report: 
                  disvelamento in san donato
                Oggi, venerdi' 10 Marzo 2006, una cinquantina di attivisti 
                  del collettivo CRASH!, assieme agli attivisti del Collettivo 
                  Universitario Autonomo, hanno segnato un nuovo passo del Tour 
                  della Vergogna. 
                Un edificio in via Beroaldo, quartiere San Donato, incompiuto 
                  da anni e' stato protagonista di un'occupazione 
                  temporanea. I lavori di costruzione dell'edificio, commissionato 
                  dal Comune ad una ditta andata in fallimento, sono rimasti per 
                  lungo tempo bloccati. 
                L'azione, iniziata alle 11:00 della mattina di oggi e 
                  durata circa due ore, ha posto sotto gli occhi degli abitanti 
                  del quartiere e dell'amministrazione cittadina l'ennesimo 
                  esempio di risorse negate alla citta': una palazzina, 
                  capace di ospitare decine di appartamenti e capace di soddisfare 
                  le esigenze di parte degli abitanti del quartiere, viene lasciato 
                  vuoto ad ammuffire. 
                Da un attivista di CRASH!: "Questa palazzina rappresenta 
                  solo uno dei tasselli di un tessuto urbano in cui gli esempi 
                  di luoghi che potrebbero soddisfare i bisogni del precariato 
                  cittadino e delle composite realta' sociali bolognesi 
                  sono molteplici. Senza allontanarsi troppo da via Beroaldo citiamo 
                  il Campo Savena di via Mondo che, nonostante tutte le proposte 
                  degli abitanti della zona, e' da anni e rimane nient'altro 
                  che un campo incolto." 
                E ancora: "Un percorso, quello del Tour della Vergogna, 
                  che muove i suoi primi passi dall'occupazione di via Avesella 
                  2, e che ci vede oggi impegnati nell'occupazione dell'ex 
                  Centro Produzione Pasti di via Gioannetti. Grazie a questa nuova 
                  occupazione abbiamo spinto l'amministrazione a impegnarsi 
                  pubblicamente nella costruzione di una scuola d'infanzia, 
                  progetto che riteniamo utile e che in alcun modo vogliamo ostacolare. 
                  Siamo infatti disposti a lasciare l'ex Mensa, purche' 
                  vengano riconosciuti il valore dei nostri progetti e la necessita' 
                  di un altro spazio in cui andare a realizzarli, consapevoli 
                  che solo tramite esso si possa lottare per l'ottenimento 
                  di nuovi diritti e di un miglioramento delle condizioni di vita 
                  per il precariato cittadino". 
                Per cio' che riguarda il futuro dello spazio di via Gioannetti 
                  2 e' stata indetta un'assemblea pubblica per stasera 
                  alle 20:00 presso l'ex Centro Produzione Pasti stesso. 
                Numerose le partecipazioni che coinvolgeranno, oltre a varie 
                  realta' di movimento, il PRC, il PdCI, i Verdi, la Lista Reno, 
                  l'RdB, i Cobas e Valerio Monteventi. 
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