report: 
                  no agli appalti di guerra
                Sono molte le realtà bolognesi che oggi 
                  aderiscono alla proposta del Forum mondiale di una giornata 
                  di mobilitazione contro guerra, liberismo, razzismo e patriarcato. 
                  Lo fanno con un presidio di solidarietà davanti alla 
                  sede del Consorzio Cooperative Costruzioni, questa cooperativa 
                  infatti partecipa alla gara d'appalto per la costruzione della 
                  base statunitense Dal Molin. 
                  L' iniziativa è l'occasione per portare solidarietà 
                  alla lotta vicentina, una lotta che si oppone all'invasione 
                  militare della propria città e contesta un governo che 
                  è sempre più suddito delle dinamiche internazionale 
                  e sempre meno interessato delle pressioni locali di una comunità 
                  che rigetta la base, come rifiuta tutte le missioni militari 
                  italiane all'estero. 
                  L'iniziativa vede moltissime firme tra le adesioni e il presidio 
                  risulta partecipato con stiscioni e volantinaggi fin dalle 14.30, 
                  nonostante la lontananza dalla città della sede, che 
                  si trova in via Emilio Lepido a Borgo Panigale.  
                 
                  
                  
                 il comunicato dell'iniziativa: 
                Boicottiamo chi coopera con le basi di morte
                Il 26 gennaio sarà la giornata proposta 
                  dal Forum Mondiale per iniziative in tutto il mondo contro la 
                  guerra, il liberismo, il razzismo e il patriarcato. 
                  Il patto permanente contro la guerra organizza iniziative in 
                  varie regioni. 
                  Gli obiettivi riguardano il ritiro delle truppe italiane da 
                  tutti i fronti di guerra, la chiusura della basi militari e 
                  l’opposizione alla costruzione di nuove, la drastica riduzione 
                  delle spese di guerra e l’aumento di quelle sociali, la 
                  riconversione delle fabbriche d’armi, la revoca dell’accordo 
                  per i caccia F35 e dell’adesione italiana allo Scudo Missilistico 
                  USA. Una giornata per dire No alla politica militarista del 
                  governo Prodi che ha imposto l’ulteriore aumento dei finanziamenti 
                  (aumento del 24% in due anni) a Forze armate, missioni belliche 
                  e basi, l’accordo militare Italia-Israele, l’embargo 
                  alla Palestina, l’adesione allo scudo missilistico USA. 
                A Bologna il Patto permanente contro la guerra 
                  organizzerà un presidio davanti al Consorzio Cooperative 
                  Costruzioni, cooperativa che partecipa alla gara d’appalto 
                  per la costruzione della base USA Dal Molin di Vicenza. La base 
                  militare dal Molin serve per ampliare la capacità d’intervento 
                  dell’esercito statunitense e quindi per intensificare 
                  la guerra permanente. Questa iniziativa è un atto concreto 
                  di solidarietà e condivisione con la lotta portata avanti 
                  dai No dal Molin di Vicenza, che hanno in questi mesi offerto 
                  un esempio concreto di come si possa essere per il no alla guerra 
                  senza se e senza ma. 
                Patto permanente contro la guerra di Bologna 
                Disarmiamoli!, C.U.B., Con. Cobas, Rete ricercatori precari, 
                  Coord. studenti medi Iskra, cs Tpo , Vag61 - Officina dei Media 
                  Indipendenti, Laboratorio Crash, Sinistra Critica, Partito Comunista 
                  dei Lavoratori, Ricercatori Precari Bologna, Un ponte per... 
                  
                  
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