ROMA - Un documento riservato della questura di
Genova, in cui si parla della presenza di infiltrati neonazisti al Gb e pubblicato oggi
dal quotidiano genovese "Il Secolo XIX", è stato portato oggi a Palazzo Madama
dal capogruppo dei Ds, Gavino Angius. L'esponente della Quercia ha chiesto, sul tema,
l'intervento immediato del ministro dell'Interno Claudio Scajola.
Il rapporto, secondo Angius, dimostra che le forze dell'ordine sapevano già da qualche
giorno prima dell'inizio del G8 dell'arrivo di gruppi destabilizzatori. Per il capogruppo
dei Ds l'esistenza del documento aggrava la posizione del capo del Viminale: da qui una
nuova richiesta di dimissioni.
"Il documento - ha spiegato Angius - è stato stilato alcuni giorni prima del vertice
e denuncia l'intenzione di gruppi neofascisti e neonazisti di infiltrare il movimento
antiglobalizzazione per colpire il movimento stesso e più in generale la sinistra. Già
questo getta un'ombra inquietante su come si sia svolto il lavoro di intelligence. A
questo punto è necessario che il ministro venga immediatamente in Parlamento perchè
nelle sue comunicazioni di lunedì scorso non ha fatto alcun cenno a questo documento, del
quale è ovvio che fosse perfettamente a conoscenza, altrimenti dovrebbe smettere
immediatamente di fare il ministro e andare in vacanza alle Bahamas".
(26 luglio 2001 |