Manifesto 29 luglio 2001 Busta
con due pallottole inviata a Mastella
Una busta con due pallottole Magnum 357 è arrivata ieri a casa del
leader dell'Udeur Clemente Mastella, a Ceppaloni (in provincia di Avvellino). Nella busta
non c'era nuessun messaggio intimidatorio, né alcuna rivendicazione. Mastella ha sporto
denuncia e consegnato alla polizia il plico, mentre la scientifica ha svolto i rilievi del
caso.
Clemente Mastella, cui è giunta l'ovvia solidarietà di tutto il mondo politico - a
partire da quella del presidente della camera, Casini - non aveva ricevuto precedentemente
alcuna minaccia, ed è rimasto un po' sorpreso dalla missiva minatoria: "Non ho idea
- ha dichiarato - di chi possa avermi inviato la lettera con le due pallottole, ma credo
che sia il frutto del clima d'odio che si respira in questi giorni". Mastella ha
spigato che la lettera è stata trovata al mattino nella cassetta della posta della sua
villa di Ceppaloni, insieme al resto della corriposndenza privata: era una busta bianca,
indirizzata "all'Onorevole Mastella".
Il leader dell'Udeur ha anche voluto aggiungere: "Io non mi lascio indimidire. Resto
più convinto che mai che è necessario continuare a spingere per il dialogo. Tutti
dobbiamo raffreddare gli animi e lavorare di comune accordo per ristabilire le regole del
confronto civile".
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