Antipsichiatria
on-line.News.
I firmatari in questo momento in
cui è in atto il dibattito sulla riforma della legge 180, riforma che
prevede l’allargamento a dismisura della possibilità di diagnosticare e
rinchiudere le persone contro la loro volontà e il loro
consenso rivendicano il diritto di ogni cittadino di
rifiutare diagnosi e cure che ritiene lesive della propria
dignità ricordano
ritenendo arbitrario e insensato continuare
a perpetrare il ragionamento secondo cui i pazienti psichiatrici non siano
“coscienti della loro malattia” e, quindi, obbligabili ad ogni sorta di
cura (ragionamento sconfessato ampiamente dalla storia che ha dimostrato
che sono stati gli psichiatri gli unici veri esseri incoscienti del dramma
manicomiale che hanno creato) chiedono l’approvazione di una norma che
abolisca dal nostro ordinamento ogni ipotesi di trattamento o internamento
psichiatrico non volontario. Chiediamo a tutti le persone libere, le associazioni, i gruppi, i partiti politici di sottoscrivere questo appello. Ci riferiamo soprattutto alle migliaia di utenti involontari dei servizi psichiatrici in nome e per il bene dei quali si propongono trattamenti coatti e internamento.
Inviate le vostre adesioni
a: Comitato d’Iniziativa
Antipsichiatrica Via dell’agro
3 98028 S.Teresa di Riva
(Me) http://www.ecn.org/antipsichiatria http://www.antipsichiatria.it/petizione-tso
email petizioneTso@antipsichiatria.it
|