grave 
                  azione razzista 
                  al cpa di via arcoveggio
                Nella notte tra martedi' e mercoledi' scorso [17 
                  e 18 giugno 2003] una parte della struttura del Cpa di Via Arcoveggio 
                  e' stata incendiata con del materiale esplosivo ed altamente 
                  infiammabile. 
                 Poteva essere una strage, ma fortunatamente questa azione 
                  di chiarissima marca razzista non ha raggiunto il suo obiettivo, 
                  nessuno e' rimasto ferito. 
                Non ci stupisce che a Bologna ci siano individui a cui l'autorganizzazione 
                  e la lotta degli immigrati per la conquista della dignita', 
                  della liberta' di movimento e della casa, faccia paura 
                  e venga visto come un elemento da contrastare. 
                Il comune nella gestione del territorio non fa altro che stimolare 
                  atteggiamenti razzisti e xenofobi, lasciando volutamente abbandonate 
                  nella loro miseria intere aree della citta'. 
                E' il caso ad esempio di piazza Verdi, dove gli abitanti continuano 
                  ad invocare piu' repressione credendo che la soluzione ai problemi 
                  di quella zona sia nella gestione dell'ordine pubblico, come 
                  se il problema fosse il soggetto immigrato in se e non le condizioni 
                  a cui centinaia di ragazzi immigrati sono sottoposti qui in 
                  Italia (mafia, brutalita' poliziesca, carceri e lavoro nero). 
                E cosi' anche per il Cpa di via Arcoveggio, una struttura 
                  di prima accoglienza che nei fatti si e' trasformata in 
                  un ghetto abbandonato a se stesso e primo obiettivo per azioni 
                  razziste. 
                Nel denunciare l'attacco non possiamo fare a meno di 
                  citare il clima che il governo con la parole di Bossi sta creando 
                  sulla questione dell'immigrazione, una prima cannonata 
                  e' quindi partita da Bologna, cannonata assassina e carica 
                  di odio razzista. 
                Diamo appuntamento per lunedi' prossimo alle 17 in piazza 
                  del Nettuno per una nuova iniziativa di lotta. 
                  
                Immigrati di via Arcoveggio  
                  Associazione Senza Frontiere   |