Corriere della sera 27 luglio 2001
IMMAGINI / I vertici sospendono la trasmissione perché troppo vicina alle posizioni del Genoa Social Forum, il direttore di Raidue accetta il rinvio

Filmato choc sulle violenze, la Rai ferma Freccero

ROMA - Giornata convulsa ieri alla Rai a causa dei fatti di Genova. Il Tg1 delle 20 ha trasmesso l’intervista al comandante generale dei Carabinieri, Sergio Siracusa, e poi un filmato che racconta una scena a scontri terminati: un poliziotto che colpisce con un calcio un giovane ferito steso a terra e alcuni «normali» cittadini, molte donne e alcuni di mezza età, che alzano le braccia in segno quasi di resa per paura di essere colpiti. Un filmato duro, che ha subito provocato polemiche. E’ stato invece sospeso nel tardo pomeriggio lo speciale «Bella ciao: Social Forum, un altro mondo possibile» realizzato tra i giovani manifestanti dal regista Roberto Torelli previsto per ieri sera su Raidue alle 22.45 nello spazio «Stracult 2» curato da Marco Giusti. Il filmato era stato annunciato ieri mattina dal direttore di rete Carlo Freccero (che ha promesso un programma interamente dedicato ai ragazzi del Global Forum di cui non si avrebbero più notizie) durante un seminario sui palinsesti estivi. Freccero ha affermato che il filmato sarebbe stato «bloccato» nei giorni scorsi: di qui la decisione di trasmetterlo ieri sera. Ma le perplessità dei consiglieri di amministrazione Alberto Contri e Gianpiero Gamaleri hanno spinto a una riflessione.
Il direttore generale Claudio Cappon e quello della Divisione Tv1, Giancarlo Leone, hanno incontrato Freccero ed hanno discusso dei contenuti del filmato che, a giudizio dei vertici, avrebbe raccontato i fatti solo da un punto di vista: quello dei giovani del Global Forum. In serata Carlo Freccero ha anche incontrato il presidente Roberto Zaccaria. Quindi si è arrivati, almeno così assicurano le fonti ufficiali, a una «soluzione concordata»: Freccero ha accettato la «sospensione» del programma. Non è escluso che presto si organizzi una serata (spiega una nota ufficiosa Rai) che tenga conto «di tutti i punti di vista e offra un quadro completo dei fatti». Non è escluso che tra oggi e domani si tengano nuove riunioni per decidere sul da farsi. Giuseppe Giulietti, Ds, protesta: «I fatti di Genova spingono ad essere sospettosi su qualsiasi decisione che possa sembrare censura o autocensura».