La Stampa
Venerdì 27 Luglio 2001

IL MINISTERO DEGLI ESTERI RIPETE: «ABUSI? VERIFICHEREMO TUTTO»
«In Italia deriva autoritaria»
Berlino, protesta il padre di una arrestata

corrispondente da BERLINO
NOTTE di protesta, ieri, a Berlino, contro la polizia di Genova. Un gruppo di manifestanti antiglobalizzazione, si è scagliato, tra l’una e le due del mattino, contro una banca del centro, rompendo i vetri e fracassando le insegne. Il biglietto da visita è stato lasciato con uno spray: «Genova, poliziotti assassini». Uno degli agenti intervenuti sul luogo ha dichiarato che «si tratta di autonomi, gli stessi che sono andati a Genova a dimostrare contro il vertice. Li conosciamo ? ha aggiunto ? la situazione è sotto controllo». Un’altra manifestazione si è svolta durante il giorno, e altre iniziative di protesta scandiranno il fine settimana. «Abbiamo in programma anche una dimostrazione davanti all’ambasciata italiana, forse domani stesso (oggi,ndr)», dice uno dei leader del movimento pacifista che fa capo alla Pds (il partito comunista tedesco).
La protesta dunque non si ferma, non solo sulle strade. Una conferenza stampa con la giornalista di «Junge Welt» Kerstin Wagenschein è prevista per stamattina a Berlino. La donna, che era stata arrestata a Genova durante il blitz alla scuola di Via Diaz, è rimasta per diversi giorni nel carcere ligure senza potersi mettere in contatto con i familiari.
Katharina Zeuner, invece, è una studentessa di scienze politiche. E’ una delle ragazze tedesche che si trovava nella scuola di Via Diaz la sera del blitz della polizia. Sta tornando a casa con il treno. Suo padre, un professore di politologia della «Freie Universitä