polemica in Germania

Cohn-Bendit contro Fischer: ricordati del ’68

Non ti dimenticare di quando eravamo noi a scendere in piazza contro i potenti, Joschka. Non te lo dimenticare, anche se adesso sei dall’altra parte. Daniel Cohn-Bendit, europarlamentare verde, ma soprattutto storico leader del Sessantotto francese e tedesco, usa altre parole, ma il senso è chiaro: le critiche mosse ai manifestanti anti-globalizzazione dall’ex compagno di lotta Joschka Fischer, oggi ministro degli Esteri a Berlino, lui non le condivide. «Trovo che in quanto governanti e potenti - ha detto Dany «il Rosso» al quotidiano Frankfurter Rundschau - dobbiamo evitare di parlare così stupidamente come coloro che contestavamo». Cohn-Bendit si riferisce in particolare a un’intervista del ministro apparsa sulla Süddeutsche Zeitung . «La protesta va bene e a volte è persino necessaria - aveva detto Fischer -. Ma far uso della violenza per imporre il proprio punto di vista è un errore spaventoso».