comunicato
sulla provocazione fascista all'assemblea dello scalo migranti
Ieri sera, 29/11, all'iniziativa di dibattito pubblica presso
la sala "Saffi", promossa da Scalo internazionale
migranti via casarini 23 associazione "L'orda d'oro",
hanno aderito Passepartout, Lista Reno, As.I.A., Coordinamento
Migranti, Commissione Immigrazione Partito Rifondazione Comunista,
Comitato Migranti via Terracini, Associazione "Sokos",
Compagnia dei Celestini, Bologna Social Forum, USI, Lavoratori
Anarchici ed erano anche stati invitati Adriana Scaramuzzino
(vice sindaco del comune di bologna), Sergio Palmieri (presidente
quartiere porto), Antonio Amorosi (assessore politiche abitative),
Valerio Monteventi (presidente commissione politiche sociali),
Riccardo Malagoli (presidente quartier san donato), Mauro Alboresi
(segreteria cgil-cdlt di bologna).
L'assemblea verteva sulla situazione dello Scalo internazionale
migranti, stabile delle fs occupato da una comunità di
uomini, donne e bambini, che da tempo sta subendo diverse proteste
degli abitanti del quartiere, non ultima la formazione di un
comitato cittadino "stop al degrado", promotore a
settembre di un'iniziativa a cui partecipo' il razzista Borghezio,
e contrastata dalla presenza delle reti antirazziste locali.
Nelle ultime settimane anche i fascisti di Forza Nuova hanno
attaccato l'esperienza di occupazione dela comunita' rumena
attraverso un presidio xenofobo e razzista, pretendendone l'immediato
sgombero.
Ieri l'ultima delle provocazioni: durante l'assemblea che doveva
discutere con il quartiere e l'amministrazione la soluzione
dell'esperienza dello scalo internazionale, alcuni fascisti
di Forza Nuova hanno partecipato facendo anche un'intervento.
Nonostante la sala fosse piena di partecipanti e compagni,
solo dopo l'arrivo di compagni e compagne di altre realta' politiche
si e' fatta pressione per mandare via i fascisti, che sono usciti
scortati dalla polizia. Pero' a questo punto ci chiediamo in
che condizioni potrebbero uscire i compagni se andassero a un'assemblea
organizzata da forza nuova!!!
Non possiamo slegare questi ultimi episodi dalle aggressioni
intolleranti e fasciste di questi giorni a Bologna che hanno
visto come "vittime" immigrati e transessuali, e ancora
dalla conclusione del processo per la manifestazione antifa
del marzo 2000 contro il raduno nazionale di Forza Nuova che
ha portato alla condanna di diversi compagni e compagne.
C'era da aspettarselo che i fascisti tentassero una provocazione
all'iniziativa dello scalo migranti, forti del clima che governo,
prefetture e destre "istituzionali" locali stanno
creando contro gli immigrati e le differenze sociali e culturali!
I fascisti non possono e non devono godere (forti del lassismo
e della complicita' istituzionale) di spazi di agibilita' politica,
siano questi momenti creati ad hoc per fomentare altro odio
razziale con slogan, striscioni e i loro simboli di morte o
addirittura azioni volte all'omicidio come quella che ha visto
coinvolta una ragazza transessuale.
L'antifascismo e' pratica quotidiana che non deve passare per
deleghe ma nella partecipazione e nel discorso\pratica militante.
Rilanciamo le lotte sociali!
Contro fascisti e razzisti tolleranza zero!
ANTIFA.BO
Siamo disposti a discutere con le reti antirazziste locali
sulle pratiche e sulle tematiche antifasciste, riferite anche
agli ultimi gravi episodi di intolleranza qui a bologna.
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