La Stampa 26 luglio 2001
Giovedì 26 Luglio 2001

MANCA ALL’APPELLO UNA RAGAZZA SPAGNOLA

MADRID. Mentre continuano le agghiaccianti testimonianze di torture subite dai 4 dei 17 no global spagnoli arrestati durante il G8 di Genova da venerdì a domenica notte e rimessi in libertà, continua a essere «missing» una donna. «Senza notizie di una spagnola arrestata in un ospedale», titolava ieri «La Vanguardia» di Barcellona. Il giornale sottolinea che neppure le autorità consolari spagnole sono riuscite a sapere alcunchè della donna, di cui la polizia italiana non ha fornito né le generalità, né l'età, né la gravità delle lesioni. E neppure a parlarle perché «è arrestata». I funzionari della legazione di Madrid sono riusciti a sapere dalla Prefettura solo che la «desaparecida» dovrà rimanere ricoverata per ben un mese a conseguenza dei colpi ricevuti nel corso degli incidenti con la polizia. Ma c'è di più. Il moderato e cattolico «Abc» rivela : «Il Consolato spagnolo difende la versione dei giovani sul maltrattamento ricevuto». Su «La Vanguardia» Luis ed Adolfo, di Saragozza, arrestati venerdì ed a piede libero accusano: «Nel commissariato ci hanno picchiato in più occasioni. E ci colpì persino il medico. Quando siamo arrivati in carcere e le sbarre ci hanno separato dalla polizia italiana, ci è sembrata una benedizione».