

300 mila missionari da tutto il mondo hanno lanciato un appello al presidente del consiglio Silvio Berlusconi affinchè "risponda urgentemente alle richieste del Genoa social forum" sugli spazi da assegnare per il Public forum. E assicurano: al contro-G8 ci saremo anche noi.

PACIFISTI AL G8

"Nè con i G8 né con le Tute bianche". Così scrive Sabina Siniscalchi di Mani tese sull'agenzia dei missionari Misna (www.misna.org), polemizzando con i giornalisti che "amplificano a dismisura le dichiarazioni esplosive dei più esagitati" e non decifrano la "complessa realtà del movimento". Conclusione: Mani tese esclude "non solo le reazioni violente, ma qualsiasi forma di provocazione".

GORBACIOV? PRESENTE

Ci saranno due relatori d'eccezione al convegno su "La periferia e il centro nell'era della globalizzazione", il 28 e 29 giugno a palazzo San Giorgio, a Genova: i premi Nobel per la pace Mikhail Gorbaciov e Frederik De Klerk. Parleranno di sviluppo sostenibile, del governo del mondo e del destino dell'Africa nell'era della globalizzazione.

SPEGNI LA LUCE

Un black out mondiale per sostenere tutte le questioni sollevate dal "popolo di Seattle" si svolgerà giovedì prossimo, dalle 19 alle 22. Tutti quelli che pensano che "un mondo diverso è possibile" sono invitati a spegnere la luce.