ordine del giorno dell'altrasinistra contro forza nuova
Il consiglio comunale di Bologna
Visti gli articoli 3 e 20 della Costituzione Italiana, in cui si afferma,
rispettivamente, che "tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono
uguali davanti alla legee, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua
e di religione (...)" e che "il carattere ecclesiastico e il fine di
religione o di culto d'una associazione od istituzione non possono essere
causa di speciali limitazioni legislative, nè di speciali gravami fiscali
per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni forma di attività"
ritiene
lesiva a questi principi l'indizione di una manifestazione da parte del
gruppo neofascista, razzista ed omofobo, Forza Nuova, per giovedi 21 giugno
2007 che ha come obbiettivo la non apertura di una moschea a Bologna e la
messa in discussione dei più elementari diritti di cittadinanza nei
confronti dei cittadini migranti.
Conoscendo le modalità con cui Forza Nuova, in altre città d'Italia,
porta avanti il suo progetto politico, chiaramente ispirato al fascismo,
ritenendolo offensivo nei confronti dei valori di democrazia su cui si
ispira l'attività politica in una città come Bologna, medaglia d'oro alla
Resistenza,
il Consiglio Comunale di Bologna
invita la Prefettura e la Questura a non concedere l'autorizzazione alla
manifestazione suddetta.
Bologna 18 giugno 2007
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