Manifesto 14 luglio 2001

"Scajola? Un bugiardo"
STAZIONI CHIUSE Genova Brignole inaccessibile dal 18 al 22

L'ultimo a saperlo è stato il sindaco della città: "Non ci risulta l'esistenza di alcuna ordinanza della prefettura o dell'autorità di pubblica sicurezza che prescriva la chiusura delle stazioni - ha detto ieri in serata Giuseppe Pericu - Se Trenitalia intende davvero chiudere anche Brignole (oltre la già decisa chiusura di Principie, ndr) si assume interamente la responsabilità". Come che sia, sindaco o non sindaco, la seconda principale stazione genovese resterà chiusa "per motivi di sicurezza" dalle 8 del 18 luglio alle 24 del 22. Resteranno aperte solo le stazioni di Genova Quarto, Genova Bolzaneto e Genova Voltri. A meno che - lo dice in serata lo stesso Scajola - il prefetto non decida altrimenti.
Immediate le reazioni. Vittorio Agnoletto, portavoce del Genoa social forum, senza mazzi termini dà del "bugiardo" al ministro: "Un colpo durissimo al rapporto tra istituzioni e cittadini, un colpo durissimo alla Costituzione. Comunque a Genova arriveremo lo stesso". Per il segretario del Prc, Fausto Bertinotti, "ci troviamo difronte ad una smentita clamorosa di tutte le aperture che anche noi avevamo incoraggiato". Sulla stessa lunghezza d'onda anche Legambiente: "Scajola non si è dimostrato un uomo di parola" commenta il presidente Ermete Realacci: "La disponibilità al dialogo espressa dal governo in queste ultime settimane è stata vanificata in un sol colpo". Di "voltafaccia" del governo parla l'ex ministro verde Pecoraro Scanio: "Spero che il ministro Scajola smentisca immediatamente queste voci. Temevamo la lingua biforcuta del governo ma non pensavamo potesse manifestarsi in modo così sfacciato". Ancora Bertinotti ricorda che comunque "l'appuntamento del G8 verrà ricordato non tanto per il summit ma soprattutto per il movimento antagonista che si è creato. Un movimento - ha concluso il segretario comunista - destinato a durare".
Ma nel giorno delle chiusure c'è anche un'altra brutta notizia. Il segretario del sindacato di polizia Silp-Cgil, in un convegno tenuto ieri a Genova, ha confermato la notizia secondo cui 18 mila sarebbero "solo gli agenti di polizia" presenti a Genova durante il controvertice. Un numero a cui bisogna sommare gli uomini di carabinieri, guardia di finanza e esercito.