Corriere della sera 9 agosto 2001

IL GENERALE ZIGNANI

«Nessun finanziere coinvolto negli episodi sotto inchiesta»

«Avevamo i vecchi manganelli, perché i nuovi davano problemi»

ROMA - Ecco i passaggi principali dell’audizione del comandante generale della Guardia di Finanza Alberto Zignani davanti alla commissione bicamerale d’indagine: «Gli esponenti del Corpo, nell’ambito delle attività di concorso svolte nei servizi di ordine pubblico, sono sempre alle dipendenze funzionali dell’ufficiale di pubblica sicurezza responsabile del servizio, che può essere un funzionario di polizia o, in sua assenza, un ufficiale dei carabinieri. Un graduato della Finanza non comanda mai...». «Mi avete chiesto di sapere se ci sono indagini nei confronti di uomini della Guardia di Finanza. Prima di venire qui, mi sono sentito con il Procuratore della Repubblica di Genova. Gli ho chiesto se c’era qualcosa che riguardava uomini del nostro Corpo, la sua risposta è stata negativa...». «Qualora, comunque, dovessero emergere eventuali responsabilità dei singoli appartenenti all’istituzione, saranno tempestivamente attivate le previste procedure interne. Ma questa è una "clausola di stile", perché non ho ricevuto alcuna segnalazione...». «Episodi di violenza? Io non c’ero, noi non c’eravamo, non dovevamo esserci. Io ho raccontato gli episodi che i miei mi hanno raccontato. Ho visto anch’io le immagini in televisione, certo. Ma non posso farci nulla...».
«Noi diamo gli uomini, e basta. Nessuno di noi era presente e non doveva essere presente, perché avremmo dato soltanto fastidio. Noi abbiamo l’obbligo del "concorso": noi prendiamo gli uomini, li addestriamo e li forniamo alla pubblica sicurezza, polizia di Stato o carabinieri, sotto la loro completa responsabilità operativa. E quindi non abbiamo avuto alcun rapporto con la sala operativa...». «Alle frontiere controllate dai nostri uomini non ci sono stati problemi. Noi avevamo la responsabilità di quattro varchi assolutamente sperduti, nessuno è stato respinto...». «Addestratori americani per gli uomini impegnati a Genova? Non lo so, non ne so nulla...». «A Napoli ci sono stati gli stessi problemi, le condizioni erano identiche. Non è accaduto niente di diverso...». «Non abbiamo cambiato i nostri manganelli: sono stati provati quelli di nuovo tipo ma hanno dato problemi. Gli uomini hanno utilizzati quelli di sempre...».