Archivio aggressioni fasciste in Italia Gennaio 2005 - Inizio Settembre 2008 antifa.ecn.org e' un progetto nato all'interno di Isole Nella Rete - ECN. Le aggressioni neofasciste spesso oscurate o minimizzate dai media, le continue aperture di nuove sedi di Forza Nuova, il tentativo di radicamento dei fascisti sul territorio e negli stadi, il successo elettorale della Lega Nord, che conta tra le proprie file diversi neofascisti, soprattutto giovani, e fa del razzismo e della xenofobia un fondamento della propria propaganda, sono fenomeni preoccupanti che non devono essere sottovalutati. Tra gli obiettivi di questo progetto, che vuole essere un osservatorio attendibile ed aggiornato sui rigurgiti neofascisti e sulle attività antifasciste nella nostra penisola, c’è anche quello di tenere una cronistoria dei purtroppo sempre più numerosi attacchi fascisti a compagni, immigrati, centri sociali e "diversi" in genere, costruire quindi un archivio delle azioni neofasciste affinché non si dimentichi o sottovaluti il problema. L’elenco di tutte le aggressioni è disponibile qui (http://antifa.ecn.org/article/357), la mappa delle aggressioni qui (http://www.click2map.com/maps/azioneantifa/Antifa). Vuoi contribuire al progetto? Per qualsiasi commento, iniziativa, apporto, scrivi a: infoantifa@ecn.org In Italia, tra gennaio 2005 e agosto 2008 si sono verificate almeno 312 aggressioni fasciste e 144 atti vandalici/danneggiamenti inneggianti al nazifascismo. Questi dati sono stati raccolti a partire dal gennaio 2005 quando diversi centri sociali del Nord Italia, in particolare della Lombardia, vengono assaltati da gruppi di neofascisti. Le aggressioni neofasciste, con la frequenza che le contraddistingue ora, iniziano invece ben prima, a partire dalla fine degli anni ’90. Proprio nel marzo 1998, dopo aver fondato Forza Nuova l’anno prima, torna in Italia Roberto Fiore, coinvolto nel processo per la strage di Bologna del 1980 e latitante in Inghilterra, quando la Corte d’Appello dichiara prescritta l’associazione sovversiva. Mentre la stampa e i media hanno da sempre ignorato il fenomeno, esistono dossier e archivi precedenti al 2005 realizzati da compagni. Quando nel 2003 a Milano un gruppo di neofascisti uccide Dax (Davide Cesare), i compagni dell’Orso di Milano iniziano a tenere un archivio, disponibile in rete e sul sito, fino al 2004. Solo nel 2005 sono almeno 5 i tentati omicidi, ovvero aggressioni in cui neofascisti tentano di colpire organi vitali e i feriti versano in gravi condizioni. Il 27 agosto 2006 viene ucciso a Focene (Roma) Renato Biagetti, accoltellato da due giovani simpatizzanti di estrema destra. Le motivazioni politiche alla base dell’omicidio, trascurate e sottovalutate dalla magistratura e dalla maggioranza dei media, vengono evidenziate dalla recente aggressione del 30 agosto 2008 al termine di un iniziativa in ricordo di Renato, l’ennesimo agguato di un gruppo di neofascisti che accoltellano un compagno alle spalle. Dal lavoro di archivio risulta evidente il coinvolgimento nelle violenze di gruppi organizzati di estrema destra, come Forza Nuova e Fiamma Tricolore, che si presentano alle elezioni, i cui militanti sono stati spesso arrestati e processati. Tali legami sono evidenti nell’omicidio di Nicola Tommasoli, il ragazzo che muore a Verona il 5 maggio 2008, aggredito e picchiato da 5 neofascisti per futili motivi, perché portava i capelli lunghi. Questi dati vengono raccolti grazie alle sempre più numerose segnalazioni ad infoantifa@ecn.org e al lavoro di alcuni compagni, consultando i media locali e nazionali, i network antagonisti. I fatti più gravi non dovrebbero essere sfuggiti, ma la somma totale degli episodi di violenza fascista (soprattutto quelli di minore gravità) sono molti, molti di più. Per ogni aggressione è indicata la fonte: ognuno può giudicare sia l'attendibilità della singola notizia che l'attenzione che i media riservano alla violenza neofascista. La maggior parte delle aggressioni sono riportate da giornali locali e agenzie di stampa: a parte i casi più gravi, i media nazionali non sembrano essere interessati al fenomeno. Le aggressioni e le azioni fasciste, archiviate in modo esteso nel sito (http://antifa.ecn.org/article/357), non hanno tutte la stessa matrice e possono essere classificate in vari modi: alcune di esse sono vere e propri fenomeni di violenza squadrista di gruppi organizzati di estrema destra, altri episodi sono espressione di una cultura fascista che a nostro avviso non vanno sottovalutati. Le aggressioni possono essere classificate come: 97 attacchi a sedi di centri sociali/sedi militanti/ sedi di partiti/sindacati/ANPI 118 aggressioni a compagni, militanti, antifascisti, frequentatori di centri sociali 98 altre aggressioni (immigrati, omosessuali, testimoni di geova, giornalisti, ragazzi) 144 atti vandalici nazifascisti/danneggiamenti/scritte e minacce personali Dicembre 2004 20 dicembre 2004: Bergamo (Indymedia) Un incendio di natura dolosa ha devastato alcuni locali del csa PacìPaciana di Bergamo. Ingenti i danni alla struttura e alle cose. Gennaio 2005 9 gennaio 2005: Milano (Indymedia) Incendio all’O.r.so. I soliti ignoti hanno dato fuoco al bar, al magazzino del cs O.r.so, provocando ingenti danni. Nonostante evidenti segni di intrusione (filo spinato tagliato, all’interno e’ stata trovata una mazzetta da 4kg), i carabinieri e la stampa ufficiale parlano di corto circuito. 24 gennaio 2005: Brescia (Indymedia) Incendiato nella notte il Magazzino47. Danneggiati l’enoteca, il bar e parte della libreria. Febbraio 2005 6 febbraio 2005: Torino (Indymedia) Bruciata completamente la Delta House. Qualche ora prima da un’auto vengono lanciati dei mattoni contro il primo piano del csoa Gabrio. Qualche giorno dopo e’ stata trovata sfondata la porta della sede dell’Associazione dei Pari, presso il csoa Gabrio. 11 febbraio 2005: Foggia (Interrogazione parlamentare Di Gioia, Folena, Vendola, Bonito) Incendiata nella notte l’automobile di Bruno Gorgoglione, assessore alle politiche educative della provincia di Foggia. 12 febbraio 2005: Roma (Agenzia) Azione dimostrativa dell’estrema destra alla sede Partito Radicale rivendicata con volantini e striscione. Inondato l’ingresso al piano terra con secchi d’acqua misti a detergente, gettate per terra risme di volantini. 12 febbraio 2005: Siracusa (Agenzia/Repubblica) Fermato dalla polizia di Siracusa Andrea Acquaviva. Alle amministrative del giugno scorso si era presentato come candidato sindaco per la lista Alternativa sociale. Il 9 Marzo viene arrestato perché accusato degli attentati compiuti con ordigni esplosivi rudimentali contro la sede cittadina della Cgil, contro la “Torre AZ”, edificio dove sono ospitate le redazioni di diverse televisioni locali, e di aver collocato bombe poi non esplose nel pronto soccorso dell’ospedale Umberto I e davanti all’Inca, il patronato della Cgil. Acquaviva sarebbe stato individuato attraverso la comparazione della sua voce con quella che ha rivendicato gli attentati a nome di fantomatici «Nuclei comunisti combattenti». Pare dunque che gli attentati siano stati compiuti per addossarne la responsabilità all’estrema sinistra. 13 febbraio 2005: Bergamo (Indymedia) Alle 5 del mattino viene lanciata una molotov da un’auto in corsa verso una macchina parcheggiata nei pressi del centro sociale Pacì Paciana, dove stava riposando un ragazzo che che è stato svegliato dal rumore del finestrino abbattuto e dalle fiamme che si sprigionavano nell’abitacolo riuscendo comunque a mettersi in salvo. L’automobile è completamente carbonizzata e posta sotto sequestro, il tentativo è stato quello di uccidere. 20 febbraio 2005: Roma (Indymedia) Aggressione a colpi di coltello ai danni di un malcapitato frequentatore del centro sociale Strike. La ricostruzione fatta dagli occupanti ha portato ad accertare una matrice fascista nelle modalità e nelle parole degli aggressori. 24 febbraio 2005: Bolzano (VIDEOBOLZANO33 – cronaca nera) Due ragazzi di terza media domenica in via Bari a Bolzano, alla fermata dell’autobus sono stati prima insultati pesantemente (bastardi italiani) e poi aggrediti da un gruppo di cinque ragazzi tedeschi sui 16-17 anni che vestivano di nero e gli accessori tipici del neonazimo, croci celtiche e spille minacciose varie scarponi. Dopo la provocazione sono seguiti sputi, spintoni e infine il brutale pestaggio. 25 febbraio 2005: Morazzone (VA) (Indymedia) In un pub alcuni ragazzi, riconosciuti come antifascisti, sono stati attirati in un’imboscata e aggrediti da un gruppo di 8 neofascisti, coperti in volto e armati di spranghe, mazze e bottiglie. Risultato: 5 punti in testa ad uno dei ragazzi antifascisti e 17 punti in faccia ad un cliente del bar intervenuto in sua difesa. 26 febbraio 2005: Parma (Indymedia) Una squadra di circa 15 naziskin si è schiera davanti allo Spazio Sociale Mario Lupo facendo saluti romani e con l’evidente intenzione di portare a termine un “raid”. Alcuni erano a volto coperto, gli altri comunque sconosciuti e certamente non tutti di Parma. All’interno c’era un concerto reggae e parecchie persone, fra cui un discreto numero di compagni che sono intervenuti subito evitando lo scontro. 26 febbraio 2005: Brescia (infoantifa@ecn.org) Aggredito da due o tre “naziskin” davanti al banchetto di Fiamma Tricolore. “Chi è questo frocio qua?”, partono calci e pugni: un occhio nero, il setto nasale deviato e qualche livido poi i naziskin se ne vanno vanno via portandosi via il cellulare. 27 febbraio 2005: Treviso (La Tribuna di Treviso) Bomba nella notte alla moschea di Sovilla. Presa di mira dagli stessi attentatori anche un’automobile di un cingalese residente a Padova. La «bomba» era, quasi sicuramente, indirizzata ai marocchini che vivono sotto all’appartamento dei suoi amici. 28 febbraio 2005: Venezia (ICpress,La Nuova Venezia) Molestata bambina di undici anniperché la sua famiglia, che vive da sei mesi a Scorzè, fa parte dei testimoni di Geova. Mentre stava andando a scuola è stata aggredita da un uomo incappucciato. L’aggressore, dopo averle rubato il cellulare, con un pennarello rosso le ha disegnato sulla giacca a vento un triangolo viola e le ha marchiato il polso con un numero. Prima di andarsene le ha aperto lo zaino lasciando un biglietto tra i quaderni: «Smettetela con questa religione». Marzo 2005 1 marzo 2005: Bergamo (Indymedia/Eco di Bergamo) Nuovo attentato fascista contro il centro sociale Paci Paciana: due locali, il bar del capannone concerti e lo spazio dibattiti detto bunker, sono stati danneggiati da bottiglie incendiarie. 1 marzo 2005:: Varese (Indymedia) In centro a Varese aggressione ai danni di una ragazza di 17 anni identificata come antifascista dalle toppe e spille che aveva sul giubbotto. Due ragazzi e una ragazza sui venti anni la hanno trascinata con la forza e sequestrata a bordo della loro auto, con un coltello rovente hanno tentato di inciderle sulla pancia una svastica e non riuscendo a causa della reazione della ragazza, gliela hanno fatta sul braccio. Oltre a questo ha riportato altre lesioni su diverse parti del corpo. Mentre la stavano minacciando di portarla via e violentarla, alcuni passanti, richiamati dalle grida di aiuto, sono intervenuti, permettendole la fuga. 2 Marzo 2005:: Foggia (Interrogazione parlamentare Di Gioia, Folena, Vendola, Bonito) Minacce sui muri del Palazzo all’assessore alle politiche educative della Provincia di Foggia. Alcune settimane prima era stato appiccato un incendio al portone della sua abitazione. Nello stesso periodo sono apparse due croci celtiche con la scritta «comunisti ebrei» sono sui muri della Camera del lavoro di Foggia e, durante la partita Foggia-Benevento, è comparso uno striscione contro gli omosessuali. A questi episodi, vanno aggiunti i due attentati ai danni d’altrettante sezioni di Rifondazione Comunista a Manfredonia e San Marco in Lamis. 4 marzo 2005:: Milano (Il Manifesto/Radio Popolare) Devastato nella notte il centro sociale autogestito “Vittoria”. Ignoti sono entrati attraverso un buco e hanno distrutto tutto quello che hanno trovato: sedie, tavoli, documenti. Al termine della devastazione il centro e’ stato incendiato. 4 marzo 2005:: Brescia (Radio Onda D’Urto) Aggressione nella zona del tribunale, in corso Cavour, ad opera di due fascisti contro un compagno dello squatt PCB 52: “comunista di merda” è stato l’insulto a cui poi sono seguiti pugni e calci. 6 marzo 2005:: Roma (Indymedia) Aggressione a colpi di coltello e bottiglie a poca distanza dal csoa Forte Prenestino nei confronti di un gruppo di giovani frequentatori del cs. Per uno degli aggrediti la situazione si è intuita subito gravissima, essendo evidenti le ferite in varie parti del corpo e la grande quantità di sangue che perdeva. Sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e a varie suture non è in pericolo di vita. 12 marzo 2005:: Foggia (La Gazzetta del Mezzogiorno/Repubblica) Incendio in campo nomadi, otto bambini ricoverati. A fuoco venti tra roulotte e baracche, soccorsi difficili per le esplosioni di bombole di gas in mezzo alle fiamme. Secondo Repubblica l’ipotesi più accreditata – dopo i primi accertamenti – sembra essere quella di un cortocircuito che si sarebbe sviluppato in una delle tante roulotte. Il 23 Marzo un volantino del partito nazional socialista “rivendica” il rogo campo nomadi a Foggia, «nell’ambito di un progetto di pulizia etnico sociale in corso in tutta l’Europa, contro tutti i rifiuti sociali, gay, rom, prostitute, comunisti, spacciatori di droga ed affini, ebrei» 15 marzo 2005:: Milano (Corriere) 3 giovani dichiaratisi di destra hanno fatto irruzione nell’atrio ascensore dell’universita’ statale dove era stata organizzata un’iniziativa in memoria di Dax. I fascisti dotati di tirapugni e moschettoni hanno colpito i giovani presenti. Due militanti dei centri sociali colpiti in volto e con trauma cranico sono stati portati via in ambulanza. 19 marzo 2005:: Catania (Indymedia) Sul treno partito da Catania per la manifestazione nazionale contro la guerra di Roma sono saliti per fare una provocazione dei noti naziskin catanesi di Forza Nuova. Quando alcuni compagni sono andati da loro per invitarli a scendere dal treno è nata una colluttazione durante la quale un compagno è stato colpito da 4 coltellate. Il compagno è stato ricoverato, gli sono stati dati 15 punti di sutura e ora sta bene. 30 marzo 2005:: Vicenza (Il Giornale di Vicenza) Quattro Molotov per spaventare una giovane giornalista. Bottiglie incendiarie contro la casa di una collaboratrice d’un mensile locale. La ragazza, 20 anni, aveva scritto di atti di vandalismo di stampo razzista evidenziando il fatto che tra le scritte razziste campeggiasse la sigla Fn che sta per Forza Nuova. Aprile 2005 2 aprile 2005: Brescia (Indymedia) 4 giovani frequentatori (non militanti) del Magazzino47 inseguiti in auto da 3 o 4 boneheads armati di cinghie e oggetti contundenti. I giovani riescono a fuggire. 2 aprile 2005: Vigevano (Indymedia) Una macchinata di compagni antifascisti, giunti al c.s.a La sede per un concerto è stata violentemente attaccata da alcuni neo-nazisti. Mentre si avviavano verso casa i compagni sono stati prima inseguiti e poi costretti a fermarsi. 5 nazi hanno tentato di sfondato i finestrini dell’auto a sprangate, colpito con un martello il ragazzo alla guida al costato, ferito una ragazza seduta al suo fianco e un’altra ragazza alle gambe e alla schiena. 8 aprile 2005: Viterbo (Indymedia) Aggressione all’una di notte, senza apparente motivo, ad alcuni compagni da parte di 5 fascisti armati di vari oggetti (chiavi, cinte,...). I fascisti colpivano ripetutamente 2 dei compagni provocando lo svenimento di uno di loro (preso a calci ripetutamente anche dopo il suo tracollo) e la frattura del naso più 3 punti alla testa dell’altro. 13 aprile 2005: Brescia (Indymedia) Un giovane fascista dell’Istituto per geometri Tartaglia ha cercato di colpire con pugni, calci e con delle cinghiate una ragazza del centro sociale Magazzino47 che volantinava davanti alla scuola contro la mostra di armi EXA. 14 aprile 2005: Primavalle (Indymedia) Incendiata la porta della sede del Collettivo Antagonista Primavalle e le porte di due case occupate confinanti con la sede del collettivo. Il giorno prima alcuni compagni di primavalle hanno fatto una trasmissione a Onda Rossa dove si è parlato del rogo nell’appartamento dei Mattei avvenuto il 16 Aprile del 1973. Alla fine della trasmissione è arrivata una telefonata di minacce molto generica “ti rompo il culo”. Alla notte l’incendio. 21 aprile 2005: Roma (Indymedia) Aggressione all’interno della Facoltà di Scienze Politiche di Roma3 (seconda in 5 mesi). Due studenti di Scienze Politiche, mentre attaccavano un manifesto che invitava alla partecipazione all’iniziativa per il 60° anniversario della Liberazione, hanno subito una violenta aggressione alle spalle da parte di diversi militanti di Azione Universitaria. Uno degli studenti ha riportato un trauma alla mandibola guaribile in 5 giorni. 23 aprile 2005: Brescia (Indymedia) Sventata aggressione fascista fuori dall’istituto per geometri Tartaglia. Alle 12,45 un gruppo di compagni e compagne del CS magazzino 47 ha distribuito un volantino sul 25 aprile in cui si denunciava politicamente la riorganizzazione dei gruppi fascisti. Evidentemente avvertiti da qualche studente di estrema destra dell’istituto, verso le 13,20, sono arrivati una decina di fascisti (tra i 25 e i 45 anni) armati di cacciaviti, coltelli e taglierini. Circa una ventina di antifascisti si sono compattati ed hanno respinto l’aggressione; gli uomini della DIGOS si sono poi interposti fra gli schieramenti. 23 aprile 2005: Roma (Indymedia) In via del Corso, in pieno centro di Roma, due ragazzi omosessuali sono stati picchiati dai fascisti di Forza Nuova perché ‘davano scandalo tenendosi per mano’. Maggio 2005 3 maggio 2005: Capriate (Indymedia) Ragazzo dei Giovani Comunisti aggredito alle spalle lungo le rive dell’Adda alle 3 del pomeriggio. Mesi prima era stato ferito ad una gamba (17 punti di sutura). Torturato e minacciato di morte: 4 o 5 fascisti lo immobilizzano, gli tengono la testa sotto l’acqua a lungo, gli tagliano la schiena con sassi e bastoni, poi se ne vanno. 20 maggio 2005: Roma (Agr/Indymedia) Un ordigno ad alto potenziale ha parzialmente distrutto i locali del centro sociale Astra19, nel quartiere del Tufello, che sono stati dichiarati inagibili. La carica d’esplosivo, sistemata all’esterno della sede, ha fatto saltare la porta d’ingresso (in acciaio) causando ingenti danni alle strutture interne. Solo il caso ha voluto che all’interno non ci fosse nessuno: un’ora prima, infatti, nella sala erano presenti decine di persone che assistevano alla proiezione di un film. 22 maggio 2005: Seriate(BG) (Indymedia) Agguato di notte all’esterno di un bar, ritrovo abituale dei compagn* della zona. 3 nazi-fascisti si sono avvicinati all’improvviso ad un compagno che non si è accorto che i 3 fasci avevano già l’arma in pugno. Accoltellato brutalmente all’addome con conseguente emoraggia interna il compagno è ora fuori pericolo. 29 maggio 2005: Lucca (infoantifa@ecn.org) Tre ragazzi tra i 16 e i 19 anni aggrediti alla sera in centro a Lucca da un individuo armato di coltello perché un ragazzo indossava una maglietta della Banda Bassotti. I ragazzi si trovavano proprio ad un passo da casa e si sono potuti rifugiare correndo nella loggia di uno di loro. Giugno 2005 1 giugno 2005: Bergamo (L’Eco di Bergamo, Il Manifesto) Incendio doloso nel cinema Alba BlobHouse prima dell’iniziativa “ALLA LUCE DEL SOLE”, inchiesta sulla destra radicale a Bergamo. L’incendio ha danneggiato la porta d’ingresso del cinema. Le fiamme sono partite dallo zerbino in plastica sul quale è stato probabilmente versato liquido infiammabile. Gli organizzatori hanno deciso di presentare ugualmente il dossier. 1 giugno 2005: Forlì (Corriere Romagna) Aggrediti da naziskin due giovani di 27 e 28 anni per futili motivi. Al termine dell’episodio i due picchiati sono stati refertati all’ospedale con prognosi di sette e di dieci giorni. 3 giugno 2005: Roma (Indymedia, Radio Onda Rossa) Assalto fascista al Forte Prenestino. Alle 01.45 un branco di circa venti fascisti armati di bastoni è entrato nel piazzale antistante al forte urlando “duce” e aggredendo chiunque si trovi nei paraggi. Cinque minuti di delirio e furia, lanci di bottiglie e sassi. Nella colluttazione un ragazzo, redattore di Radio Onda Rossa, resta a terra: una pugnalata gli ha trapassato la gola e lo ha ferito in modo grave. Vengono fermati 6 militanti di Forza Nuova ma il giudice decide di non confermare l’arresto. 3 giugno 2005: Palermo (Il Giornale di Sicilia) Nel centro della città, una ventina di naziskin (pare appartenenti all’area Forzanovista) si sono scagliati contro un ragazzo nigeriano di 16 anni e un suo amico palermitano di 19. Li hanno prima insultati, con particolare riferimento al colore della pelle del primo, e poi picchiati con pugni e bastoni, lasciandolo doloranti a terra. i due ragazzi portati al pronto soccorso sono stati medicati con una prognosi di 7-8 giorni. 3 giugno 2005: Lucca (Indymedia) Giovane di sinistra preso a pugni a mezzanotte, in mezzo a via del Gonfalone, fuori dai locali, davanti a tanti coetanei impauriti, inermi e fermi a guardare. Mostrando ripetutamente nella tasca destra un lungo coltello, un indivuduo conosciuto lo ha colpito all’altezza dello zigomo e nella mandibola. La colpa è quella di essersi schierato apertamente contro i picchiatori di Edoardo Seghi, il giovane dell’Asa pestato il giorno di ferragosto dello scorso anno, e contro gli assaltatori della libreria Baroni, la cui vetrina venne devastata e riempita di scritte omofobe per aver ospitato dibattiti sulla cultura omosessuale. 3 giugno 2005: Roma (Indymedia) Dopo cena al parco d’aguzzano una ventina di compagni (tra cui molte ragazze) che stavano festeggiando un compleanno sono stati caricati da una trentina di fasci a volto coperto da caschi e sciarpe, armati di mazze chiodate, mazze, catene e bottiglie, tutti di circa 18-20 anni. Insulti, sputi, bastonate e bottigliate: 10 feriti all’ospedale, tra cui 4 traumi cranici e una prognosi di 20 giorni. 5 giugno 2005: Centocelle (Il Messaggero, Radio Onda Rossa) Picchiato con bastoni un ragazzo che usciva dal Forte Prenestino la notte tra il 4 e il 5 giugno. Erano in quattro, di cui uno a volto coperto. Verso le due di notte hanno preso di mira un ragazzo che tornava a casa, appena uscito dal centro sociale in compagnia di un’amica. 12 giugno 2005: Torino (Indymedia) Alle cinque del mattino al Barocchio Squat sono arrivate quattro macchine con una dozzina di fascisti armati. Due compagni vengono aggrediti e feriti da numerose coltellate e colpi di bastone, mirano all’addome. Durante l’aggressione riescono ad entrare nel cortile e tentano di sfondare la porta di casa; cosa che non gli riesce. A quel punto dal tetto piovono bottiglie e tegole. Un compagno ha tre ferite, di cui una all’avambraccio che ha reciso un’arteria. L’altro è operato d’urgenza: ha tre ferite gravi di cui una profonda a pochi millimetri dall’occhio, una al torace e la terza ha causato la perforazione del diaframma e sfiorato l’intestino. 14 giugno 2005: Varese (Corriere/Il Manifesto/Il Resto del Carlino) In seguito all’omicidio a Besano del giovane barista Claudio Meggiorin, durante un corteo di circa 100-150 persone appartenenti ai gruppi della tifoseria di estrema destra viene aggredito un cittadino albanese, duramente picchiato con pugni, calci e bastoni da due fascisti di 39 e 32 anni. Un ispettore della Questura,intervenuto per far cessare il pestaggio, è rimasto lievemente ferito. Ministri leghisti scatenati. Parole durissime contro gli stranieri anche dalla Lega. Castelli monta il caso, Maroni guida la fiaccolata a pochi passi dal corteo punitivo dei fascisti. Ai picchiatori i complimenti di TelePadania. 24 giugno 2005: Casalbertone(Roma) (Indymedia) Di notte 5 ragazzi e 2 ragazze, all’uscita del concerto della banda bassotti, sono stati aggrediti da una decina di fascisti a volto coperto armati con spranghe di ferro e bottiglie. Gli aggrediti hanno riportato lesioni e ferite: 5 punti all’arcata sopraccigliare sinistra, 1 punto sul cranio, contusioni ematomi sulla schiena, bottiglie spaccate sul volto e in testa. Luglio 2005 8 luglio 2005: Cuneese (Indymedia) Nella notte un’auto e 2 moto inseguono un compagno per 15-20 chilometri: gli tagliano la strada, cercano di fermarlo, colpiscono portiere e parabrezza. L’inseguito scende dalla macchina in mezzo ai campi nei dintorni di Casalgrasso e riesce a fuggire dopo avere colpito uno degli inseguitori (sui 30/40 anni di età). 12 luglio 2005: Varese (Il Manifesto) Di nuovo colpita la pizzeria gestita da un albanese accanto al bar di Claudio Meggiorin, il ragazzo ucciso il mese prima durante una rissa: di notte una fucilata ha raggiunto la vetrina della pizzeria. In seguito all’omicidio la pizzeria era stata soggetta all’attacco di tre giovani teste rasate del gruppo ultrà Blood and honour. 15 luglio 2005: Pavia (Corriere) Attentato di notte alla macelleria islamica di galleria Manzoni. Un gruppo di giovani armati di spranghe hanno mandato in frantumi la vetrina e si sono introdotti all’interno del negozio distruggendo le porte, il bancone della carne e una cella frigorifera. Hanno poi appiccato il fuoco agli ordini di carne per la giornata di oggi e hanno rubato merce per 8 mila euro. Non e’ la prima volta che la macelleria viene presa di mira tanto che la Lega in consiglio comunale aveva puntato il dito contro il negozio indicandolo come luogo di incontro degli islamici pavesi. 17 luglio 2005: Verona (Indymedia) Nelle prime ore di domenica mattina nel pieno centro di Verona una ventina di nazisti provenienti dalla festa degli ultras, armati di bastoni, catene, cinghie e coltelli, hanno bloccato una macchina riconoscendo all’interno di essa cinque compagni del Centro Sociale La Chimica, due uomini e tre donne di cui una minorenne. Questi sono stati estratti a forza e vigliaccamente colpiti. Uno dei compagni è stato ripetutamente accoltellato e ha riportato gravissime lesioni da tentato omicidio. L’altro è stato raggiunto da numerose bastonate e calci che gli hanno causato numerose fratture tra cui quella della mandibola. Anche una delle ragazze è stata violentemente colpita. 30 luglio 2005: Imola (Indymedia) Mani ignote hanno distrutto la lapide posta a memoria della strage fascista del 2 Agosto 1980 a Bologna 31 luglio 2005: Verona (Indymedia) Attentato incendiario all’alba di domenica mattina al c.s.o.a. la Chimica. Un attentato premeditato e ben preparato che ha coinvolto più persone fornite di tutto il necessario per distruggere lo spazio. I danni fortunatamente sono stati lievi e non hanno intaccato la struttura e la sua agibilità, anche grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco prontamente allertati da un passante. Agosto 2005 12 agosto 2005: Palermo (sito Zetalab) Alle due del mattino fascisti a bordo di due motorini scagliano 2 grosse pietre, di cui una del peso di 7 chili, contro le finestre dell’edificio. La pietra piu’ grossa e’ rivolta consapevolmente verso la finestra aperta di una delle stanze dove dormono alcune persone, rimaste incolumi. 27 agosto 2005: Atripalda(Avellino) (Caserta News) Attentato incendiario contro la sezione di Rifondazione Comunista. Sono state trovate tracce di benzina e scritte “partito comunista merda” in varie parti della città. Le fiamme hanno pesamene danneggiato la sezione propagandosi anche al primo piano dove, fortunatamente, non si sono riscontati gravi danni. 30 agosto 2005: Acilia (Roma) (Indymedia) All’Ateneo Occupato di Acilia alle minacce verbali segue un’incursione di 4 o 5 fascisti che tentano di scavalcare il cancello ma sono allontanati dai pochi compagni presenti all’interno. Dopo qualche ora gli stessi tornano e fuggono dopo avere lanciato una molotov. I due giorni seguenti vengono lanciate altre due molotov, prontamente spente. Settembre 2005 6 settembre 2005: Acqui Terme (www.giornal.it) Annullata la mostra contro il nazismo “Un cristiano contro il nazismo – La testimonianza di Dietrich Bonhoeffer” a causa di un attentato subito dalla tipografia austriaca che stava stampando la versiona italiana della mostra. 16 settembre 2005: Milano (Repubblica) Arrestato nella notte in flagrante venditore porta a porta di vent’anni, incensurato, mentre tentava di dar fuoco, in compagnia della fidanzata, alla bandiera dei Ds esposta fuori la sezione di Via Bodoni, zona Quarto Oggiaro, già bersaglio di precedenti atti vandalici il 2, il 12 ed il 14 settembre. Il giovane indossava un passamontagna nero con una spilla di un’aquila sullo sfondo di una svastica. Nella perquisizione della casa del giovane sono stati trovati alcuni scritti farneticanti, le lettere ad Hitler, disegni di svastiche naziste, bandiere naziste e fasciste (l’aquila che artiglia un fascio littorio, emblema di Salò), foto di Hitler e di Mussolini. 17 settembre 2005: Brescia (Agr) Ignoti hanno imbrattato la sede della sezione bresciana dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia con scritte naziste e svastiche. Rotta anche un’insegna dell’Associazione nazionale ex deportati. Lino Pedroni, presidente dell’Anpi locale, ha spiegato: “Siamo molto preoccupati per quello che e’ successo, e’ da diversi mesi che si verificano episodi del genere. Non sono semplici atti vandalici”. 23 settembre 2005: Ivrea (Indymedia) Due ragazzi vengono aggrediti e picchiati a sangue da gruppi di neofascisti, un ragazzo fi Ivrea che cerca di difenderli viene minacciato con un coltello. La settimana prima gli stessi individui aggrediscono un ragazzo dell’ANPI che riesce a fuggire e si presentano presso un noto locale “alternativo” provocando i presenti con saluti romani ed inneggiamenti al Duce. 24 settembre 2005: Bassano del Grappa (Indymedia) Imboscata di 12 neofascisti di forzanuova ad un corteo di 150 compagni (2 compagni feriti). La polizia allontana i fascisti senza chiedere loro i documenti. Alle 22.40 dello stesso giorno un compagno viene inseguito da 4 neofascisti ma riesce a fuggire. 26 settembre 2005: Verona (L’Arena di Verona) Nella notte tra sabato e domenica viene aggredito a calci e pugni il consigliere comunale dei Verdi Bertani (70 anni) da un gruppo di 6 neofascisti tra i 20 e i 30 anni. “Sta arrivando l’amico degli zingari” e lo gettano a terra picchiandolo e portandogli via il telefonino con cui tenta di chiedere aiuto. 28 settembre 2005: Biella (Repubblica) A Tollegno, vicino a Biella, una ragazzina tredicenne viene aggredita da tre ragazzi (di circa 15 anni) mentre va a scuola. I tre, dopo averla malmenata e insultata con frasi razziste, le hanno disegnato con una pietra una svastica sul braccio, graffiandola. La ragazza, orfana di padre vive con la madre di origine marocchina. Ottobre 2005 2 ottobre 2005: Roma (Indymedia) Di notte, tra campo dei fiori e piazza navona a roma, viene aggredito un immigrato del bangladesh di 26 anni, da 9 estremisti di destra che lo insultano (“negro di merda, europa agli europei”) e lo picchiano con dei tirapugni in metallo. 5 neofascisti (tra i 15 e i 17 anni) vengono fermati dai carabinieri. 9 ottobre 2005: Roma (Indymedia) In occasione della manifestazione contro la legge elettorale, all’entrata della metropolitana di Anagnina, due ragazzi della sinistra giovanile di avetrana che si trovavano attardati rispetto al gruppo sono stati aggrediti da 6 o 7 neofascisti. 12 ottobre 2005: Roma (Indymedia) Alle 2 e mezza nel quartiere appio-tuscolano due neofascisti in motorino (identificabili da adesivi di fiamma tricolore e da stadio della Roma) inveiscono contro due compagni universitari e due ragazze che stavano rientrando a casa. Scendono dal motorino e colpiscono con una catena un ragazzo alla gamba. 14 ottobre 2005: Vicenza (Global Project) Al termine di un’assemblea preparatoria per la manifestazione antifascista del 15 Ottobre, una squadra di fascisti aggredisce la sede RDB/CUB. I neofascisti prendono a calci la vetrina e cercano di sfondare la porta per aggredire fisicamente i presenti ma non ci riescono. 19 ottobre 2005: Ravenna (Indymedia) Allo stadio, durante la partita Ravenna-Ancona due compagne della Rete Antifascista di Ravenna sono aggredite da 7 fascisti appartenenti al gruppo dei Viking: insulti, sputi in faccia, calci. Viene evitato il peggio solo grazie al tempestivo intervento degli Ultras 94 (apolitici) che fermano i neofascisti. Novembre 2005 21 novembre 2005: Cossato (BI) (Indymedia) Un giovane comunista e militante del collettivo “studentinmovimento” di biella viene aggredito e malmenato in pieno centro da un gruppo di fascisti appartenenti agli ultras della cossatese calcio: cinque giorni di prognosi. 22 novembre 2005: Viadana (www.laprovinciadicremona.it) Raid vandalico nella notte fra sabato e domenica in via Garibaldi: molti i messaggi inneggianti al nazismo e al fascismo. Scritta a vernice (“Calabria raus”) sulla macchina di un esponente di uan lista civica. 13 novembre 2005: Genova (segnalazione a infoantifa@ecn.org) In occasione di un convegno in difesa dello stragista nero Luigi Ciavardini (denominato “l’ora della verità a genova”), una ventina di neofascisti per settimane imbrattano con svastiche una sede a.n.p.i., alcune sedi DS, una sede di Rifondazione, infrangono una vetrata di un circolo ARCI, distruggono una moto appartenente a un militante DS, prendono a calci una donna sudamericana con il suo bambino nel passeggino. 23 novembre 2005: Lucca (Indymedia) Immigrato somalo viene picchiato con catene e pugni da due teste rasate per una rissa scaturita da un posteggio auto. I presenti non intervengono (qualcuno chiama il 118). Dicembre 2005 3 dicembre 2005: Viterbo (Il Messaggero/Indymedia) Un compagno esce dall’osteria in pieno centro e viene aggredito da un gruppo di cinque giovani neo-fascisti di Vertice Primo che, senza apparente motivo, scendono dalla macchina e lo circondano. Lo picchiano con pugni, mazze, tirapugni di ferro e lo sfregiano al volto (cinque punti di sutura) con una coltellata prima di andarsene. I responsabili vengono identificati e denunciati ma lasciati a piede libero. 10 dicembre 2005: Lucca (segnalazione ad infoantifa@ecn.org) Allo ska Sankara, durante un concerto intorno alle 23.00, un grosso sasso (oltre 2Kg) rompe il vetro di una finestra e cade vicino ad un gruppo di persone che stanno chiaccherando. Una persona col volto coperto dal passamontagna viene vista entrare velocemente in una macchina di colore scuro e allontanarsi a grande velocità. Durante la notte vengono lanciate due molotov contro le finestre con il chiaro intento di bruciare il posto. 14 dicembre 2005: Riccione (Corriere Romagna/Agr) Distrutta la sede dell’associazione Arcigay ‘Alan Mathison Turing’ di Riccione 17 dicembre 2005: Livorno (Indymedia) Nella notte viene lanciata una molotov contro l’ingresso del Circolo E. Berlinguer di Rifondazione Comunista 26 dicembre 2005: Frosinone (L’Unità) Un ordigno collocato davanti la sede del Circolo “Rosa Luxemburg” di Rifondazione Comunista ad Isola del Liri (Frosinone) esplode nella notte di Lunedì 26 Dicembre provocando seri danni alla saracinesca e alle autovetture circostanti. Tra i resti di vetro e ferro gli inquirenti trovano un adesivo raffigurante una svastica sormontata da un’aquila con la scritta «Boia Chi Molla». Il giorno dopo il segretario del Prc di Isola del Liri Angela Mancini ritrova incisa una svastica sul cofano della propria auto. 28 dicembre 2005: Palermo (sito Zetalab) All’una di notte un commando fascista si avvicina in auto al Laboratorio Z, lanciando pietre, dostruggendo vetrate e danneggiando l’interno dell’immobile. Incolumi le persone all’interno. Gennaio 2006 2 gennaio 2006: Bari (Repubblica/ANSA) Sei naziskin che gravitano nell'area che fa capo a Forza nuova, armati di spranghe, bastoni e catene e con il volto coperto da passamontagna, tentano un'irruzione all'interno del locale "La taverna del maltese", nel centro di Bari. I gestori del locale, munito di telecamere a circuito chiuso, riescono a bloccare le porte prima dell'irruzione e i fascisti dipingono svastiche e scritte sulle saracinesche. La polizia arresta 5 cinque componenti della banda. 8 gennaio 2006: Roma (Indymedia) Compagno aggredito da 3 naziskin alle 4 del pomeriggio vicino S.Giovanni in Laterano. Davanti alla fermata della metropolitana viene notato e uno di loro gli tira una testata in pieno volto che gli rompe il setto nasale, poi lo prende a calci. 9 gennaio 2006: Roma (Liberazione/Indymedia) A mezzanotte un gruppo di fascisti, evidentemente reduci dalla commemorazione di Alberto Giaquinto, tenta di assaltare nuovamente il csoa Forte Prenestino. L'assalto non ha conseguenze grazie al fatto che in quel momento il portone del Forte è chiuso e al tempestivo intervento dei presenti. 13 gennaio 2006: Roma (Indymedia) Intorno alle 3.30, dopo aver partecipato ad una iniziativa, tre ragazzi ed una ragazza usciti dal centro sociale La Torre vengono aggrediti da parte di una decina di fascisti armati di bastoni e a volto coperto. Le ferite riportate dai quattro ragazzi hanno richiesto cure ospedaliere. 21 gennaio 2006: Roma (Lazio.net) Dopo palesi intimidazioni, in un’imboscata viene aggredito e picchiato sotto casa da quattro fascisti con i caschi sul volto un redattore di Lazio.net, voce antirazzista e antifascista del tifo laziale. 21 gennaio 2006: Bologna (Indymedia) 2 ragazzi con simboli antifascisti sulla giacca vengono aggrediti da 4 fascisti che si staccano da un banchetto di Forza Nuova in via Indipendenza: strattoni, insulti e pugni in faccia. Il banchetto, nonostante la polizia presente, va avanti indisturbato per un'altra ora e il ragazzo solo dopo circa 30 minuti viene soccorso da ambulanza e polizia. 21 gennaio 2006: Milano (Corriere della Sera) Alla sezione Carminelli dei Ds, in via Archimede, svastiche, minacce di morte, slogan contro il consigliere comunale che si è opposto al corteo della Fiamma tricolore in concomitanza con la settimana dedicata alla Shoah: i fascisti prendono di mira il capogruppo della Quercia Emanuele Fiano, ex presidente della Comunità ebraica. 21 gennaio 2006: Milano (Corriere della Sera/Indymedia) Dopo il divieto al corteo della fiamma tricolore 5 fascisti salgono sulla metropolitana alla fermata duomo e dopo aver provocato un gruppo di donne rom aggrediscono un ragazzo che ha "Il Manifesto" in tasca. Ricoverato al Fatebenefratelli viene giudicato guaribile in 8 giorni. La digos, giunta sul posto, commenta che si tratta della terza aggressione di questo genere in due giorni. 21 gennaio 2006: Varese (VareseNews) Rubata la targa di Calogero Marrone, morto nei campi di sterminio, posta quindici giorni prima dai militanti di Rifondazione Comunista nella piazzetta di Biumo Inferiore. 21 gennaio 2006: Torino (Indymedia) Attentato al circolo Prc "Antonio Gramsci" di Torino: intorno alla mezzanotte viene lanciato un sasso di grosse dimensione contro una vetrata della sede mentre un dirigente lavora all’interno. 22 gennaio 2006: Roma (Indymedia) Due skin antirazzisti vengono accoltellati (alla gamba e al gluteo) alle 3.30 all’uscita dal c.s. Ricomincio dal Faro dopo un concerto. I 2 o 3 accoltellatori fanno parte di una banda di 20 fascisti che scappano all’arrivo dei compagni attirati dalle urla. 23 gennaio 2006: Treviso (ANSA) A Trevignano appaiono svastiche su muri della villa che ospita una mostra sull’olocausto. 28 gennaio 2006: Roma (Indymedia) A Casal Bertone, nella notte, un gruppo di 7-8 fascisti armati di mazze aggredisce due giovani compagni del circolo Prc. I due compagni, seriamente feriti, vengono soccorsi da alcuni cittadini. Nei giorni precedenti, sempre i fascisti avevano assaltato a sassate la Casa del Quartiere di Casal Bertone e minacciato e provocato gli studenti della residenza universitaria di via De Dominicis. 28 gennaio 2006: Verona (Indymedia) Viene lanciata una molotov alle 3.30 contro il csoa la Chimica: fortunatamente all'interno ci sono ancora dei compagni che spengono sul nascere l'incendio. 30 gennaio 2006: Verona (Indymedia) Un compagno del centro sociale la Chimica, all’uscita del concerto di Massimo Bubbola viene vigliaccamente aggredito da un gruppo di 5 fascisti a viso coperto, che infieriscono su di lui con calci e tirapugni, anche una volta caduto a terra. 31 gennaio 2006: Roma (Indymedia) Coppia gay viene aggredita sull’autobus da una fascista di circa 25 anni: tira un pugno in faccia a uno e li costringe a scendere senza che i presenti intervengano. Febbraio 2006 2 febbraio 2006: Roma (Indymedia) Sotto la metropolitana di Termini un naziskin aggredisce un compagno di 19 anni notando sul giubbotto la scritta “antifascismo militante” e le 2 bandiere. Gli rompe il naso e il labbro inferiore a pugni, prima che la vigilanza del metrò intervenga a dividere i due. 4 febbraio 2006: Milano (Corriere della Sera/L’Unità) Uno studente quindicenne del magistrale Agnesi viene aggredito all’uscita da scuola da 5 skinhead di Forza Nuova perché la mattina ha strappato un volantino che invitava ad una manifestazione. I 5 fascisti lo aspettano e gli procurano una frattura scomposta al naso con una violenta testata. Il ragazzo viene portato al San Paolo dove viene operato. 4 febbraio 2006: Roma (Indymedia) Nella zona di San Giovanni, un compagno Guatemalteco viene aggredito di notte, all' improvviso, da quattro fascisti fra i 20 e 23 anni. Viene colpito due volte (forse con una bottiglia) perdendo così l'equilibrio, poi viene accoltellato prima da uno di loro due volte al braccio sinistro, e con una terza coltellata al petto da un secondo. La ferita al petto richiede punti di sutura, per quelle al braccio subisce un intervento di ricostruzione di due tendini estensori. 8 febbraio 2006: Valsusa (Corriere della Sera/Agr) Due bombe carta esplodono contro il centro sociale Takuma di Avigliana, in provincia di Torino: danneggiati alcuni vetri dello stabile ma nessun ferito. Nel cortile viene trovato un volantino con la scritta: "Mussolini batte nel nostro cuore. Nuovo Partito Fascista". 10 febbraio 2006: Marino (Roma) (Indymedia) Nella notte vengono lanciate 3 molotov contro il centro sociale I'pò di Marino. I danni fortunatamente non sono ingenti. 11 febbraio 2006: Imola (Il Corriere di Romagna) Danni e furti al circolo culturale autogestito Peace Maker: vandali fascisti dopo avere danneggiato immagini, foto, simboli, striscioni e l’impianto per la musica dal vivo, rubano un mixer, 2 lettori cd, strumenti musicali e 114 euro dalla cassa. Negli ultimi due anni altre incursioni: una piccola bomba carta fatta esplodere in strada davanti all’ingresso (che non ha fatto danni solo perché non c’era nessuno nelle immediate vicinanze), svastiche disegnate sui muri del circolo, qualche intimidazione a ragazzi che frequentano il Peace. 11 febbraio 2006: Vigevano (PV) (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Nella notte viene appiccato il fuoco al c.s.a. La Sede a 19 mesi di distanza dal primo incendio. La matrice è politica: lo conferma la scritta "siamo tornati" lasciata all'interno della struttura. 12 febbraio 2006: Bergamasco (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Imbrattata con vernice nera la sede del Prc della Val Cavallina nel comune di Borgo di Terzo(Bg). In precedenza sono imbrattati sempre con vernice nera i cartelli posti dal comune di Luzzana all’inizio del territorio comunale che lo qualificavano come “comune per la pace” e la corona d’alloro posta al monumento dei 13 partigiani fucilati dai nazifascisti in piazza tredici martiri a Lovere (BG) nell’alto Sebino è bruciata da ignoti. 13 febbraio 2006: Belluno (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Un ragazzo punk di 15 anni viene minacciato di morte e provocato da un gruppo di skinhead che gli sputano in faccia e gli strappano delle spille. 13 febbraio 2006: Roma (Indymedia) Alle 3 di notte nei pressi del Verano, tre fascisti si avventano contro 2 studenti colpevoli di avere un look "alternativo"(orecchini, piercing, spallette, ...). Uno dei tre fascisti si è avvicina urlando “Siete compagni, Siete compagni” e lo colpisce con una bottiglia di birra sulla testa. Un altro fascista, armato di spranga, prova a colpire l'altro studente che riesce a fuggire. Allo studente ferito sono stati dati 7 punti e 10 giorni di prognosi. 17 febbraio 2006: Viterbo (Tusciaweb) Cinque studenti universitari (4 ragazzi e 1 ragazza) vengono aggrediti di notte, all’uscita dal cinema, da una decina di fascisti perché scambiati per compagni a causa della barba e dei capelli lunghi 20 febbraio 2006: Palermo (Indymedia) Intorno alle 23.45 una biglia di ferro del peso di qualche centinaio di grammi, scagliata probabilmente da una fionda, infrange il vetro di una stanza del Laboratorio Z dove si trovano diverse persone. 20 febbraio 2006: Riccione (Corriere Romagna/Agr) Devastata la sede dell’Arcigay: nella notte, sfondata a sassate la porta, vengono gettati all’interno sassi e immondizia in quantità. L'edificio era stato distrutto una prima volta il 14 dicembre 2005. 22 febbraio 2006: Roma (Indymedia) Nazifascisti imbrattano di notte i muri del liceo Aristofane al Tufello dopo l’assemblea in commemorazione di Valerio Verbano: svastiche, celtiche, minacce e scritte razziste. 22 febbraio 2006: Roma (Indymedia) Un commando composto 30/40 fascisti, armati di bastoni, arrivano con 10 automobili al csoa La Torre. I compagni si barricano, lanciano qualcosa. Il tam tam funziona, i fascisti non riescono ad entrare e se ne vanno dopo aver bruciato una macchina e imbrattato il murales per Valerio Verbano fatto nel pomeriggio. Marzo 2006 1 marzo 2006:: Arezzo (Arezzo Notizie/ToscanaTV) Imbrattata con uova e vernice nera la sede del Prc il giorno dopo il rinvio a giudizio di due fascisti di Forza Nuova, considerati responsabili per le scritte e le minacce naziste del 21 Aprile 2005, sul palazzo del Comune e su quello della Provincia di Arezzo, al capogruppo in consiglio comunale di Rifondazione. 3 marzo 2006:: Roma (Abitarearoma.net) Scritte nazifasciste e ed escrementi umani sul circolo della Margherita San Basilio. 4 marzo 2006:: Perugia (Indymedia) Una banda di fascisti aggredisce alcuni compagni del comitato elettorale della Lista Comunista di Abbadia S. Salvatore (SI) che stanno raccogliendo le firme per partecipare alle prossime elezioni, distruggendo il loro materiale politico. 5 marzo 2006:: Brescia (Radio Onda D’Urto/Corriere della Sera) Poco dopo la chiusura del centro sociale Magazzino 47 vengono lanciate da un’auto tre molotov. Il principio di incendio viene prontamente spento da un compagno. 11 marzo 2006:: Pavia (Indymedia/Liberazione) Alle otto di sera, tre noti pregiudicati neonazisti pavesi, al ritorno dalla manifestazione di Milano di Fiamma Tricolore, aggrediscono due compagni dei Giovani Comunisti di Pavia accostandosi all’auto. Tentano di accoltellare il compagno alla guida e schiaffeggiano una compagna che reagisce utilizzando uno spray urticante, permettendo la fuga. Poi li inseguono, cercando di sfondare i vetri, fin dentro ad una pizzeria, dove vengono protetti dai gestori del locale fino all’arrivo dei carabinieri. 11 marzo 2006:: Torino (Indymedia) Nel giorno in cui le piazze di Milano vengono lasciate ai fascisti, a Torino la sera una trentina di fascisti si presenta al Barocchio Squatt armata di bastoni e catene. Appena scoperti si danno alla fuga abbandonando dietro di loro le armi. 14 marzo 2006:: Roma (Repubblica) Alle 19.30, alla sezione Aurelio dei Democratici di Sinistra, viene trovata sullo zerbino una busta contenente cinque proiettili inesplosi e un foglio con il seguente testo: "Non fermerete le nostre idee. Adesso dovete tremare. Voi la stella a cinque punte, noi cinque proiettili. 10, 100, 1000 livornesi bruciati. Roma non e' Milano. Fini boia, Rutelli infame, Veltroni boia". 15 marzo 2006:: Merano (Alto Adige) Un gruppo di 5 naziskin si presenta alle 7.45 davanti a scuola cercando uno studente per nome e cognome. Non trovandolo aggrediscono a calci e pugni due studenti quattordicenni, presi a caso da una classe, fino all’arrivo della polizia che ne ferma tre. 17 marzo 2006:: Padova (Anarcotico) Nella notte una squadra fascista aggredisce un compagno di Ombra Rossa che sta attacchinando un manifesto per un concerto a sostegno di crocenera anarchica procurandogli un profondo taglio al sopracciglio destro, contusioni e altri tagli alla testa 21 marzo 2006:: Modena (www.libera-unidea.org) Alle 22 in piena assemblea di autogestione, da un'auto Ford Focus, scendono 3 fascisti che imbrattano le colonne del centro sociale con delle svastiche e se ne vanno. 24 marzo 2006:: Parma (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Scritte nazifasciste, razziste e xenofobe in giro per Parma: imbrattati i sottopassi della tangenziale di Via Montanara (No Islam con celtica), Via Baganzola (Fuori Alkaida con celtica e scritta a bomboletta "vota lega nord") e CSOA Paguro con un paio di svastiche e celtiche a bomboletta. 25 marzo 2006:: Milano (Agr) Imbrattata con svastiche nella notte la sezione dei Partito dei Comunisti italiani di Cerro Maggiore, in provincia di Milano 25 marzo 2006:: Rimini (Corriere Romagna) Croci celtiche e imbrattamenti di varia natura di chiara matrice neo fascista danneggiano la sede del Pdci. Pochi giorni prima, in un episodio analogo, infranta la vetrina della sede. 27 marzo 2006:: Trento (L’Adige) Circa 10 fascisti di Fiamma Tricolore si presentano al Parco San Marco armati di spranghe e bastoni e aggrediscono una decina di ragazzi punk tra i 16 e i 20 anni. Tra i fascisti e i giovani, diversi screzi negli ultimi due anni. 28 marzo 2006: Roma (Repubblica/Il Messaggero) Svastiche e minacce sui muri della sede della Rosa nel Pugno di via Appia Nuova nei confronti di Emma Bonino ed Enrico Borselli. Gli atti vandalici riconducibili a “squadracce fasciste di Forza Nuova”. 29 marzo 2006:: Roma (Repubblica) A Guidonia una quindicina di fascisti (tra cui due esponenti di Alleanza Nazionale) aspettano sulla strada i due candidati di Rifondazione a Camera e Senato, Vladimir Luxuria e Salvatore Bonadonna, che si avviano ad un comizio elettorale. Insulti e lanci di finocchi costringono la questura a raggiungere il luogo ed intervenire. Aprile 2006 6 aprile 2006: Roma (Indymedia) All'improvviso, mentre molte persone erano in fila all'esterno per entrare in discoteca alla festa del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli un vero e proprio commando di neo-nazisti armati di chiavi inglesi e catene ha violentemente aggredito 4 ragazzi, di cui tre volontari del Circolo e uno straniero, urlando insulti omofobi e creando il panico. Due dei ragazzi feriti più gravemente sono stati portati al Pronto Soccorso, e poi dimessi con prognosi di 7 e 5 giorni. 6 aprile 2006: Bologna (Corriere della Sera/Repubblica) Un giovane extracomunitario viene aggredito nella notte da un gruppo di «teste rasate» che, dopo averlo inseguito, armati di bastoni e bottiglie, lo colpiscono provocandogli ferite al volto e al cuoio capelluto guaribili in 8-9 giorni. 7 aprile 2006: Roma (L’Unità) Fascisti, con la vernice nera e con una «z» sola, imbrattano la bacheca della sezione Ds dell’Alberone: «Vi ammaziamo», firmato: «Forza Nuova». Poi attaccano i manifesti «Vota Alessandra Mussolini». 10 aprile 2006: Parma (Gazzetta di Parma) Svastiche sui muri della moschea al centro islamico di borgo San Giuseppe, la saracinesca che protegge l'ingresso danneggiata e una scritta incisa con la vernice su un cartello affacciato sulla strada: « via da Parma » . 10 aprile 2006: Roma (Indymedia) Di notte alcuni individui lanciano contro lo spazio occupato “cst deCOLLIamo”di via degli Alberini due bottiglie incendiarie, che fortunatamente non causano danni a cose e persone. 19 aprile 2006: Garlasco (Pv) (Indymedia) Alla in un bar una squadra di 8 neofascisti aggredisce un ragazzo reo di aver partecipato ad un’iniziativa di protesta nei confronti della campagna elettorale di Fiamma Tricolore a Mortara. Le conseguenze per il ragazzo fortunatamente sono minime 20 aprile 2006:Lamezia Terme (Catanzaro) (Infoantifa) Al Circolo Argada di Lamezia Terme vengono scritte all’ingresso della sede alcuni slogan che inneggiano al nazismo e lanciate alcune pietre contro i vetri e gli infissi della sede. 22 aprile 2006: Trento (Global Project) Due gay al parco vengono aggrediti da alcuni picchiatori fascisti al grido “finocchio di merda”. 23 aprile 2006: Roma (Indymedia) Dopo la conclusione dell’iniziativa organizzata dal csa La Torre in piazzale Hegel, verso le 2 di notte, una decina di fascisti bardati al grido di “compagni di merda” hanno aggredito con sassi e bottiglie il gruppo rimasto a sistemare lo spazio. La sorte e la reazione di alcuni compagni ha evitato che ci fossero feriti. Più tardi, verso le 4, i fascisti provano a colpire con una molotov lanciata da un parco sovrastante il piazzale: la bottiglia si spegne prima di toccare il suolo 23 aprile 2006: Roma (Indymedia) Un compagno di 18 anni con la kefia e una maglietta del movimento antifascista viene malmenato da un individuo molto più grande di lui di età, con testa rasata e pantaloni mimetici. Il fascista lo sbatte per terra, gli tira due calci e lo schernisce: “e mo’ vai a festeggià la liberazione”. 24 aprile 2006: (segnalazione ad infoantifa@ecn.org) La notte fra il 24 e il 25 Aprile scorso, un gruppo di fascisti aggredisce, senza ragioni apparenti, quattro ragazzi. 25 aprile 2006: Imperia (SanremoNews) Imbrattata di notte la Lapide del Monumento ai Caduti di via Salvatore Allende: coperti con vernice nera i nomi dei partigiani che hanno perso la vita durante la lotta per la Liberazione. Gli agenti trovano nelle vicinanze un barattolo di vernice e un volantino scritto a mano, ma non firmato, contenente una sorta di dichiarazione sugli eccidi commessi dai partigiani nel dopoguerra 25 aprile 2006: Piacenza (segnalato ad infoantifa@ecn.org /Libertà) La notte del 24 Aprile, bande di fascisti si introducono nelle sedi del Prc e dei Ds a Piacenza, facendo a pezzi gli arredi, stracciando bandiere e manifesti. A Fiorenzuola i fascisti coprono di celtiche e inni al duce l’esterno delle sedi del Prc e dei DS, vicine tra loro, e imbrattano anche il monumento dei partigiani. Nonostante tutto, viene autorizzato il giorno del 25 aprile un presidio di Forza Nuova che ricorda i suoi caduti in Piazza Duomo. 27 aprile 2006: Roma (segnalato ad infoantifa@ecn.org) All’altezza del capolinea autobus al Verano, 4-5 fasci aspettano 2 compagni, identificati poiché tra loro c’era big dread (noto dj old style reggae), che giungono a piedi dalla tiburtina, e li colpiscono all’improvviso in testa ed in altre parti del corpo con spranghe e bottiglie di vetro. I compagni riportano tagli ed ematomi vari. Maggio 2006 10 maggio 2006: Roma (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Due ragazzi punk minorenni vengono insultati e schiaffeggiati davanti alla sede di forza nuova, nei pressi di via latina in zona furio camillo. 19 maggio 2006: Napoli (Indymedia) In occasione del comizio di Berlusconi a Bagnoli, un gruppo di militanti di estrema destra aggredisce due compagni di rifondazione comunista che contestavano in piazza. 23 maggio 2006: Roma (Indymedia) Di notte ignoti tentano di incendiare il portone del C.s.o.a I'pò di Marino con della legna. Sembra che ci siano anche tracce di una molotov. 26 maggio 2006: Roma (Il Manifesto,Carta) Una cinquantina di fascisti in moto assaltana con mazze, bastoni e un'ascia un gruppo di sostenitori del candidato disobbediente Nunzio D'Erme: alcuni contusi, vetri infranti e mezzi danneggiati. Sono state lanciate anche due bombe carta che fortunatamente non sono esplose. 27 maggio 2006: Milano (Indymedia) 10 boneheads di legione studentesca entrano in K.A.S.A. (kollettivo autonomo spazio autogestito) rompendo il dito ad un compagno con una bastonata. 28 maggio 2006: Piacenza (Libertà) In piazza Cavalli, a margine della manifestazione contro la guerra e in difesa della Costituzione organizzata dal Collettivo studentesco, tre giovani di estrema destra hanno picchiato due ragazzi che avevano assistito al concerto di chiusura. Il primo ha riportato un profondo taglio tra il naso e l'occhio ed è stato medicato al pronto soccorso. Due dei tre aggressori vengono bloccati dalla polizia e denunciati per lesioni. 29 maggio 2006: Rovigo (Agr) Un monumento in memoria dei martiri della Resistenza nel cimitero di Badia Polesine, in provincia di Rovigo, viene preso a martellate da ignoti. Giugno 2006 3 giugno 2006: Padova (Indymedia) Dopo tre settimane di occupazione viene dato fuoco alla porta d’entrata e agli striscioni appesi alle finestre del secondo piano del Laboratorio FUOri COntrollo in via Locatelli 1 a Padova. 3 giugno 2006: Belluno (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Una compagna antifascista di 14 anni viene aggredita violentemente e colpita da calci e pugni da una neonazista a causa dell'abbilgiamento punk e di una toppa con la svastica sbarrata. 3 giugno 2006: Padova (Indymedia) Nella notte alcuni fascisti entrano all’interno del centro popolare occupato Gramigna danneggiando la cancellata che delimita il centro, rompendo un vetro e tappezzando il cancello con adesivi firmati forza nuova. 17 giugno 2006: Torre del Lago (Arcygay milano) Un ragazzo gay mentre era sulla spiaggia viene aggredito da 3 teste rasate. Per sfuggire a questi si dirige verso il "Mamma Mia" locale gay già oggetto di persecuzioni fasciste. La violenza dei fascisti si rivolge quindi verso il locale con l'aggiunta di minaccie di morte 28 giugno 2006: Catania (Indymedia) Squadristi di Forza Nuova, armati di spranghe, interrompono nel corteo del Pride e sfilano urlando slogan omofobici. Luglio 2006 1 luglio 2006: Roma(Reuter/Indymedia) Circa 50 individui, in gran parte a volto coperto, urlando slogan fascisti e armati di spranghe, catene, bombe carta e incendiarie, si dirigono all'una di notte verso l'ingresso del S.Maria della Pietà dove si stava tenendo un concerto. I cancelli vengono chiusi in tempo: gli aggressori a quel punto prendono di mira le auto parcheggiate incendiandone almeno 7 e lanciano alcune bombe carta. 1 luglio 2006: Bologna (Contropotere) Nella notte una decina di fascisti corredati di celtiche pestano due ragazzi con bottiglie e cinture in Piazza Maggiore. 6 luglio 2006: Roma (Indymedia) Verso le cinque del mattino in via merulana un compagno di diciotto anni viene aggredito da un tizio vestito in stile “skinhead” che lo colpisce alla testa con una bottiglia 9 luglio 2006: Imola (Peace Maker) Nella notte scaravoltata la macchina di un compagno che si trovava all'interno del circolo. 9 luglio 2006: Cremona (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Durante il caos dopo-partita un gruppo di 4/5 fascisti entra in casa di una compagna insultando e minacciando i presenti. 9 luglio 2006: Roma (ANSA) Durante la notte dei festeggiamenti per la vittoria dell'Italia ai Mondiali di calcio una serie di svastiche appaiono al ghetto di Roma. 15 luglio 2006: Aversa(CE) (Caserta24Ore) Nella notte mani ignote imbrattano la porta blindata della Tanalab, in via Magenta 10 con croci celtiche e strappano le bacheche con i manifesti. 22 luglio 2006: Palermo (ANSA/Corriere delal Sera) Tre giovani palermitani di Forza Nuova vengono arrestati dalla Digos per avere rapinato e picchiato due immigrati del Bangladesh che riportano lesioni giudicate guaribili in ospedale rispettivamente in 10 e in 15 giorni 27 luglio 2006: Roma (Tamles) Nella notte scritte omofobe con corredo di svastica sui muri del Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli 30 luglio 2006: Sanremo(Repubblica) Un gruppo di ignoti disegna svastiche e insulti nazisti nel luogo di preghiera dell'Islam Agosto 2006 8 agosto 2006: Roma (Indymedia) Nella notte ignoti tentano di incendiare i locali del Centro Sociale La Strada in Via Passino 24 a Garbatella. 12 agosto 2006: Aosta (L'ernesto) Nella notte un gruppo di fascisti irrompe in uno spazio di gestito da Rifondazione Comunista sfasciando sedie e pannelli e imbrattando i muri con scritte minacciose. 18 agosto 2006: Viareggio (ANSA/Corriere) "Ti violentiamo perché sei lesbica": due uomini giovani, alti, probabilmente viareggini, aspettano una giovane omosessuale versiliese nella pineta della Marina di Torre del Lago, alle spalle di un noto locale gay, e la violentano. 26 agosto 2006: Reggio Calabria (Agr/Adnkronos) Un giovane di Alternativa Sociale viene colto in flagrante e arrestato mentre tenta di incendiare con una tanica di benzina l'ingresso del circolo “Ciccio Morabito” di Rifondazione Comunista. Venti giorni prima il circolo era stato oggetto di vandalismi e scritte fasciste. 27 agosto 2006: Focene/Ostia Alle 5 del mattino viene ucciso Renato Biagetti, compagno romano frequentatore del centro sociale Acrobax. I due assassini lo accoltellano all'uscita di una festa reggae organizzata da compagni. 28 agosto 2006: Lucca (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Un gruppo di 15/20 persone appartenenti all’estrema destra si presenta nei momenti immediatamente precedenti all’inizio di una festa organizzata dalla comunità senegalese e dallo ska Sankara. I fascisti armati di coltelli, bottiglie spaccate e bastoni provocano e minacciano pesantemente i presenti. Settembre 2006 3 settembre 2006: Genova (Indymedia) Nella notte vengono fatte scritte inneggianti al fascismo in città e un proiettile intimidatorio viene lasciato all’interno di un furgone del Lab. Buridda, con una chiara rivendicazione: un adesivo di FN. 3 settembre 2006: Chieti (Il Tempo) 4 persone tra i 18 e i 22 anni lanciano due molotov all’interno della villa comunale dove si svolge la festa dell’Unità. I 4 vengono individuati e denunciati per incendio doloso. 6 settembre 2006: Bologna (Il Domani/Indymedia) Due compagni di Antagonismo Gay vengono aggrediti vicino alla Salara, sede del Cassero, da tre neofascisti armati di spranghe. Il più giovane subisce la frattura del setto nasale. 13 settembre 2006: Parma (segnalato ad infoantifa@ecn.org) All' 1 del mattino, da una macchina in transito vengono lanciati 3 sassi di grosse dimensioni contro la finestra del piano terra del CSOA Paguro. La stanza colpita è quella del calcetto, fortunatamente nessuno viene colpito o ferito Ottobre 2006 12 ottobre 2006: Faenza (Indymedia) Nella notte vengono imbrattati i muri del csa capolinea con scritte fasciste inneggianti al duce 14 ottobre 2006: Udine (Il Messaggero) Nella notte vengono imbrattati il marciapiede, le vetrine e le insegne di un locale, ritrovo abituale di gay e lesbiche, con svastiche e scritte omofobe. 14 ottobre 2006: Ancona (Glomeda/quotidiani locali) Nella notte il csa Base Lunare Alpha è oggetto di un attacco incendiario che causa danni ingenti alle strutture. 18 ottobre 2006: Monterotondo (Roma) (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Due compagne vengono aggredite a colpi di catena da un gruppo di naziskin durante l’affissione di manifesti antifascisti 22 ottobre 2006: Siena (sito UDU/Indymedia) Nella notte ignoti tentano di dar fuoco alla sede dell’UDU (sindacato studentesco) in Via Cecco Angiolieri, fortunatamente le fiamme non si propagano nel palazzo. 22 ottobre 2006: Imola (Bo) (sito Peacemaker) Atti vandalici al Peacemaker ed a un'auto di una compagna che viene danneggiata e ribaltata 23 ottobre 2006: Brescia (Corriere della Sera) Prima di mezzanotte la casa di una ragazza omosessuale viene messa a soqquadro. Sulla porta una svastica a fianco di un adesivo con la scritta "Gay a bordo", all'interno indumenti intimi rovesciati, oggetti spariti, le lenzuola imbrattate di urina e un'altra croce uncinata. Nelle settimane successive (dal 1 al 20 novembre) la macchina della ragazza viene sfregiata quattro volte con svastiche, celtiche, la sigla di forza nuova e minacce: "muori", "muori lesbica". 31 ottobre 2006: Roma (Il Manifesto) In via Tasso, nella notte, compaiono diverse scritte inneggianti al fascismo sui muri del palazzo adibito a Museo storico della Resistenza. Novembre 2006 1 novembre 2006: Pescara (Indymedia) Nella notte viene incendiata la sede del circolo Antonio Gramsci in Piazza Grue: i danni sono ingenti, la sede è praticamente distrutta. 10 novembre 2006: Roma (Indymedia) Nella notte un gruppo di fascisti entra nel liceo Aristofane e ne imbratta l’intero perimetro con celtiche e svastiche, scritte razziste e sessiste. 11 novembre 2006: Piacenza (Libertà/Indymedia) Alla mattina davanti al Liceo Gioia di Piacenza, il segretario dei Giovani Comunisti viene picchiato da 4 fascisti di Blocco studentesco, costola della Fiamma Tricolore. Dei 4 fermati solo uno è indagato per lesioni e violenza privata. 11 novembre 2006: Napoli (ArciGay Napoli) La sera a Bagnoli quattro giovani omosessuali vengonoi pestati con calci e pugni da più di venti di ragazzi tra i 16 e i 25 anni: “Non dovete più venire qui ricchioni di merda!”, gli insulti indirizzati contro le vittime da un branco inferocito 12 novembre 2006: Roma (Corriere della Sera) Durante le votazioni per l’elezione del presidente della Consulta provinciale studentesca alcuni giovani di estrema destra irrompono nell’istituto tecnico Galileo Galilei. Nei disordini una giovane viene coplita al volto da un pugno e viene ferita. 18 novembre 2006: Padova (Radio Sherwood) Poco dopo la mezzanotte, un gruppo di circa 15 persone con cappucci, passamontagna e bastoni, entra nel vicolo dove si trova la sede storica di Radio Sherwood a Padova aggredendo due ragazze e un ragazzo. 19 novembre 2006: Bari (La Gazzetta del Mezzogiorno) "È gay. Massacriamolo". Nella notte, dinanzi a un locale notturno cittadino, un 27enne omosessuale viene aggredito da una banda di cinque, sei persone. All'ospedale la Tac indica un serio trauma cranico e il ragazzo viene suturato con 18 punti al viso. 21 novembre 2006: Roma (Indymedia) Una decina di fascisti, alcuni armati con chiavi inglesi, aggrediscono alcuni studenti a poche decine di metri dal Liceo Tasso, occupato contro i tagli previsti dalla finanziaria. 23 novembre 2006: Ravenna (comunicato del csa Spartaco) Nella notte il C.S.A. Spartaco di Ravenna viene incendiato in modo premeditato. 25 novembre 2006: Verona (Indymedia/media Locali) Nella notte 10 fascisti armati di spranghe aggrediscono alle spalle, vicino al csoa la chimica, una ragazza minorenne e 2 ragazzi di cui uno minorenne a cui spaccano il naso. 21 e 10 i giorni di prognosi per i due ragazzi. 25 novembre 2006: Verona (Indymedia/media locali) "non potete stare seduti a terra, Verona è una città di classe". In piazza Erba un ragazzo in compagnia della fidanzata viene aggredito da un gruppo di 10 individui. 25 novembre 2006: Bardolino(Ve) (Indymedia/media locali) Sul lago di Garda 5 ragazzi vengono aggrediti da 20 fascisti armati con manganelli di metallo e tirapugni. 25 novembre 2006: Roma (Indymedia) All'uscita dallo Strike dopo un'iniziativa in ricordo di Renato Biagetti due ragazzi vengono aggrediti da cinque individui che li colgono di sorpresa e feriscono un ragazzo alla testa. 25 novembre 2006: Bari (GayNews) Nella notte di due trentenni, denunciati dalla squadra mobile della Questura, si recano in un noto locale dove era in corso una serata a tematica gay, cominciando a minacciare i presenti. 26 novembre 2006: Bari (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Nelle prime ore del giorno tre fascisti entrano a volto coperto nell’Infermeria Occupata, forzando l’inferriata di una finestra, e iniziano a devastare tutto. Colti alla sprovvista da due compagn* che dormivano nel posto se ne vanno dopo aver preso uno dei due a calci e sputi. 27 novembre 2006: Montesilvano(CH) (media locali) La vetrina del Circolo di Montesilvano viene imbrattato con svastiche e croci celtiche. Dicembre 2006 3 dicembre 2006: Foggia (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Verso le ore 23 un gruppo di 5 fascisti scaraventa all’interno del centro di documentazione Filorosso un grande espositore: fortunatamente nessuno si trova nei pressi della porta. 3 dicembre 2006: Brescia (Il Giorno) Nella zona del ponte sul Mella, vicino a un locale frequentato da omosessuali, alcuni uomini aggrediscono un gay di 38 anni rompendogli il naso. 4 dicembre 2006: Roma (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Un gruppo di destra del Pigneto aggredisce senza un motivo apparente un ciclista e la sua ragazza, poi un negoziante della zona: calci pugni e sberle gridando slogan contro algerini e stranieri. 8 dicembre 2006: Viterbo (ViterboCittà - quotidiano locale) Mentre attaccano in zona Poggino manifesti del loro partito due giovani della sinistra giovanile vengono aggrediti e colpiti alla testa con bottiglie da teppisti di matrice neonazista. Per uno di loro quattro punti di sutura alla testa. 9 dicembre 2006: Brescia (GayNews) Dopo tantissimi episodi di violenza omofoba, nella notte viene tracciato sulla porta della sede del Comitato provinciale Arcigay di Brescia una croce celtica. 10 dicembre 2006: Napoli (segnalato ad infoantifa@ecn.org) Nella notte esplode una bomba posta a ridosso della serranda della sede dei CARC in via G.Marconi ed Ercolano. L' esplosione sfonda la saracinesca, manda in frantumi la porta di vetro e la soglia di marmo. Un negozio vicino subisce danni all’insegna. 16 dicembre 2006: Colle Val d'Elsa (SI) (NoveFirenze:media locale) Alcuni neofascisti di Forza Nuova si staccano da una fiaccolata contro la costruzione della nuova moschea e compiono azioni vandaliche contro il cantiere. 17 dicembre 2006: Borgo San Lorenzo (FI) (AGIPress) Incendiata e distrutta la sezione di Rifondazione Comunista di Borgo San Lorenzo. 18 dicembre 2006: Roma (Corriere delal Sera/ViterboCittà) Viene lanciata una bomba contro la sezione storica dei socialisti di Via Appia all’interno della quale erano in corso un'assemblea. 22 dicembre 2006: Opera (MI) (Corriere/Repubblica/Manifesto) Partendo da un presidio in Consiglio Comunale, circa 400 persone guidate dai consiglieri comunali di Lega e An e da attivisti neofascisti danno fuoco a un campo allestito a Opera dalla Protezione civile per accogliere alcune famiglie nomadi cacciate dalla vicina Milano. 31 dicembre 2006: Roma (La Repubblica) Nella notte in viale Libia e viale Eritrea appaiono scritte antisemite sui muri e su almeno 7 negozi con vernice gialla, come le stelle di David che venivano appuntate agli ebrei nei campi nazisti. Gennaio 2007 1 gennaio 2007: Taranto (Il Meridiano) Nella notte esplode una bomba artigianale davanti al portone della sede del PDCI. Si tratta del quarto attentato in sette mesi: danni alle insegne, le scritte sui muri e infine la bomba davanti al portone. Svastiche e adesivi di Forza nuova a testimoniare la matrice dei gesti. 7 gennaio 2007: Bolzano (Il Corriere delle Alpi) Quattro neonazisti fermano un ragazzo di 16 anni ad una festa a Brunico accusandolo di essere omosessuale. Il ragazzino viene ammanettato ad un sostegno delle tende, semidenudato, tagliuzzato con un coltello alle gambe, minacciato e gli vengono tagliati i capelli a zero. Il 30 maggio 2007 uno degli aggressori, di 19 anni, viene condannato a due anni e mezzo di reclusione per sequestro di persona, violenza privata e lesioni. 13 gennaio 2007: Catania (Wordpress) Un compagno di Rifondazione Comunista viene aggredito nella centralissima via Landolina da due neofascisti, tra i quali è riconosciuto un noto esponente di Forza Nuova. Dopo l’aggressione i due si scagliano contro un ragazzo anarchico che passava sempre vicino via Landolina. 24 gennaio 2007: Arezzo (Repubblica) Profanato nella notte un ex cimitero ebraico: tagliati i rami di un ulivo e lasciati due striscioni “Dieci, cento, mille Shoah” e “Priebke libero” firmati con simboli neonazisti. 26 Gennaio 2007: Roma (infoantifa@ecn.org) Al liceo Newton uno studente di 16 anni colpevole di aver protestato di fronte ad un volantinaggio dai contenuti fascisti viene aggredito da neofascisti esterni all'istituto: 7 giorni di prognosi 27 gennaio 2007: Adrano (Catania) (ASSUD) Durante le celebrazioni della “Giornata della Memoria” viene distrutta la statua dedicata a Carmelo Salanitro, docente di liceo ucciso dai nazisti il 24 aprile 1945 nelle camere a gas del Lager di Mauthausen, a cui erano dedicate le manifestazioni. 28 gennaio 2007: S.Martino Secchia (Mo) (infoantifa@ecn.org) Verso l’una e trenta un gruppo di circa otto neofascisti non conosciuti si presenta nella sede dell’associazione Ekidna a S.Martino Secchia: insulti, provocazioni e il lancio di bottiglie di vetro vuote. 28 gennaio 2007: Trento (Il Trentino) Due giovani omosessuali vengono insultati e aggrediti nei giardini di piazza Venezia e finiscono al pronto soccorso dell’ospedale Santa Chiara dopo aver ricevuto alcuni pugni in faccia. 31 gennaio 2007: San Donato (Pescara) (Il Centro) Svastiche, parolacce e vetri presi a sassate: nella notte un gruppo di vandali entra nel parco tra via Po e via Moro, ancora da inaugurare, danneggiando l’area verde e le case. 31 gennaio 2007: Galatone (Lecce) (info-salento) Ignoti scardinano il pesante portone di ferro della sede di Rifondazione Comunista, distruggono ed incendiano i locali. Nei giorni precedenti scritte e minacce erano apparse sui muri. Febbraio 2007 2 febbraio 2007: FANO (AGR/Repubblica) Quattro giovani, teste rasate, giubbotto nero e simboli celtici, aggrediscono due dirigenti dei Ds che vengono giudicati guaribili in sette giorni per lesioni al volto. 5 febbraio 2007: Surbo(LE) (Il Meridiano) Davanti al Municipio viene rinvenuto un grosso petardo e un foglio su cui è scritto: «Stai attento, la tua casa salterà in aria. Fatti gli affari tuoi». E per firma, una svastica. 21 febbraio 2007: Soliera(Mo) (Ufficio stampa Comune) Nella notte viene danneggiato il cippo partigiano (staccate le foto e bruciati i fiori) in ricordo dei partigiani Ivo Vecchi e Triestino Franciosi, entrambi uccisi dalle milizie fasciste durante un rastrellamento il 24 ottobre del 1944. 23 febbraio 2007: Rimini (Global Project) Intorno all’una e mezza circa viene attaccato lo spazio del Lab. Sociale Paz: ripetuti lanci di petardi, scritte nazifasciste, rubate le bandiere. Vengono poi lanciate 2 molotov, una sul retro e una vicino al cancello. 24 febbraio 2007: Fano (Il Messaggero) Una dozzina di naziskin entra in un locale cantando canzoni fasciste e minacciando i presenti. Una coppia di fidanzati viene aggredita (lui risponde alle provocazioni) mentre sale in macchina: calci e bottigliate alla carrozzeria, parabrezza sfondato ma riescono a scappare. 27 febbraio 2007: Lucca (Corriere/Aprile/Tirreno) Di notte sulla circonvallazione 2 auto di fascisti inseguono e fanno sbandare quella di un compagno che finisce contro alcune auto in sosta. Poi sputi, calci, pugni, cinghiate in testa e coltellate: prognosi di 30 giorni per le ferite riportate. Marzo 2007 1 marzo 2007: Palermo (infoantifa@ecn.org e media locali) Nella notte un’esplosione devasta un’ala del centro sociale Ask 191 occupato di viale Strasburgo 191. 3 marzo 2007: Roma (infoantifa@ecn.org) Nella notte vengono strappati manifesti, bandiere e imbrattati i muri con svastiche della sezione dei Comunisti Italiani di Labaro-Prima Porta in Via Offanengo, 19. 4 marzo 2007: Udine (Amisnet) Nella notte viene imbrattato con svastiche e croci celtiche il portone di Radio Onde Furlane. 10 marzo 2007: Rimini (infoantifa@ecn.org) In tarda serata due auto parcheggiate poco lontano dal Lab. Sociale Paz vengono fracassate da un gruppo di ignoti squadristi. 10 marzo 2007: Bari (infoantifa@ecn.org) Dopo un'iniziativa a sostegno dell'Ungdomshuset di Copenhagen viene devastata l'Infermeria Occupata di Bari. 17 marzo 2007: Milano (infoantifa@ecn.org) Una ventina di skins milanesi muniti di coltelli, tirapugni e manganelli estraibili aggrediscono dopo una manifestazione sportiva, all’urlo di «livornesi comunisti di merda», due compagni livornesi e un pisano: i 3 riportano molte ferite in particolare per colpi alla testa e alcune coltellate alla schiena e ai glutei. L’Ansa riporta l’accaduto come una rissa tra livornesi e milanesi alla fine di una manifestazione di arti marziali. 20 marzo 2007: Cologno Monzese (Il Giorno) Minacce al capogruppo del PDCI: sul muro davanti a casa le scritte “la tua fine è nelle foibe! Ordine Nuovo”. 21 marzo 2007: Torino (Informa/azione,radio blackout) Verso le 22.30 due fascisti, dopo aver percosso inutilmente le porte del Barocchio Squat, se la prendono con un occupante della casa arrivato lì in quel momento, tirando fuori delle lame. Il compagno riesce a entrare nella casa e gli aggressori scappano dopo aver bucato le gomme dei mezzi parcheggiati fuori. 22 marzo 2007: Lucca (Il Tirreno) Dopo un Assemblea di Istituto sull'argomento delle violenze fasciste, studentessa viene seguita e minacciata da 7 ragazzi di estrema destra incappucciati, vestiti con il bomber, gli anfibi, sciarpa della lucchese. 28 marzo 2007: Roma (Il Tempo/quotidiani locali) Un gruppo di otto squadristi fascisti, a bordo di due macchine, armate di vari oggetti contundenti, bastoni e caschi imbrattano l’ingresso del Centro Sociale “La Strada”. Due ragazzi che si trovavano all’interno del Centro Sociale vengono aggrediti a colpi di bastone. Il gruppo lascia sul posto dei manifesti firmati Azione Giovani. 29 marzo 2007: Roma (Il Tempo) Un gruppo di estremisti di destra aggredisce alcuni militanti di sinistra nei pressi della sezione dei Comunisti Italiani di Tor Marancia. Aprile 2007 1 aprile 2007: Roma (infoantifa@ecn.org) Durante la sera che conclude i tre giorni di festa per il primo anno d’occupazione vengono lanciate quattro molotov contro il Cantiere Sociale Tiburtino deCOLLIamo mentre un frequentatore assiduo del centro attraversa il viale. 1 aprile 2007: Savona (quotidiani locali) 8 naziskin coperti da passamontagna assaltano un circolo arci tirando pietre e sbarre di ferro, sradicando cartelli stradali, danneggiando due auto in sosta. Una trentina di presenti è costretta a barricarsi dentro. Gli otto vengono individuati e denunciati (tre arresti). 6 aprile 2007 Milano (L’Unità/Repubblica) Nella notte imbrattate le vetrine della libreria Babele, storico negozio dedicato alla cultura gay: insulti omofobi, svastiche e la firma di Forza Nuova. 13 aprile 2007: Roma (infoantifa@ecn.org) Un compagno del coordinamento spazio sociale di Ciampino viene aggredito a una fermata dell’autobus da un neo-fascista di zona armato con una spranga di ferro. L’intervento di alcune persone presenti impedisce conseguenze peggiori: 11 punti di sutura in varie zone della testa e prognosi di 25 giorni. 15 aprile 2007: Milano (ANSA) I vigili del fuoco spengono alle 7 di mattina un principio d’incendio causato da bottiglie incendiarie davanti alla sede del Islamic Relief Italia a Milano. L'azione viene rivendicata dal Fronte cristiano combattente. Il 9 aprile 2008 viene arrestato Roberto Sandalo, ex esponente di Prima Linea, accusato di essere coinvolto in questo attentato. 15 aprile 2007: Lucca (infoantifa@ecn.org) Verso le 20.30 nei pressi dell’istituto Boccherini un giovane ragazzo del liceo classico Macchiavelli viene fermato da una persona con il volto coperto da una sciarpa dei Buldogg e percosso ripetutamente, fino a provocargli la rottura del labbro. 19 aprile 2007: Roma (infoantifa@ecn.org) Nella notte la sezione del PdCi di Tor Marancia è oggetto di un atto incendiario, per fortuna senza gravi conseguenze, rivendicato con un volantino recante la scritta “Cuore Nero”. 24 aprile 2007: Quarto Cagnino (Mi) (infoantifa@ecn.org) Un corteo, organizzato dall’A.N.P.I. e alcuni partiti di centrosinistra, viene preso a sassate da ignoti nascosti tra le case all’angolo tra via Constant e via Carlo Marx, è stata presa a sassate da ignoti. Colpita alla testa una giovane donna. 25 aprile 2007: Parma (infoantifa@ecn.org) In centro, dopo il concerto per il 25 aprile, un venditore di rose viene colpito al volto da un razzista che gli dice “le tue rose di merda valle a vendere da un’altra parte” e aggredisce chi interviene a difesa con insulti fascisti e razzisti. 25 aprile 2007: Milano (Corriere della Sera) Due bottiglie molotov vengono trovate davanti alla sede dei Ds a Senato, chiuse in un sacchetto di plastica insieme ad un biglietto con scritto: “Il comunismo è finito, andate via” 25 aprile 2007: Torino (La Stampa/Repubblica) Una svastica, offese ai partigiani e la scritta “Skinheads-White Soldiers” di due metri imbrattano il muro della sede dell’ANPI di Via Orbetello. Viene lasciata una lettera di rivendicazione. Maggio 2007 1 maggio 2007: Bologna (Zic.it) Nel quartiere Navile viene danneggiata la lapide dedicata al partigiano Amos Facchini e bruciata la corona di fiori portata il 25 aprile. 1 maggio 2007: Fiorenzuola(PC) (La Libertà) Celtiche e scritte inneggianti a Mussolini compaiono sulla sede di Rifondazione comunista. 2 maggio 2007: Milano (Corriere della Sera) Nella notte un incendio di origine dolosa colpisce la sede di Rifondazione Comunista e del Pdci in via Solari 40. 5 maggio 2007: Roma (Corriere della Sera/AGR) Un giovane omosessuale viene aggredito all’uscita di una discoteca gay da quattro ragazzi tra i 18 e i 22 anni riportando ferite e lividi al viso e al petto. 10 maggio 2007: Fano (ANSA) Uno studente liceale di 17 anni che indossa una maglietta con la scritta “Antifascista tolleranza zero” viene aggredito davanti al Liceo classico ‘Nolfi’ da tre ragazzi di estrema destra fra i 15 e i 16 anni. 10 maggio 2007: Roma (infoantifa@ecn.org) 5 ragazzi della Sinistra giovanile che stanno attaccando manifesti alla Sapienza per le elezioni al CNSU vengono aggrediti alle 2 di notte da una decina di giovani fascisti armati di catene, bastoni e bottiglie riportando varie contusioni e ferite al volto. 15 maggio 2007: Milano (ANSA/Il Giornale) Il presidente del Comitato Provinciale Arcigay di Milano viene aggredito in pizzeria da due persone che mangiano ad un tavolo vicino 17 maggio 2007: Bologna (Repubblica/Corriere) Alla chiusura delle votazioni per l’elezione del CNSU, davanti ai seggi della Facoltà di Economia, a causa di una discussione sulle operazioni di voto, una ragazza di 24 anni viene aggredita e palpeggiata in modo violento da attivisti dello Student Office. 18 maggio 2007: Trieste (infoantifa@ecn.org) Un presidio permanente per il diritto alla casa viene attaccato da una squadraccia fascista che colpisce con un lancio di pietre le famiglie dei senza casa e i militanti presenti: alcuni i contusi e un compagno anarchico ferito alla testa, alle mani e al volto. 18 maggio 2007: Rovigo (Repubblica) Un ragazzo, considerato omosessuale dal gruppo, viene condotto in un luogo lontano da occhi indiscreti, malmenato e colpito a più riprese in un crescendo di insulti e risate. Il ragazzo sporge denuncia e in base ai riscontri vengono denunciate 11 persone per sequestro di persona, violenza privata e minacce. 19 maggio 2007: Roma (Repubblica) Nella notte viene bruciata, in via Monte Bianco, la lapide che ricorda l’uccisione di Valerio Verbano, il giovane militante di Autonomia Operaia ucciso da un commando dei Nar il 22 febbraio 1980. 20 maggio 2007: Brescia (infoantifa@ecn.org) Alle 4 del mattino, una quindicina di noti fascisti e naziskin provenienti dalle zona di Ospitaletto e dalla Valle Trompia, tentano di aggredire, nei pressi del locale Easy Rider in via Milano, alcune persone che rincasano dal csa Magazzino 47. 50 compagni si dirigono verso il locale Easy Rider e costringono i fascisti, che li accolgono a bottigliate, armati di fibbie e catene, a barricarsi nel locale. 24 maggio 2007: Biella (La Stampa/Il Corriere della Sera) Ragazza marocchina di 15 anni viene sfregiata con una svastica sul braccio. L'episodio si ripete identico dopo 2 anni: nel settembre 2005 lo stesso ragazzo, che allora aveva 16 anni, le aveva inciso una svastica sul braccio con una pietra urlandole «sporca negra». 25 maggio 2007: (Il Treviso/Global Project) Alle 2 del mattino 15/20 militanti di Forza Nuova si dirigono con cinture e catene al chiosco di una rassegna organizzata da Ubik lab e Ya Basta: tre feriti tra presenti e militanti dell'Ubik Lab. 28 maggio 2007: Benevento (Quaderno.it) Nella notte viene danneggiata la sede del CS Depistaggio: danni all’ingresso principale della struttura, alla sala prove e ai bagni, le cui porte sono state divelte, scritte inneggianti a Mussolini e croci celtiche sui muri. Giugno 2007 3 giugno 2007: Udine (infoantifa@ecn.org) Al bar “Bire” un compagno sharp da poco uscito dal CSA di Via Scalo Nuovo viene aggredito da 4 naziskin provocandogli una ferita che richiede 8 punti al volto e probabilmente la frattura del setto nasale. 5 giugno 2007: Roma (infoantifa@ecn.org) Alle 23 circa, mentre attaccano manifesti contro Bush, tre studenti universitari sono attaccati da quattro individui a volto coperto, armati di cric, bastoni e caschi, presso la Facoltà di Scienze di Tor Vergata. Per uno studente sono necessari punti di sutura al capo ed al braccio; un altro, inseguito, riporta fortunatamente solo ferite lievi. 5 giugno 2007: Firenze (Toscana TV) Croci celtiche e scritte fasciste compaiono di notte contro gli stand della festa nazionale di Rifondazione comunista nel parco di San Felice a Ema, nella zona del Galluzzo. 6 giugno 2007: Lucca (AGI) Nell’ultimo giorno di campagna elettorale viene imbrattata con croci celtiche e l’invito al voto per il candidato del centrodestra, Mauro Favilla, la sede della Margherita di Lucca. 8 giugno 2007: Livorno (nove.firenze.it) Nella notte viene imbrattato con una svastica e la scritta SS il muro della sede delle associazioni ANPI, ANPIA e ANEI di via Marradi 112. 8 giugno 2007 Pesaro (Corriere Adriatico) Giovane iscritto a Rifondazione Comunista viene minacciato poco prima di mezzanotte da militanti di Forza Nuova. 8 giugno 2007 Pesaro (Il Messaggero/Corriere Adriatico) Il centro sociale Oltrefrontiera di via Leoncavallo viene colpito per l’ennesima volta, con sassate che frantumano alcune vetrate. Danneggiato anche il furgone in dotazione all’associazione “l’Asilo”, centro culturale ricreativo degli anziani del quartiere. 10 Giugno 2007: Melzo(MI) (Corriere/AGR/infoantifa@ecn.org) Dopo un concerto un gruppo di skinhead che provoca i presenti accoltella al volto e all'addome un ragazzo di 20 anni che viene ricoverato in prognosi riservata. 17 giugno 2007 Salerno (La Città) Nella notte viene devastato il centro sociale Asilo Politico di via Giuliani: danni per migliaia di euro, fili elettrici tranciati, bagni in frantumi, suppellettili bruciate e scritte fasciste tra cui: “Questo non è un furto, ma un esproprio”, firmato Nar. 21 giugno 2007: Bologna (infoantifa@ecn.org/gay news) In Piazza San Domenico, nei pressi del Tribunale di Bologna, due gay che passeggiano abbracciati di ritorno da una manifestazione antifascista, vengono insultati e presi a calci da due militanti di ritorno dal comizio di Forza Nuova. 28 giugno 2007: Roma (Repubblica/Corriere/Messaggero/L'Unità) Circa cinquanta persone col volto coperto irrompono a Villa Ada durante il concerto della Banda Bassotti seminando il panico tra la folla e inneggiando al duce. Armati di spranghe e coltelli, gli aggressori lanciano tre bombe carta e accoltellano due persone. Nel febbraio 2008 vengono arrestati 20 neofascisti appartenenti a gruppi ultras della lazio: 4 di loro sono accusati anche dei fatti di Villa Ada. 29 giugno 2007: Milano (infoantifa@ecn.org) Raid nazifascista nel quartiere comprendente le vie Arzaga, San Gimignano e Montecuccoli, prevalentemente abitato da famiglie di origine Ebraica: vengono imbrattati in muri con scritte antisemite, svastiche e croci di Davide con sopra una barra 29 giugno 2007: Fano (infoantifa@ecn.org) Atti vandalici e scritte nazifasciste nella notte alla sede DS in via Puccini (zona Lido): vengono danneggiate due lunghe vetrate dalle quali sono divelte e distrutte le insegne dei Democratici di Sinistra e della Sinistra giovanile. Luglio 2007 4 luglio 2007: Roma (AbitareARoma.net) Nella notte la sezione dei DS di via Verga, nel quartiere Talenti, è oggetto di atti di vandalismo: compaiono scritte e simboli nazifascisti e danni evidenti all’ingresso della sezione e alla cassetta postale. 6 luglio 2007: Viterbo (Tuscia Web) Uno studente universitario viene fermato nei pressi della chiesa di Sant'Angelo da un gruppo di neofascisti e preso a pugni: gli vengono applicati quattro punti all’arcata sopracciliare e tre alla bocca. 11 luglio 2007: Roma (Il Messaggero/Repubblica/Carta) Una gruppo di fascisti di Fiamma Tricolore, guidati dal loro dirigente Gianluca Iannone, assalta l’occupazione abitativa di Via De Dominicis a Casal Bertone. Armati di mazze, catene e coltelli feriscono 6 persone, di cui una accoltellata all’inguine. 13 luglio 2007: Roma (ADNKronos) Nella notte si registrano atti vandalici contro la sede dei DS alla Storta e l’incendio della corona d’alloro posta presso la lapide in memoria della Resistenza del 10 settembre 1943 a Piazza Porta San Paolo”. 18 luglio 2007: Firenze (nove.firenze.it) Su muri a poche centinaia di metri dalla questura compaiono scritte con frasi xenofobe, simboli nazisti e croci celtiche e minacce di morte al sindaco Domenici e all’assessore comunale alla sicurezza Graziano Cioni. 18 luglio 2007: Viterbo (Tuscia Web) Il figlio dell’assessore alle Politiche del lavoro della Provincia, Stefano di Meo (Pdci), viene aggredito con pugni e spranghe all’uscita di una discoteca di Civita Castellana da un gruppo di neofascisti che lo riconosce: riporta fratture al setto nasale e alla mandibola e viene operato all’ospedale Belcolle. 19 luglio 2007: Manziana(Roma) (infoantifa@ecn.org) Compaiono nella notte scritte nazifasciste contro il portone della Sede “Spazio Aperto” di Via Garibaldi 23, sede condivisa dal Rifondazione Comunista, Verdi, Circolo della Tuscia dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba e del Comitato Cittadino di Difesa di Manziana. 25 luglio 2007: Catania (infoantifa@ecn.org) Di notte nell’affollatissima via Landolina tre noti esponenti di Forza Nuova aggrediscono il coordinatore provinciale dei Giovani Comunisti. 28 luglio 2007: Pesaro (Global Project/Messaggero/Resto del Carlino) A Pergola, alla festa del Vino, un gruppo di neofascisti provoca una rissa e accoltella alle spalle un ragazzo (due coltellate al fianco e una alla schiena). 28 luglio 2007: Rimini (infoantifa@ecn.org) Nella notte di sabato due automobili vengono incendiate davanti al Laboratorio Sociale Paz. 28 luglio 2007: Catania (infoantifa@ecn.org) I portoni del Centro Sociale Auro vengono bruciati e i muri del centro imbrattati con le scritte nazifasciste, svastiche e celtiche. Molotov vengono lanciate anche contro il Centro popolare Experia ma per fortuna non sono esplodono e vengono trovate la mattina ancora piene di benzina. 30 luglio 2007: Olbia (AGI/stampa locale) Una banda di naziskin romani (circa 15) aggredisce 4 ragazzi sardi in una discoteca di Porto Rotondo. Uno viene accoltellato e riporta la perforazione del polmone, un altro riporta la perforazione dei timpani e una ferita alla mano, per gli altri lievi ferite. Il gruppo vien trovato in possesso di materiale nazifascista e un naziskin viene arrestato. Agosto 2007 16 agosto 2007: Brescia (rovato.org) Assalto vandalico al “Centro Sociale 28 Maggio 1974” di via Europa che ospita anche il Coordinamento dei Circoli di Rifondazione Comunista della Franciacorta: rotte con spranghe metalliche la vetrata del portone d’ingresso e le vetrate laterali. 23 agosto 2007: Lucca (Lo Schermo Lucca) Imbrattata con svastica e croce celtica la statua di Garibaldi sulla rotonda di via del Casalino. 24 agosto 2007: Senigallia(AN) (Il Resto del Carlino) 5 fascisti armati di tirapugni e coltelli saggrediscono i presenti all'entrata del CSOA Mezza Canaja in attesa dell0'inizio di una serata reggae. I compagni intervengono a difesa del centro ma un ragazzo viene ferito con una coltellata nei glutei che richiede quattro punti di sutura. 27 agosto 2007: L’Aquila (infoantifa@ecn.org) Una decina di fascisti, tra cui viene riconosciuto il presidente della sezione giovanile di Fiamma Tricolore, esce verso mezzanotte dal locale “Black Lucifer” e in via Accursio aggredisce un compagno colpendolo alla testa con una catena, procurandolgi una ferita che richiede quattro punti di sutura. Settembre 2007 9 settembre 2007: Roma (infoantifa@ecn.org) Ennesimo oltraggio alla lapide di Valerio Verbano: buttati i fiori davanti alla foto e rotto il vaso che li conteneva. Nei giorni precedenti era stata rubata la bandiera della Roma, che un giovane compagno aveva lasciato sulla lapide. 12 settembre 2007: Roma (infoantifa@ecn.org) Scritte fasciste e naziste che incitano all’odio ed alla violenza, svastiche e croci celtiche compaiono sui muri dei licei Tasso e Righi all’apertura delle scuole. 20 settembre 2007: Roma (TGCom/RomaOne) Quaranta persone, tra i 25 e i 40 anni, con il volto coperto da passamontagna e armati di catene, bastoni, sassi e bottiglie, lanciano alcune molotov contro il campo nomadi di via Tiburtina e poi tentato un assalto. Uno degli aggressori viene arrestato e si dichiara promotore di un comitato spontaneo di residenti della zona di Ponte Mammolo stanchi della presenza dei rom. 22 settembre 2007: Catania (infoantifa@ecn.org) Alcuni militanti universitari di Forza Nuova aggrediscono in piazza S. Maria di Gesù degli studenti del Collettivo Spedalieri 25 settembre 2007: Busto Arsizio (Varese News) Partigiano di 84 anni, testimone della barbarie nazista reduce dei campi della morte di Flossenbürg, viene aggredito verbalmente in pieno centro da un gruppo di giovani neonazisti che lo insulta dandogli dello “Sporco partigiano”. 25 settembre 2007: Bologna (comunicati ANPI) Nella notte vengono sfregiate le due statue bronzee collocate presso Porta Lame, Il Partigiano e la Partigiana, opera dello scultore Luciano Minguzzi. 27 settembre 2007: Bologna (comunicati ANPI/stampa locale) Viene recapitata, presso la sede dell'ANPI, una lettera di minacce ai partigiani, in particolare al presidente dell'ANPI, firmata “Cuori neri – Curva Andrea Costa”. 28 settembre 2007: Milano (Il Corriere della Sera) Due giovani intevengono davanti al locale Gioia 69, in via Melchiorre Gioia, in difesa di un venditore di rose pachistano che era stato preso di mira con insulti razzisti da un gruppo di fascisti. I due vengono accoltellati e feriti in modo grave. 29 settembre 2007: Rimini (AGR/Corriere/Global Project) Vengono arrestati 11 fascisti di FN (tra cui il responsabile provinciale) con le accuse di violazione della legge antiterrorismo, sequestro di persona, possesso di armi e materiale inneggiante al Terzo Reich. I carabinieri intervengono quando gli estremisti, in possesso di piedi di porco, spranghe e lattine di benzina, si stanno dirigendo verso il Lab. Sociale Paz. Ottobre 2007 4 ottobre 2007: Palermo (AGI) In seguito al divieto della questura per un corteo di Forza Nuova appaiono su un forum minacce al questore. Viene identificato e denunciato il 9 novembre un giovane di 21 anni candidato alle amministrative di maggio 2007 nelle liste di Forza Nuova 5 ottobre 2007: Senigallia (Corriere Adriatico) Un compagno del CSOA Mezza Canaja viene aggredito alle spalle in Piazza del Duca mentre cerca di difendere una compagna del Centro Sociale riportando 11 punti di sutura ed un polso ingessato. 7 ottobre 2007: varese (Corriere della Sera/infoantifa@ecn.org) Un fascista provoca un uomo albanese in un bar e lo accoltella: viene arrestato perché riconosciuto della maglietta con l'effigie del duce. 13 ottobre 2007: Bologna (Indymedia/Il Resto del Carlino) Una squadraccia fascista irrompe nella notte con mazze da baseball al polo Artistico di Bologna in cui era in atto un'occupazione ferendo alcuni studenti. 13 ottobre 2007: Maniago(PN) (infoantifa@ecn.org) Un ragazzo SHARP di 19 anni viene aggredito da 3 naziskin all'uscita di un negozio. 14 ottobre 2007: Torino (La Stampa) Alle 3 del mattino alcune molotov vengono lanciate sopra il muro di cinta che delimita il campo rom in via Vistrorio. I Vigili del Fuoco arrivano dopo 30 minuti e il campo viene distrutto. In precedenza si verificano minacce e aggressioni ignorate dai Carabinieri nonostante le denunce degli abitanti del campo. 17 ottobre 2007: Bologna (infoantifa@cn.org) Due militanti dei Giovani Comunisti vengono aggrediti a colpi di spranga da cinque fascisti all’uscita da un bar di via Irnerio dove avevano discusso di una manifestazione antifascista. 21 ottobre 2007: Genova (infoantifa@ecn.org/stampa locale) La mattina, alla stazione di Genova Brignole due militanti del Pdci, padre e figlio, di ritorno da una manifestazione a Roma, vengono aggrediti da 8 fascisti a calci, pugni e testate. 24 ottobre 2007: Roma (romanotizie) Scritte di carattere neo-fasciste compaiono sui muri del quartiere Bravetta. 25 ottobre 2007: Pordenone (Il Gazzettino) Due skinhead di 17 anni aggrediscono nella galleria “Vinci" un operaio di 38 anni, identificato come appartenente ai centri sociali, colpendolo in testa con bottigliate. L'uomo riporta ferite e una prognosi di 20 giorni. I due vengono identificati e denunciati. Novembre 2007 1 novembre 2007: Faenza (infoantifa@ecn.org) Due ragazze ed un ragazzo vengono bloccati da 5 giovani fascisti con volto coperto mentre stanno per entrare al c.s.a. Capolinea. Uno di loro, a volto scoperto, aggredisce il ragazzo, lo prende a calci e lo accoltella al gluteo. 2 novembre 2007: Roma (Apcom) Tre ragazzi gay vengono aggrediti alla stazione Termini: uno di loro viene medicato al pronto soccorso con un referto di 7 giorni di prognosi 2 novembre 2007: Roma (L'Unita'/La Repubblica) Dopo la morte di Giovanna Reggiani, un gruppo di otto-dieci italiani armati di bastoni, spranghe e coltelli, tutti con i volti coperti da caschi e passamontagna, aggrediscono tre romeni a Torre Angela, alla periferia a sud-est di Roma ferendoli gravemente. Uno rimane in prognosi riservata per una coltellata alla schiena 4 novembre 2007: Monterotondo (Il Corriere della Sera/La Repubblica) Un ordigno esplode davanti ad un negozio di romeni. Sui muri disegnata una croce celtica e la scritta: “Ve bucamo la testa”. 7 novembre 2007: Torino (infoantifa@ecn.org) Una donna rom che risiede in uno dei campi sul lungo stura viene aggredita da due italiani che la picchiano dopo aver allontanato i figli che erano con lei di ritorno dalla scuola. La notte precedente una bottiglia incendiaria viene tirata contro il campo nomadi della Barcaiola, nella periferia torinese, fortunatamente senza danni. 14 novembre 2007: Verona (infoantifa@ecn.org/stampa locale) Un gruppo di neofascisti aggredisce in modo mirato un militante del centro sociale La Chimica, figlio del segretario provinciale del PdCI. 24 novembre 2007: Bari (Il Corriere della Sera) Nella notte in viale Unità d’Italia in cinque aggrediscono un ragazzo di 20 anni perché gay. Le poche persone di passaggio in quel momento non intervengono e il ragazzo riporta varie contusioni e la frattura dell'omero. 24 novembre 2007: Corato(Bari) (CoratoLive.it) Scritte antisemite e inneggianti al fascismo comapiono sui muri e nei bagni del Liceo Oriani e della città 25 novembre 2007: Treviso (La Tribuna di Treviso) A S.Leonardo in un bar frequentato da tifosi legati a Forza Nuova e Veneto Skinhead vengono aggrediti a poche ore di distanza un moldavo di 30 anni e un marocchino di 40. Il più grave è il nordafricano che è costretto a recarsi al pronto soccorso e viene espulso perché clandestino. 27 novembre 2007: Finale Ligure (ANSA) Tre studenti di 14 anni che frequentano l’istituto alberghiero Migliorini scrivono “gay” e una svastica con un pennarello sulla schiena di un loro coetaneo durante l’ora di ginnastica. Dicembre 2007 16 dicembre 2007: Verona (Il Verona/Adige TV) Nel bar M27 di via Mazzini quattro militanti di Fiamma Tricolore aggrediscono tre militari di leva perché meridionali con pugni e un manganello. Uno dei tre viene colpita in testa e riporta ferite gravi. Uno degli aggressori aveva partecipato all'aggressione del militante della Chimica il 14 novembre. 17 dicembre 2007: Torino (Indymedia/La Repubblica) Un ragazzo marocchino di 18 anni viene aggredito a calci e sprangate da quattro italiani giovanissimi che gli tendono un agguato in piazza Bodoni e viene ricoverato in prognosi riservata al pronto soccorso. 22 dicembre 2007: Verona (l'Arena) Andrea Miglioranzi esponente di Fiamma Tricolore minaccia un giornalista di l'Arena per alcuni articoli pubblicati di recente Gennaio 2008 9 gennaio 2008: Scandiano(RE) (www.romagnaoggi.it) Viene distrutta la lapide all’ingresso del cimitero ebraico di via Ariosto a Scandiano. 12 gennaio 2008: Isernia (Comunicato ARCI/PrimaPaginaMolise) Alle 2 di notte un noto militante di estrema destra accoltella il presidente del circolo ARCI di Isernia che lo aveva fermato all’ingresso con due colpi vicino al polmone e all’arteria femorale. Fortunatamente sono solo 15 i giorni di prognosi. 14 gennaio 2008: Castelfranco Veneto (Treviso) (La Tribuna/Repubblica) A bordo di un treno regionale, alle 19:30 circa, una ragazza individuata probabilmente perché cantava Bella Ciao, viene trascinata in bagno da due fascisti di circa 20 anni, insultata, picchiata e minacciata con un coltello. Le vengono disegnate sul braccio con un pennarello una croce celtica e la sigla di Forza Nuova. 14 gennaio 2008: Pescara (Corriere della Sera) Un 19enne di San Giovanni Teatino aggredisce nell’istituto Tecnico Industriale “Voltalippino” di Pescara un compagno di classe venezuelano di 17 anni, con la gamba in ferro di una sedia per motivi razzisti. Il ragazzo riporta un trauma cranico, la frattura del setto nasale, un vasto ematoma all’occhio e varie ecchimosi e deve essere operato. 18 gennaio 2008: Roma (infoantifa@ecn.org) Alla Sapienza viene saccheggiata nella notte l’aula occupata di Fisica: foto e manifesti strappati dalle pareti e armadi, computer e libri imbrattati con bombolette. 20 gennaio 2008: Bologna (infoantifa@ecn.org/zic) Tentata aggressione fascista in via Azzo Gardini: due militanti dei Giovani Comunisti vengono inseguiti per le vie del centro da un fascista con croci celtiche sul giubbino e coltello in mano. 23 gennaio 2008: Roma (l Messaggero) Appaiono scritte naziste sul muro confinante con il museo della Liberazione di via Tasso. 25 gennaio 2008: Firenze (infoantifa@ecn.org) Al termine di un iniziativa antifascista promossa dagli Studenti Autorganizzati del liceo Pascoli fuori l’istituto stesso, 5 dei compagni presenti, mentre si dirigevano verso i propri mezzi per poi tornare a casa, vengono aggrediti da una decina di militanti di Azione Giovani. 26 gennaio 2008: Maniago(PN) (Il Gazzettino) Nella notte, fallito il tentativo di forzare la porta d’ingresso, vengono divelte le insegne della sede dei Ds e di Rifondazione, stracciati i manifesti affissi in bacheca, sottratta la cassetta delle lettere e messo fuori uso il campanello. La sede Ds già in passato era stata oggetto di atti vandalici con scritte riconducibili a Forza Nuova. 26 gennaio 2008: Pesaro (Il resto del Carlino/infoantifa@ecn.org) Al termine di una serata musicale un gruppo di neofascisti armati di spranghe si presenta al CSA Oltrefrontiera: 2 feriti tra i compagni e uno tra gli aggressori. Il Resto del Carlino riporta la notizia in modo fazioso come una rissa tra un neofascista ubriaco e i militanti del centro sociale. Al diciassettenne neofascista vengono trovate nel garage bandiere con le svastiche, un’ascia celtica, un coltello, una pistola giocattolo ma senza tappo rosso. 27 gennaio 2008: Roma (AGR) Un militante di Action che lavora alla metro viene riconosciuto come attivista e insultato da un gruppo di neofascisti di "Casa Pound” che passa con bandiere di Fiamma Tricolore. 5 o 6 neofascisti tornano indietro e lo aggrediscono: 25 giorni di prognosi. Due ventunenni vengono individuati in base ai filmati delle telecamere e denunciati. Febbraio 2008 7 febbraio 2008: Milano (Corriere della Sera/Il Giornale) Due minorenni (15 e 17 anni) vengono bloccati dalla polizia poco prima dell’ennesima aggressione nella parrocchia di via Cagliero a due ragazzi gay di 21 e 22 anni. I due ragazzi erano presi di mira dalla banda da tempo e vittime di continue aggressioni che, il 28 novembre e il 25 gennaio, hanno costretto il 21enne a ricoveri al pronto soccorso con 7 e 10 giorni di prognosi. 9 febbraio 2008: Taranto (La Gazzetta del Mezzogiorno/infoantifa@ecn.org) Verso l’una di notte esplode un ordigno davanti alla finestra della sezione del pdci a Taranto: distrutta la finestra, fortunatamente la sede è vuota. 13 febbraio 2008: Viterbo (Comunicato ANPI) Imbrattata la sede dell'ANPI con scritte inneggianti al nazifascismo e offese ai partigiani. 15 febbraio 2008: Paese (Treviso) (La Tribuna) Scritte anti-islamiche firmate Forza Nuova compiaono sulla moschea itinerante: il sindaco presenta una denuncia in Procura. 15 febbraio 2008: Torino (La Stampa) Cinque persone tra i 19 e i 22 anni vengono denunciate per le continue violenze contro tossicodipendenti a Parco Stura. Le ronde notturne continuavano da diverso tempo: 12 le aggressioni negli ultimi mesi, 6 negli ultimi 60 giorni. Armati di spranghe picchiavano i tossicodipendenti: per uno di loro una clavicola spezzata e un forte trauma cranico. 17 febbraio 2008: Roma (Indymedia Roma) Alle 16, nel quartiere di Vigne Nuove, due fascisti di circa 26-27 anni esponenti di Blocco studentesco, aggrediscono all’uscita di casa un compagno di 19 anni, studente dei collettivi romani e attivista dell’Horus occupato. Dopo essersi appostati per diverso tempo, lo picchiano con tirapugni ferendolo alla testa e procurandogli alcuni punti di sutura. 17 febbraio 2008: Roma (Repubblica) Nella notte viene incendiato il locale ‘Coming Out’, storico punto di ritrovo della comunita’ gay di Roma. 18 febbraio 2008: Recanati (infoantifa@ecn.org) Nella notte viene distrutto completamente il portone della sede del circolo ARCI ai Giardini pubblici, rompendo i vetri e spaccando gli infissi. I danneggiamenti avvengono la sera in cui militanti di Forza Nuova girano per la città attaccando manifesti. 21 febbraio 2008: La Spezia (infoantifa@ecn.org Nella notte vengono disegnate tre svastiche contro il portone della sede dell’ANPI di Via Corridoni. Qualche giorno prima il vetro della finestra era stato rotto con una bottiglia da ignoti. 23 febbraio 2008: Roma (Indymedia Roma) Sul liceo Mamiani appaiono scritte nazifasciste, svastiche e fasci littori, alcuni simboli di Fiamma Tricolore e offese a Franca Rame. 24 febbraio 2008: Varese (Varese News) Un gruppo di ragazzi viene aggredito in piazza Monte Grappa da una decina di neofascisti. Un ragazzo viene minacciato (“Non insultare Mussolini”) e scaraventato dentro una vetrina che va in frantumi: ferito al polso e alla fronte viene ricoverato al pronto soccorso. 25 febbraio 2008: Roma (Repubblica) Raid fascista a San Lorenzo: una ventina di neofascisti irrompe a volto coperto, armati di spranghe e coltelli, in un pub in via degli Etruschi urlando “Zecche maledette, fate schifo” e tenendo uno striscione “Vi terrorizzeremo”. Il locale viene devastato, un ragazzo viene colpito alla testa da una mazza e il gestore viene portato all’ospedale con la caviglia fratturata. Marzo 2008 3 marzo 2008: Arcisate (VA) (Varese News) Nella notte viene bruciata la targa della sede dell’ANPI di Arcisate. 10 marzo 2008: Siracusa (infoantifa@ecn.org) Un gruppo di neofascisti minaccia in un pub di Ortigia un gruppo di ragazzi antifascisti (tra cui un ragazzo red skin) e ne aggredisce uno. Lunedì il gruppo si ripresenta nel locale e costringe i ragazzi a chiedere aiuto per uscire dal pub. 12 marzo 2008: Novate (MI) (infoantifa@ecn.org) Sui muri appaiono scritte inneggianti al fascismo e contro gli immigrati. Bersaglio delle scritte è stata in particolare Miuccia Gigante, segretaria nazionale dell’ANED e presidente di una attivissima sezione locale dell’ANPI. 13 marzo 2008: Pomigliano d’Arco (NA) (infoantifa@ecn.org) Croci celtiche, svastiche e simboli fascisti.compaiono sui muri della città. 18 marzo 2008: Pavia (infoantifa@ecn.org) Alle 23.45 un gruppo di una decina di militanti di Forza Nuova incappucciati si muove dalla propria sede verso il C.S.A. Barattolo. Dopo aver sfondato il cancello d’ingresso i neofascisti sradicano un parapetto del balcone e abbattono la vetrata d’ingresso. Uno dei ragazzi presenti viene circondato e malmenato: 15 giorni di prognosi. 18 marzo 2008: Giardini di Naxos (CT) (infoantifa@ecn.org) Atti vandalici contro la sede di Rifondazione Comunista:vetrate distrutte a colpi di pietra e sul muro il disegno di una svastica. 25 marzo 2008: Milano (infoantifa@ecn.org) Nella notte vengono imbrattati i murales del CSA Vittoria con svastiche, croci celtiche e inneggiamenti al Duce ed a Hitler. Pochi giorni prima il tentativo, andato male, di sfondare il portone. 27 marzo 2008: Arcisate (VA) (Varese News) Staccata nuovamente la targa della sede dell’ANPI bruciata tre settimane prima. Il presidente Resteghini: “Mi hanno disegnato un cappio fuori da casa”. Aprile 2008 7 aprile 2008: Roma (Il Messaggero) Ancora scritte inneggianti al nazismo e ad Adolf Hitler appaiono sui muri del liceo classico Mamiani nel quartiere Prati. 7 aprile 2008: Roma (romauno) Un gazebo della Sinistra Arcobaleno viene distrutto da un gruppo di neofascisti che lascia scritte naziste intimidatorie. 7 aprile 2008: Albano Laziale (Comunicato ANPI) Attentato alla lapide che ricorda i soldati della Divisione “Piacenza” uccisi dal piombo nazifascista all’alba del 9 Settembre 1943. 8 aprile 2008: Massa (Agr/infoantifa@ecn.org) Durante un dibattito elettorale, il capolista dei CARC alle elezioni comunali viene colpito da un pugno sferrato da un uomo appartenente all’area de “La Destra” e riporta 7 giorni di prognosi. 10 aprile 2008: Massa (www.primadinoi.it) Nella notte viene sfondata la vetrata di un Circolo di Rifondazione Comunista con un sasso e lanciata una molotov all’interno: fortunatamente pochi i danni prodotti. 17 aprile 2008: Roma (Repubblica/La Stampa) Un folto gruppo di neofascisti fa irruzione alle sei di pomeriggio nella sede del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli rovesciando tutto: tavoli, quadri, divani, estintori. La presenza di molti militanti (sono in corso due riunioni) mette in fuga gli aggressori che se ne vanno tra offese e inni al duce. 20 aprile 2008: Perugia (infoantifa@ecn.org) Poche ore dopo la proiezione del film documentario Nazirock, intorno alle 7 un gruppo di 4 persone prende di mira il Centro Sociale Ex Mattatoio di Ponte S. Giovanni di Perugina danneggiandone le vetrate e accanendosi contro un camper parcheggiato nel piazzale dove stava dormendo il proprietario. 22 aprile 2008: Parma (L’Infromazione/Gazzetta di Parma) Un immigrato regolare di 47 anni viene aggredito alle 11 di mattina sul ponte Bottego da tre giovani italiani incappucciati armati di coltello che lo insultano con frasi razziste: “Questo è solo l’inizio, vi elimineremo tutti”. L’uomo viene gettato a terra, preso a calci e derubato di 100 euro. 23 aprile 2008: Palermo (Comunicato stampa ASK191) All’una di notte, nei pressi della sede del liceo Cannizzaro, un giovane compagno palermitano viene aggredito e brutalmente picchiato da otto neofascisti dell’area di Fiamma Tricolore mentre attacca manifesti relativi alle iniziative promosse dal cartello antifascista cittadino per il 25 Aprile. 25 aprile 2008: Pomigliano d’Arco (Il Corriere del Mezzogiorno) Incendiata la saracinesca della sede elettorale di Sodano (Sinistra Arcobaleno): ultimo atto di una serie di episodi intimidatori. 25 aprile 2008: Parma (infoantifa@ecn.org) Nella notte tra il 24 e il 25 aprile, in Via Po’, vengono bruciate le corone di fiori deposte di fronte ad un monumento in memoria dei Partigiani. 26 aprile 2008: Roma (Il Manifesto) Nel quartiere Talenti due dirigenti del Pd, accompagnati da alcune ragazze e da giovanissimi militanti, stanno attaccando manifesti elettorali per il ballottaggio quando sono accerchiati da otto teste rasate armati di mazze di legno vestiti con la felpa di Giovanni Alemanno che li minacciano e strappano i loro manifesti. 28 aprile 2008: Roma (ANSA) La targa commemorativa delle vittime delle Fosse Ardeatine, collocata in piazza della Stazione Vecchia ad Ostia viene frantumata, probabilmente con un grosso martello, e imbrattata con la vernice dalla scritta: “Il popolo di Ostia inneggia al Duce”. 30 aprile 2008: Mira(VE) (infoantifa@ecn.org) Un compagno dei COBAS viene aggredito nel tardo pomeriggio mentre si reca presso la sede del sindacato da tre neofascisti riconosciuti come militanti di Forza Nuova provenienti da Mirano, un comune vicino. Maggio 2008 1 maggio 2008: Verona (Rassegna stampa) 5 giovani neofascisti vicini alle organizzazioni dell’estrema destra veronese (uno di loro si è candidato nelle liste di Forza Nuova alle amministrative di Verona del 2007) aggrediscono a calci e pugni Nicola Tommaselli, un ragazzo di 29 anni colpevole di portare i capelli lunghi. Nicola muore dopo quattro giorni di coma. 2 maggio 2008: Torino (infoantifa@ecn.org) Nella notte viene imbrattata con scritte e svastiche la sede della sezione A.Gramsci del Partito dei CARC. 3 maggio 2008: Roma (infoantifa@ecn.org) Verso le 5 del pomeriggio nel quartiere Montagnola un gruppo di 5 neofascisti aspetta sotto il portone di casa un compagno di 18 anni che frequenta i collettivi studenteschi capitolini. L’agguato avviene in un luogo molto frequentato. Fortunatamente le ferite d’arma da taglio riportate dal ragazzo non sono gravi. Purtroppo non è la prima aggressione che questo compagno subisce nel quartiere. 6 maggio 2008: Figline Valdarno (Firenze) (La Nazione/Repubblica) Verso le 22 cinque neofascisti insultano e aggrediscono due operai kosovari che rimangono leggermente feriti: 8 e 5 giorni di prognosi. Sulla mazza da baseball che colpisce i due kosovari la scrita: "Dux Mussolini, molti nemici, molto onore". 7 maggio 2008: Bolzano (La Provincia Cosentina) Due ragazzi cosentini che si trovano a Bolzano per un concerto vengono aggrediti e accoltellati da un gruppo di nakiskin. 8 maggio 2008: Ciampino (Roma) (comunicato Assemblea Permanente No Fly) Intorno alle 23.45 due ragazzi dell’Assemblea Permanente No-Fly vengono aggrediti da cinque giovani neofascisti durante un attacchinaggio: “siamo nazisti, ve ne dovete andare dal nostro quartiere”. 9 maggio 2008: Maniago(PN) (Il Gazzettino/Il Messaggero di Pordenone) Nella notte viene fatta a pezzi e sparpagliata la corona d’alloro deposta il 25 aprile in occasione della festa di Liberazione 10 maggio 2008: Padova (ANSA/Gazzettino di Padova) Alle 3 di notte un uomo di 31 anni che esce dal csa Pedro dopo un concerto viene aggredito da 4 neofascisti appostati nei pressi del centro sociale. 11 maggio 2008: Torino (Cronaca Qui) Alle 5 e 30 del mattino due fratelli di 24 e 26 anni, a causa dei vestiti e l’acconciatura appariscente, vengono bloccati prima di entrare nell’atrio della stazione Lingotto da cinque naziskin appena ventenni armati di tirapugni e lame. Uno dei due ragazzi viene ferito con un tagliacarte al viso, al ventre e sulle gambe. 11 maggio 2008: Casinalbo(MO) (Il Nuovo Giornale di Modena) Nella notte viene imbratta la sede dei DS di Casinalbo di Formigine con minacce, svastiche e simboli inneggianti al nazismo. 14 maggio 2008: Pieve di Soligo (TV) (Oggi Treviso) Appaiono minacce di stampo fascista sui muri di un sottopasso rivolte al professore, storico e consigliere comunale Daniele Ceschin, “reo” di aver scritto un libro sulla persecuzione degli ebrei in Italia. 15 maggio 2008: Novoli(LE) (Primapress/Il Paese Nuovo) Nella notte viene imbrattato il muro di prospetto dell’abitazione di Francesco Spada, esponente del Prc, con scritte fasciste. 15 maggio 2008: Rovato (BS) (Radio Onda d’Urto) Ad una compagna più volta presa di mira dai neofascisti locali convolantini minatori e spari contro la propria libreria viene recapitato a casa sua un volantino con la scritta: “Nicola è solo l’inizio”. 16 maggio 2008: Roma (ANSA) Alle 11 in piazza Re di Roma (quartiere San Giovanni) un ventenne militante del PdCI viene aggredito con un casco da un neofascista mentre effettua un prelievo da un bancomat: tre giorni di prognosi per ferite al volto e in varie parti del corpo. 16 maggio 2008: Varese (Comunicato Stampa PdCI) Nella notte viene danneggiato e imbrattato con svastiche e scritte fasciste l’ingresso della sede provinciale del Pdci. 18 maggio 2008: Bologna (infoantifa@ecn.org) Nella notte viene danneggiato il circolo ARCI IQBAL MASIH: sulla veranda esterna vengono lasciati adesivi di casapound 20 maggio 2008: Viareggio (infoantifa@ecn.org) Nella notte vengono imbrattati i muri e danneggiata la targhetta del Circolo “Partigiani sempre” Tristano Zekanowski “Ciacco”. 21 maggio 2008: Roma (Gay.it) Tra via Prenestina e via Collatina, luogo abituale della prostituzione, una transessuale viene rincorsa e aggredita da due uomini con le teste rasate e giubbotti neri. 24 maggio 2008: Roma (Repubblica) DI notte due fascisti aggrediscono Christian Floris, 24 anni, conduttore di punta del portale DeeGay.it. Gli sbattono la testa contro il muro minacciandolo perchè si occupa di tematiche legate al mondo dell'omosessualità e gli intimano di smetterla: 7 giorni di prognosi. 25 maggio 2008: Perugia (Indymedia) Poche settimane dopo l’aggressione fascista di un gruppo armato di spranghe, un incendio doloso viene appiccato di notte al centro sociale Ex-Mattatoio. 27 maggio 2008: Roma (Repubblica/Il Messaggero/Carta) A La Sapienza, un gruppo di studenti che attacca manifesti per un presidio contro un’iniziativa di Lotta Universitaria (formazione neofascista vicina a Forza Nuova) viene aggredito da un commando fascista che scende da un‘auto armato di lame, spranghe e catene. Dopo gli scontri sono almeno 7 i feriti. 30 maggio 2008: Cortona(AR) (infoantifa@ecn.org) Viene deturpato il monumento che ricorda l’eccidio del 2 luglio 1944 di cinque civili da parte delle truppe naziste sito in località S. Caterina (Cortona). Pochi mesi prima furono trovate delle svastiche sul monumento che ricorda il sacrificio di Venanzio Gabriotti fucilato il 9 maggio 1944. 31 maggio 2008: Altopascio(LU) (RAINews24) Viene devastato da un incendio, provocato dal lancio di una molotov che distrugge la vetrina, un negozio di Kebab nel centro di Altopascio. 31 maggio 2008: Roma (Indymedia) In Piazza del Popolo, verso le 19.45, un gruppetto di neofascisti di Blocco Studentesco lancia una decina di bottiglie contro la Critical Mass che terminava in piazza. Giugno 2008 6 giugno 2008: Napoli (Repubblica) In un vagone della Circumvesuviana della linea Napoli-Sorrento, all'altezza di Portici, due ragazzi di 24 e 27 anni vengono additati come gay e pestati da un gruppo di giovani tra l’indifferenza generale. 6 giugno 2008: Follonica (GR) (Comunicato stampa Prc) Nella notte vengono distrutte con pesanti lastre di porfido tutte le vetrate del Circolo Guevara di Rifondazione Comunista. Si tratta del danno maggiore di una serie di episodi che negli ultimi anni hanno visto il circolo attaccato, sfregiato con simboli nazifascisti, deturpato. 7 giugno 2008: Roma (ANSA) Un gruppo di 30-40 neofascisti vestiti in giacca e cravatta cerca di “irrompere” nel corteo del gay pride romano sventolando “bandiere nere con croce celtica” e minacciando i presenti. 7 giugno 2008: Milano (corriere della Sera) Due italiani di 16 e 20 anni prendono di mira un ragazzo cingalese di 15 anni in un locale con offese razziste e insulti, poi all’uscita lo aggrediscono a calci e pugni. I due vengono successivamente arrestati e individuati come appartenenti ad una banda di neofascisti che fin dall'anno scorso ha assalito più volte i filippini in zona piazza Prealpi. 8 giugno 2008: Bologna (infoantifa@ecn.org) In Via dell’Inferno due adolescenti vengono picchiati da un gruppo di giovani neofascisti mentre sono seduti sulle gradinate di un portone nelle vicinanze del locale “Transilvania”, perché vestiti in modo “alternativo”. 13 giugno 2008: Roma (Indymedia) Alle 2.30, un gruppetto di fascisti, coperti a distanza da due macchine, tenta di piazzare un ordigno esplosivo ad alto potenziale davanti l'entrata del LOA Acrobax. Dal tetto del Loa Acrobax, sempre presidiato da quando i fascisti hanno ucciso Renato Biagetti a Focene, i compagni prontamente reagiscono, cosi da far fuggire i fascisti che fanno esplodere l'ordigno a qualche centinaio di metri di distanza. 13 giugno 2008: Roma (Repubblica) Michele Plastino, conduttore televisivo noto per essere da sempre di sinistra e laziale, viene aggredito all'uscita di un bar nella zona di Vigna Clara da un uomo che lo riconosce, lo colpisce con un pugno al volto e lo minaccia di morte. 14 giugno 2008: Milano (ANSA) Nella notte viene seriamente danneggiato il Monumento al Deportato collocato nel milanese al Parco Nord, opera dello studio Belgiojoso, dedicato alla memoria di tutte le vittime dei lager nazisti e in particolare alle centinaia di deportati dall’area industriale del Nord Milano. 28 giugno 2008: Massa (La Nazione) Durante la Notte Bianca un gruppo di una decina di fascisti aggredisce a colpi di bottiglie, cinghie, calci e pugni tre compagni che sostavano nei pressi del sottopassaggio. Luglio 2008 6 luglio 2008: Imola (Il Resto del Carlino/Il Corriere Adriatico) Sul treno Ancona-Bologna, mentre il convoglio si sta fermando alla stazione di Imola, un naziskin accoltella un compagno anconetano di 20 anni dello 'Spazio Sociale Studentesco’ di Bologna ferendolo in modo lieve ad una clavicola prima di fuggire dal vagone. 6 luglio 2008: Trento (Il Manifesto/L’Adige/Global Project) I muri del csa Bruno e l’auto di un compagno vengono imbrattate con svastiche e vernice gialla. 7 luglio 2008: Salerno (Il Mattino) Verso mezzanotte in Piazza Sedile una gruppo di neofascisti armati di mazze e tirapugni individua ed aggredisce dei compagni di Asilo Politico: fortunatamente lievi i danni. Alla sera aveva avuto luogo una manifestazione, organizzata da Azione Giovani, per commemorare l’assassinio, avvenuto nel ’72, del militante del Msi Carlo Falvella. 8 luglio 2008: Verona (Il Manifesto) Deturpato il cimitero ebraico con scritte minacciose verso rom, ebrei e centri sociali. Ricompaiono anche le scritte personali contro il consigliere comunale dei Comunisti Italiani Graziano Perini. 19 luglio 2008: Viterbo (Reset Italia) Durante la notte bianca una decina di ragazzi di età compresa tra i 14 e i 16 anni vicini all’estrema destra aggredisce con cinture e altri corpi contundenti due giovani maggiorenni, senza una ragione apparente: 20 e 10 i giorni di prognosi. Dopo 20 giorni di indagini vengono individuati e denunciati tutti gli aggressori: uno dei presunti componenti della gang era stato già arrestato per violenza sessuale nel giugno 2007, accusato di aver abusato con la forza di tre ragazzini di 12-13 anni. 20 luglio 2008: Roma (La Repubblica) Un gruppo di neofascisti aggredisce una giovane lesbica collaboratrice di Coming Out, storico bar omosessuale romano e cuore della Gay Street di via di San Giovanni in Laterano, mentre torna a casa di notte dal lavoro: la insultano, l’inseguono, la afferrano alle spalle e la prendono a calci. Agosto 2008 6 agosto 2008: Fano (Il Resto del Carlino) A Ponte Sasso di Fano, in via Faà di Bruno, davanti al locale 'Sun City beach', un gruppo di 7/8 naziskin aggredisce a calci e pugni compie due aggressioni a distanza ravvicinata tra loro: alle 2 aggrediscono tre ragazzi perché portano i capelli lunghi (uno riporta un trauma cranico con perdita della memoria), alle 3.30 prendono a calci e pugni due ragazzi trentenni che si trovano nel parcheggio. 7 agosto 2008: Taranto (infoantifa@ecn.org) Imbrattato nella notte il monumento alla memoria del partigiano Pietro Pandiani, comandante del gruppo "Giustizia e Libertà e decorato con la medaglia d'argento al valor militare. 11 agosto 2008: Ascoli Piceno (Il Resto del Carlino) Due esponenti di Rifondazione comunista vengono aggrediti durante la Notte di San Lorenzo davanti alla sede della sezione: uno deve far ricorso alle cure mediche. 12 agosto 2008: Staglieno(GE) (Il Secolo XIX) Nel giorno della ricorrenza della strage nazifascista a Sant'Anna di Stazzema, distrutte al cimitero monumentale di Staglieno le lapidi erette in ricordo dei deportati nei lager nazisti 15 agosto 2008: Genova (La Repubblica) In Piazzale della Stazione un branco di 13 persone insulta e aggredisce a calci e pugni uno studente angolano di 24 anni. Gli aggressori vengono identificati e considerati “semplici balordi” dalle forze dell’ordine anche se alcuni testimoni sostengono di aver riconosciuto alcuni presunti frequentatori di un vecchio circolo di Forza Nuova del quartiere. 21 agosto 2008: Pordenone (Il Messaggero di Pordenone) "Scimmie bastarde tornate in Africa rospi", "Negri di Merda vi uccideremo": identificati dalle telecamere e denunciati i quattro che hanno imbrattato la parete del condominio che ospita il negozio "Peace afro shop" di via Sturzo. 26 agosto 2008: Oristano (La Nuova Sardegna) Nella notte viene violato il cimitero di San Pietro con svastiche e immagini oscene su alcune lapidi e sul muro di recinzione. 27 agosto 2008: Pomigliano d’Arco (www.metropolisweb.it) Nella notte viene appiccato un incendio alla porta della sede del Prc, si tratta del 5 episodio ai danni del circolo in meno di un anno. 30 agosto 2008: Roma (Repubblica/Liberazione/Unità/Manifesto/Messaggero) Al Parco Schuster, verso le 5 del mattino, a margine dell’iniziativa in ricordo per Renato Biagetti, 4 compagni che tornano all'altezza del parco per recuperare l'auto vengono aggrediti coltelli alla mano da un gruppetto di una decina di fascisti. Un ragazzo riceve tre coltellate su una coscia e deve ricorrere ad alcuni punti di sutura. Settembre 2008 1 settembre 2008: Quintano(BG) (Radio Onda d’Urto/prcbergamo.it) Nella notte scritte fasciste e razziste imbrattano parte dell'area feste della tradizionale "Festa in Rosso" di Quintano - Castelli Calepino. 2 settembre 2008: Treviso (La Tribuna di Treviso) Nella notte vengono imbrattate le serrande dell’ex supermercato di San Liberale, trasformato in moschea per il Ramadan con citazioni dell’Apocalisse e la scritta “Allah è Satana” mentre il sindaco Gentilini avverte: “Se si mettono a pregare, scatta lo sgombero”. 3 settembre 2008: Messina (La Gazzetta del Mezzogiorno) In piazza Unione Europea, a pochissimi metri da Palazzo Zanca, davanti agli occhi di decine di testimoni, tre minorenni aggrediscono un ragazzo di 15 anni, i cui genitori sono originari delle Isole Mauritius, perché straniero. Nessuno interviene, almeno nell'immediatezza dei fatti, in soccorso della vittima. 4 settembre 2008: Viterbo (Tuscia Web) Verso l’una e trenta del mattino un gruppo di neofascisti aggredisce alcuni ragazzi all’esterno di un bar pizzeria a San Pellegrino: una persona viene colpita da una bottigliata. Il proprietario chiude la porta e i vetri antisfondamento reggono l’urto, ai neofascisti non rimane che distruggere tavoli e sedie all’esterno del locale. 6 settembre 2008: Viterbo (Il Messaggero/Tuscia Web) Verso le 21 in piazza del Sacrario il solito gruppo di neofascisti aggredisce un giovane di sinistra ferendolo con una bottigliata alla testa. Poi il branco si sposta nella vicina piazza delle Erbe dove inizia a preparare l’ennesimo assalto armandosi di bottiglie e bicchieri rotti. L’arrivo della Polizia, chiamata dal titolare di un locale, li metta in fuga. 6 settembre 2008: Pesaro (Il Resto del Carlino/Il Messaggero/Corriere Adriatico) Sabato intorno alle 23 un gruppo di neofascisti armati di spranghe e catene con il volto coperto aggrediscono sei ragazzi nei giardini di Vismara in via Basento fuggendo poi a bordo di una Punto nera: due persone devono ricorrere alle cure in ospedale. La settimana prima era stata imbrattato con scritte neonaziste il murales della V Circoscrizione di Vismara e successivamente 5 naziskin avevano avuto la peggio in uno scontro a Pantano. 8 settembre 2008: Roma (Repubblica) Una coppia omosessuale viene aggredita da una decina di giovani mentre si dirige, mano nella mano, verso i Fori Imperiali dopo una serata alla Gay Street. Il gruppo li insultata pesantemente, colpendoli con sputi, pietre e bottiglie.