La Stampa
Domenica 8 Luglio 2001

Il G8 è vicino, controlli preventivi
Vasta partecipazione al convegno dei cattolici

GENOVA
Forse questa mattina ci sarà - ma non è stato ancora confermato - un blitz per controllare i punti strategici di Genova in vista del G8 da parte di Silvio Berlusconi: il Presidente del consiglio ha fatto sapere però che la sua visita sarà breve, senza conferenze stampa e limitata a una ispezione con la sola presenza di pochi tecnici. Nella giornata di ieri le Tute Bianche hanno effettuato, con volantinaggio, un «presidio itinerante» dinanzi alla stazione Principe. Le Tute Bianche minacciano di dirigersi in corteo verso piazza Campetto, nel cuore del centro storico.

PERQUISIZIONE È stato consegnato al procuratore Francesco Meloni il rapporto sulla perquisizione fatta dalla Digos nell’abitazione di Enza Siccardi, 58 anni, professoressa di lettere con precedenti per detenzione di esplosivi. Nell’appartamento, dove la donna abita con il figlio, sono state trovate sostanze chimiche che, secondo la polizia, potrebbero essere usate per confezionare esplosivi.
La Siccardi, in proposito, ha spiegato che il figlio Vanja, 24 anni, studente di scienze dell'informazione e frequentatore dei centri sociali, fa il giocoliere di strada e quei composti chimici (acido cloridrico, solfito di potassio) gli servono, insieme ad alcuni bastoni e clave trovati in casa, in vico dei Garibaldi, per la sua attività artistica. La polizia ha acquisito anche altro materiale che sta esaminando: documenti e volantini sul G8, dischetti contenenti nomi e numeri di telefono. La perquisizione è stata compiuta due giorni fa protraendosi per oltre dieci ore mentre nell’abitazione della professoressa si trovava una decina di giovani ospiti, alcuni dei quali giunti da Toscana e Valle d’Aosta.

CATTOLICI Non contro la globalizzazione, ma per una globalizzazione governata. È questo il senso della richiesta del mondo cattolico nella due giorni di convegno delle «Sentinelle del Mattino», il coordinamento di associazioni che poi ha consegnato al segretario generale della Farnesina, Umberto Vattani, un documento per i leader del G8. Il convegno al Carlo Felice, organizzato da una sessantina di associazioni e gruppi, tra cui le Acli, gli scout dell’Agesci, i missionari comboniani, i missionari della Consolata, è stato aperto dall’intervento dell’arcivesovo di Genova, cardinale Dionigi Tettamanzi.
L’arcivescovo è intervenuto dopo la lettura del documento rivolto agli otto grandi che esordisce così: «Tutti siamo persone e la vita umana è un valore universale. Garantirla nel suo esistere e tutelarla nella sua dignità è responsabilità politica che la comunità internazionale, insieme a ciascuno di noi è chiamata ad esercitare per il raggiungimento del bene comune». Le «Sentinelle del Mattino», riunite a Genova, traggono spunto dal discorso ai giovani pronunciato nell' agosto scorso a Tor Vergata dal Papa Giovanni Paolo II. «Nel corso del secolo che muore - aveva detto il Papa - giovani come voi venivano convocati in adunate oceaniche per imparare ad odiare, venivano mandati a combattere gli uni contro gli altri».
Il cardinale Dionigi Tettamanzi ha lanciato un appello ai giovani: «Per costruire il villaggio globale della solidarietà e della giustizia, per far sì che la globalizzazione sia per l’uomo e non contro impegnatevi nel volontariato, ma anche nella politica».
Nel corso del dibattito, prima delle conclusioni del segretario generale della Farnesina Umberto Vattani, c’è stato anche uno scambio polemico di battute tra Agnoletto e il presidente delle Acli, Luigi Bobba.