ATTIVITÀ DEL CIRCOLO

DOMENICA 24 SETTEMBRE 2000

La Sezione A.N.P.I. di Inzago organizza,come di consueto, in memoria di tutti i suoi Caduti della Resistenza e della guerra di Liberazione Nazionale, accumunando le vittimo del terrore e della criminalità mafiosa, una cerimonia commemorativa.

La manifestazione avrà il seguente programma:

Ore 14,30 ritrovo dei partecipanti presso la Sede dell'A.N.P.I. Via Luigi Marchesi, 16

Ore I5 partenza del corteo con in testa la banda musicale "Santa Cecilia",' dalla Sede dell'ANPI a Piazza Maggiore Deposizione della corona di alloro alla lapide che ricorda il Partigiano

Prof. QUINTINO DI VONA ivi fucilato.
Al saluto del Sindaco PAOLO ACQUATI, seguirà l'intervento del rappresentante dell'ANPI Provinciale ELIO OGGIONI. Infine il corteo raggiungerà il Cimitero.

9 MARZO 1945- 12 MARZO 2000

PER NON DIMENTICARE

Anniversario del martirio dei 7 partigiani trucidati dai nazi-fascisti

Il partito della Rifondazione Comunista vi Invita a partecipare,Domenica 12 Marzo alle ore 9.00, al concentramento in Piazza Vittorio Emanuele davanti al monumento ai caduti busseresi per recarci tutti insieme a piedi alla Manifestazione Antifascista che partirà alle ore 10.00 presso il Comune di Pessano Con Bornago.

La mattinata prevede:

  • Corteo e commemorazione al cippo dei martiri
  • Ricordo comandante partigiano Gino Prinetti

Interverranno:

  • Pierangelo Tremolada Sindaco di Pessano con Bornago
  • Renzo Savini Sindaco di Alfonsine (Ravenna)
  • Elio Querecioli Presidente Istituto Storico della Resistenza

L'opportunità della ricorrenza del 9 Marzo 2000, in ricordo del sacrificio dei 7 Martiri partigiani, diventi un richiamo alle giovani generazioni per rinsaldare i valori espressi dalla lotta di liberazione dal nazifascismo e per stabilire un impegno di LIBERTÀ per il futuro.

Il neo Governo Austriaco nato in questi ultimi giorni con al suo interno un estimatore del nazifascismo, sta creando forti preoccupazioni in Austria in Europa e in tutto il mondo democratico. Joerg Haider come capo del partito Liberal nazionale, nonostante continui da anni nella folle esaltazione di concetti e tesi xenofobe, naziste e fa-sciste, è parte attiva di questo Governo.

Egli propugna tesi, quali:

  • "Nel Lager di Auschwitz morirono solo poche migliaia di persone e per lo più a causa dei bombardamenti Anglo Americani."
  • "Il nazismo era un regime criminale, solo secondo il concetto di storia in atto."
  • "Al raduno delle "SS" dichiara: "Qualcuno si 'indigna che a questo mondo ci sia ancora gente decente e di carattere che ha mai mollato le proprie con-vinzioni anche davanti alla piu' forte opposizione."
  • "Tutto è giustificabile, anche Hitler."
  • "Occorre finirla con la criminalizzazione della propia storia (in riferrimento alla II Guerra Mondiale), come se la vita della generazione che ha fatto la guerra fosse l'unico album esistente dei crimini commessi."
  • "Il Reich ebbe una sana politica per l'occupazione"
  • "Reder (colpevole della strage dì Marzabotto) era solo un soldato che ha fatto il suo dovere."
  • "Niente onoreficenze agli anti-nazisti. Sono traditori che hanno infangato non solo Hitler, ma anche i loro compagni di battaglia."
  • "Tra i fatti deplorevoli della storia vi sono anche i crimini degli Ebrei nei confronti dei cristiani".
  • "Se la politica non si fonda sulla qualita' dell'etnia, l'umanita' non ha futuro."
  • E' giusto che in Austria vi siano 140.000 disoccupati e 180.000 lavoratori stranieri?
  • Il 25/1/93 rivolto agli stranieri dichiara: per voi i forni sono già pronti. (Slogan del partito in campagna elettorale 1999 " tolleranza ZERO, nessu-na pietà).

Dimentica di dire che possiede una tenuta terriera, (ereditata da uno zio, il quale, nel 1940 grazie alle leggi razziali, l'ha derubata ad una fami-glia Ebrea), in cui vi lavorano ora, immigrati in NERO e sottopagati.

Fermare Haider e' dovere degli Austriaci e nostro. Appoggiamo le manifestazioni in atto. Condividiamo L'immediata presa di posizione del Parlamento Europeo, con relativo richiamo al Governo Austriaco di attenersi alla salvaguardia dei Diritti Civili in termini di libertà democrazia e solidanetà per tutti i cittadini.

7 GIUGNO 2000

alle ore21.00, presso l'Aula Consiliare di Bussero

(sita in Villa Redaelli)

ASSEMBLEA PUBBLICA

per la costituzione della nuova Sezione ANPI di Bussero

Saranno presenti: Tino Casali, Presidente Anpi Provincia di Milano

i Presidenti delle Sezioni Anpi della zona

Antonio Galbiati, Sindaco di Bussero

Pierangelo Tremolada, Sindaco di Pessano c/B

La richiesta per la costituzione della nuova sezione Anpi é partita da un gruppo di busseresi, i quali sentono l'esigenza di un forte impegno antifascista nella società contemporanea.

La seione Anpi di Pessano con Bornago ha raccolto questa aspettativa e in pieno accordo con il Presidente Provinciale ne ha dato realizzazione concreta. La serata diventa un

momento importante per discutere problemi di attualità con specifico riferimento ai tentativi subdoli di cancellare un pezzo importante della Storia del Nostro Paese, la

LOTTA DI LIBERAZIONE dal NAZIFASCISMO. La RESISTENZA é, e rimane, il punto di riferimento essenziale per la vita politica e sociale di tutti i giorni.

La nascita di una sezione antifascista é un appuntamento importante da non mancare. Vi aspettiamo.