Laboratorio CRASH!
CRASH! Again... non ci fermerete mai!
Laboratorio CRASH! on myspace
CRASH! e' un progetto che unisce precari, migranti, studenti
e lavoratori nel comune desiderio di liberazione dalla catena
produci-consuma-crepa, vogliamo attraversare la metropoli luogo
del controllo, della repressione e della mercificazione della
vita per costruire dal basso spazi di autonomia e protagonismo
sociale.
Collocare sul territorio le lotte internazionali contro la
globalizzazione capitalista e sperimentare pratiche di appropiazione
collettiva contro un regime della privazione sempre piu' feroce
e invadente.
Ci parlavano non poco tempo fa del villaggio globale, dell'era
dell'accesso e della venuta epocale di un futuro desiderabile...
ora hanno gettato la maschera e il villaggio globale e' divenuto
il teatro di una guerra permanente, l'era dell'accesso e' divenuta
il tempo dell'esclusione e il futuro desiderabile si e' trasformato
in precarieta' feroce.
La globalizzazione capitalista ha reso Bologna il territorio
dello sfruttamento, dell'infelicita' e dell'insoddisfazione.
Non possiamo piu' assistere passivamente alla riduzione a miseria
della nostra quotidianita', per questo vogliamo sperimentare
ed evolvere la pratica dell'autorganizzazione, della costruzione
dal basso di pratiche e linguaggi che sappiano riaffermare le
ragioni del conflitto tra la soddisfazione di desideri e la
produzione di morte e miseria di cui questo sistema si e' reso
capace.
Vogliamo tessere relazioni, produrre tempi e spazi dove la
cooperazione tra i soggetti sociali esclusi ed emarginati possa
costruire quell'alternativa, quel Crash di cui sentiamo il bisogno
diffuso!
Autovalorizzare il nostro mondo, quello gia' in rivolta, contro
la valorizzazione sociale di un capitalismo ormai in crisi,
frontiera armata che separa noi soggetti desideranti dalla sodisfazione
di infiniti desideri.
Il salario e gli spazi sociali, il diritto alla casa sono il
terreno su cui vogliamo concretizzare le nostre iniziative in
un percorso aperto a tutte le specificita' e le soggettivita'
sociali.
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