Wed, 24 Jan 2001
NO al tav: sciopero

 

FERMIAMO IL *TAV* PRIMA CHE CI INVESTA

Lunedì 29 gennaio a Torino si svolgerà il vertice intergovernativo
italo-francese per ribadire che la linea ad Alta Velocità / Alta Capacità
ferroviaria Lyon-Torino si deve fare. La Val di Susa, la Val Sangone, i
Comuni della Cintura ovest scenderanno in piazza per opporsi a questo
progetto. Che non solo desertificherà il nostro territorio seppellendolo
sotto montagne di materiale di risulta delle gallerie e inaridendo le falde
acquifere, ma comporterà il taglio drastico dei trasporti pubblici pendolari
lungo un'area molto più vasta.

Il COBAS SCUOLA, il S.IN.COBAS e il COBAS ENERGIA si schierano a fianco
delle popolazioni e chiamano alla lotta le lavoratrici e i lavoratori delle
scuole, delle fabbriche, dell'Enel della VALLE DI SUSA, VAL SANGONE,
ALPIGNANO, COLLEGNO, PIANEZZA, RIVOLI,  indicendo per lunedì 29 gennaio una
intera giornata di sciopero.

La lobby del TAV si sta preparando ad incassare  200.000 miliardi di soldi
pubblici, sottratti ai salari, alle pensioni, alla scuola, alla sanità, ai
trasporti pendolari, alla difesa della qualità della vita e dell'ambiente.
Diciamo NO con una mobilitazione forte e solidale.

Il modello di sviluppo sotteso all'Alta Velocità è quello del mercato
globale, nel quale devono circolare il più velocemente possibile i profitti
del grande capitale: le materie prime, i semilavorati, le merci, le scorie,
la forza lavoro che la fabbrica globale vuole precaria e in endemica
mobilità.  Tutto il resto   -il valore sociale ed umano- si riduce a
degradata periferia, priva di diritti, senza futuro.

Sappiamo bene che liberismo non è libertà e tutto questo non ha nulla a che
vedere con i bisogni reali delle persone, dei territori, con la dignità del
lavoro, con il diritto a un progetto di civiltà, di vivibilità per tutti. 


LUNEDI' 29 GENNAIO  
SCIOPERO E MANIFESTAZIONE
PRESIDIO A TORINO IN  PIAZZA CASTELLO DALLE ORE 9.00

COBAS SCUOLA, S.IN.COBAS e COBAS ENERGIA