report
corteo di bologna contro i CPT
Oggi, nella giornata europea per la chiusura dei CPT, dopo
le denunce degli immigrati effettuate per la somministrazione
illegale di barbiturici da parte della Croce Rossa nel CPT di
via Mattei , come comitato "Senza Frontiere" abbiamo
ritenuto importante organizzare e partecipare alla manifestazione
indetta insieme alle altre realta' del movimento bolognese e
delle comunita' migranti.
Il corteo (circa 3.000 persone, cresciute significativamente
durante il tragitto) si e' ritrovato alle 15.00 in piazza XX
Settembre e ha attraversato le vie di Bologna toccando i principali
luoghi deputati al controllo e alla repressione della liberta'
di movimento e comunicazione di tutt* (Prefettura, Tribunale).
Lo spezzone del Comitato Senza Frontiere (almeno 250 persone),
caratterizzato da una forte presenza di immigrati, ha avuto
una forte capacita' comunicativa lanciando slogan contro la
legge Bossi-Fini, per la chiusura dei CPT, contro
l'Organizzazione Internazionale per le migrazioni (OIM)
e in solidarietà alla realtà migrante.
Nei pressi della sede della Croce Rossa Italiana, difesa da
un folto schieramento di polizia, alcun* compagn* hanno riportato
i barbiturici e gli antiepilettici che questa somministra nei
pasti dei detenuti all'interno del CPT.
Rivendichiamo la nostra solidarietà agli/le immigrat*
nelle lotte per l'abolizione dal basso della Bossi-Fini, tramite
l'occupazione di spazi abitativi e di socialità, a sostegno
della libertà di movimento e comunicazione per tutt*.
Aboliamo le frontiere dal basso cominciando
dal CPT di via Mattei a Bologna!
Nessuno è illegale perchè siamo
tutti clandestini!
COMITATO SENZA FRONTIERE
via avesella 5/a BOLOGNA
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