A cura di: Alessandro -Aliosha- Pedori
Descrizione generale:
Le immagini evocate quando si parla di bodyhacking, se ci si immagina qualcosa e non si risponde solamente con uno sguardo vacuo, sono di orecchie fatte crescere sul braccio e modificazioni più o meno estreme del corpo.
Analogamente, la maggior parte delle immagini evocate quando si parla di hacking sono legate a entrare in megacomputer per far partire la terza guerra mondiale, rubare la ricetta della CocaCola, o modificare i risultati del torneo di Tressette del Bar Mario.
Questo incontro vuole mostrare la possibilità di osservare il proprio corpo con lo stesso sguardo che uno smanettone riserva a un oggetto, un computer, un ritrovato tecnologico: qualcosa da esplorare, osservare, usare in modi inaspettati.
L'incontro è partecipato (non si parla e basta), e toccherò una serie di tecniche e possibilità di solito riservate al reame della fuffa niù eig (pron: new age) o delle arti performative: Alexander Technique, techniche di improvvisazione, meditazione.
Venite, è più divertente di quanto sembra a scriverlo, come quasi tutto.
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