Corriere della sera 28 luglio 2001
LE 106
INDICAZIONI DEL PREMIER
«Ho dato un nuovo volto a
Genova» Il sindaco: nemmeno Zurlì poteva
- DA UNO DEI NOSTRI INVIATI
GENOVA - «Genova era in condizioni di degrado inaccettabile. Sono intervenuto quattro
volte, ho dato suggerimenti, risparmiando così una brutta figura a tutta lItalia».
Parla al Senato il premier e, nel discorso-fiume, introduce alcune note sullimmagine
della capitale del G8, rivendicando il suo ruolo di «architetto»: in poche settimane -
sostiene - è riuscito a far cambiare la faccia di una città che gli era apparsa come
«se fosse situata su un parallelo 2000 chilometri più a Sud». «Ho prodotto 106
indicazioni - dettaglia - cambiando la logistica, cambiando laccoglienza, facendo
abbattere degli edifici, modificando, in pratica, lassetto di Genova...».
La notizia rimbalza nel capoluogo ligure e il sindaco Pericu, alle prese con mille, seri
guai, non sa se ridere o arrabbiarsi. «Qualcuno mi deve spiegare - ironizza - come sia
possibile modificare lassetto di un centro storico in 20 giorni. Non ci sarebbe
riuscito neppure mago Zurlì». «Certo - continua Pericu - il premier è venuto a Genova
4 volte, ha dato consigli a più riprese, non ricordo se fossero 106 o 110... Di sicuro,
le opere vere erano state progettate e avviate, quasi un anno fa. Allora, Berlusconi non
era al governo». Taglia corto: «I lavori eseguiti rientrano nel grande spazio dellarredamento».
Sindaco, allude ai suggerimenti sulle piante di limoni, sui fiori, sulle tende? «Per la
verità, alla Stazione Marittima è stata cambiata anche la disposizione degli uffici».
E a Palazzo Ducale? «Lì, come per altri edifici, i lavori sono cominciati un anno fa. Le
prime opere di restauro degli affreschi risalgono a novembre del 2000. Quanto al premier,
si è molto adoperato nella cura dei dettagli». Berlusconi ha definito «inaccettabile»
il degrado di Genova.
«Vorrei che fosse una boutade. Altrimenti, rispondo che, se il presidente non ama il
nostro centro storico medioevale, io non sono distante da lui 2000 chilometri, ma molto di
più». Si sente offeso? «Offeso? No. Indignato».
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M. Fu.
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