APPUNTAMENTO
CALDO
Il dialogo sul commercio
ricomincia dal Qatar
- GÖTEBORG - «Ricominciamo dal Qatar». A Göteborg Europa e Stati Uniti, i due
principali partner del commercio mondiale, si sono impegnati a «lanciare un nuovo round
di negoziati» alla riunione della Wto (World trade organization, Organizzazione mondiale
del commercio) che si terrŕ a novembre a Doha, capitale del Qatar. Dopo l’insuccesso
del vertice di Seattle 1999, che tenne a battesimo la protesta antiglobalizzazione, i
rappresentanti dei 140 Paesi della Wto si incontreranno nel torrido Paese della penisola
arabica (grande la metŕ della Lombardia, 600 mila abitanti, 4/5 lavoratori immigrati) per
riprendere le trattative sulla liberalizzazione degli scambi. Nel comunicato congiunto,
Europa e Usa sottolineano che al vertice in Qatar «si dovranno tenere in considerazione
le istanze dei Paesi piů poveri, le cui paure furono alla base del fallimento di
Seattle». Usa e Ue devono ancora accordarsi sull’agenda del meeting. Ma le
prospettive sembrano rosee. Il presidente della Commissione europea Romano Prodi ha detto:
«Continueremo a cercare le intese e a tentare di risolvere le divergenze con la
consultazione piuttosto che con lo scontro». Il commissario al Commercio dell’Ue
Pascal Lamy, con riferimento zoologico, ha assicurato che «i due elefanti» del commercio
mondiale sono pronti a trovare una base comune di lavoro.
Altri scontri, altre sfide: Doha 2001 sarŕ un appuntamento difficile anche per «il
popolo di Seattle». Se a Göteborg i manifestanti sono stati ospitati nelle scuole, a
novembre nel Qatar, complice il caldo e soprattutto la legge islamica, l’accoglienza
potrebbe essere diversa.
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