fuori 
                  dalla precarieta' abitativa!
                 Veniamo dalla calda estate bolognese, l'estate degli sgomberi 
                  di sedici case occupate, l'estate in cui tra Piazzetta Musi, 
                  via Zampieri e per ultima via Tibaldi a sedici nuclei abitativi 
                  e' stato negato il diritto alla casa.  
                Ma gli sgomberi di quest'estate non hanno fermato chi lotta 
                  per il diritto alla casa! 
                Stanchi di vedere case senza gente e gente senza case rivendichiamo 
                  il nostro diritto di riprenderci quello che ci spetta: una condizione 
                  abitativa dignitosa, in grado di liberarci dalla situazione 
                  di perenne precarieta' in cui ci vogliono lasciare. Per questo 
                  decine di case pubbliche, sono state occupate, per questo oggi 
                  reti di solidarieta' sempre piu' ampie si costruiscono nei picchetti 
                  contro gli sgomberi e gli sfratti: non vogliamo piu' vivere 
                  in una costante precarieta' abitativa, non vogliamo piu' temere 
                  che ogni giorno il mancato rinnovo di un contratto di lavoro 
                  o uno sgombero mandato dalla giunta Cofferati ci privi del nostro 
                  diritto all'abitare. 
                Nella Bologna della ricattabilita' degli affitti in nero, delle 
                  centinaia di sfratti oramai esecutivi, del mercato degli affitti 
                  impazzito in crescita esponenziale, in cui decine di migliaia 
                  di precari/e sono spinti in condizione di sempre maggiore marginalita', 
                  non permetteremo che passino sotto silenzio le mancanze di questa 
                  amministrazione Comunale: chi e' responsabile dell'abbandono 
                  di migliaia di case e mandante degli sgomberi non potra' piu' 
                  celarsi dietro alle proprie menzogne. 
                Mercoledi 15 novembre proponiamo a tutt* coloro che 
                  vivono le contraddizioni
                  dell'ipermercato Bologna una giornata di comunicAzione e denuncia 
                  che, a partire dai
                  luoghi dell'abitare negati dagli sgomberi possa ridare voce 
                  a tutt* noi e marcare il
                  passo di una ricostruzione di percorsi che ci restituiscano, 
                  fuori dalla precarieta'
                  abitativa, il diritto alla casa. 
                Contro la precarieta' costruiamo percorsi di riappropriazione 
                  di reddito. Difendiamo il diritto all'abitare dalle politiche 
                  repressive dell'assessorato alla casa. Che le case abbiano 
                  gente e che tutt* abbiano case! 
                MERCOLEDI' 15 NOVEMBRE dalle 12.00 
                  GIORNATA DI LOTTA PER IL DIRITTO ALLA CASA 
                  MEETING POINT VIA TIBALDI 26
                M.ovimento A.utorganizzato O.ccupanti 
                  Passepartout  |