Manifesto 5 luglio 2001

VERSO GENOVA

MEGLIO SULLA LUNA

"Non ci dovrebbe essere il G8 a Genova". Perché il summit è una "provocazione" e un "insulto ai paesi più poveri". Parola di Josè Bovè, presidente della Confederation Paysanne. "Se questi signori si vogliono incontrare in pace lo dovrebbero fare fuori dal mondo abitato, per esempio in mezzo al mare o sulla Luna oppure su Marte", ha continuato, annunciando la sua presenza alle manifestazioni contro il vertice.

STOP AL DEBITO

Un sano bambino occidentale che prova a nutrirsi dal seno di una donna africana, a fianco la domanda: "Non abbiamo già preso abbastanza?". E' il nuovo spot del movimento "Drop the debt" ("Cancella il debito"), che chiede l'annullamento dei debiti dei paesi poveri. La campagna sarà lanciata a Londra dal cantante Bob Geldof, che consegnerà un manifesto al ministero del tesoro inglese.

INDAGINE SUL G8

Un procedimento contro ignoti è stato aperto dalla procura di Genova dopo un esposto sull'organizzazione del G8 presentato da Isabella De Martini, dapprima assistente personale del ministro plenipotenziario Achille Vinci Giacchi e poi responsabile degli eventi collaterali del G8. Le ipotesi di reato potrebbero essere quelle di turbativa d'asta o abuso. Le anomalie riguarderebbero le prenotazioni di alcuni alberghi e le telecomunicazioni.

ZONA DI POLIZIA

50 persone ogni ora, più di mille al giorno. Sono tante le persone controllate dalla polizia a Genova, soprattutto all'interno e nei pressi della zona rossa, in questi giorni. I dati sono stati forniti dalla questura del capoluogo ligure.

DETENUTI TRASFERITI

Quasi 200 detenuti saranno trasferiti dalle carceri genovesi, per lasciare posto a possibili fermati durante le manifestazioni antig8. Il "piano carceri-g8", messo a punto dal ministero della giustizia e dal Dap (Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria), prevede l'arresto di 600 manifestanti, da distribuire in diverse carceri.

DS PER LA PACE

Sciarpe, coccarde, braccialetti, poncho realizzati con i colori dell'arcobaleno, saranno distribuiti da oggi nel centro storico di Genova dalla locale sezione diessina, per "ribadire il vero significato del G8, al di là delle divisioni in zona gialla e zona rossa, dei proclami ad abbandonare la città e a tirare giù le saracinesche".