report: gli abitanti di via pontevecchio presidiano la prefettura
Continua la lotta degli abitanti di Pontevecchio: oggi erano in molti,
muniti di striscioni e fischietti, al presidio sotto la Prefettura insieme
ai collettivi M.A.O. e Passpartout e Asia RDB.
"Siamo gli abitanti dell'edificio situato tra via Pontevecchio e via
Laureti e siamo qui perchè le condizioni del palazzo in cui viviamo sono
diventate insostenibili! Siamo stufi di convivere con topi e scarafaggi,
con la puzza di fogna che appesta il cortile e risale dagli scarichi degli
appartamenti, con la pioggia che ci entra in casa! La proprietaria
dell'immobile non sta iniziando i lavori necessari e continua a speculare
sulla nostra pelle e anche l'ordinanza comunale che imponeva l'inizio dei
lavori è scaduta... per questo oggi siamo venuti sotto la Prefettura:
vogliamo che anche da qui partano le pressioni per una soluzione che ci
permetta di vivere in un edificio dignitoso!" ribadisce una degli
inquilini per chi ancora non conoscesse la storia di questo palazzo.
Continua un attivista di MAO: "L'amministrazione sta privilegiando
l's.r.l. Parisio, proprietaria non solo degli appartamenti di via
Pontevecchio ma di oltre 1000 case a Bologna. E' vergognoso che quando un
grosso proprietario disattende un'ordinanza riceve solamente
un'ammonizione dall'assessore Merola, invece se una signora anziana non
paga l'affitto viene strappata da casa senza appello! I casi di sfratto
sono ormai all'ordine del giorno, mentre non c'è nessuna intenzione di
limitare lo strapotere assunto dai proprietari immobiliari, questi anzi
continuano ad arricchirsi sulle centinaia di famiglie che sempre più
vivono sulla propria pelle il disagio e la precarietà abitativa. Anche
l'esigenza di alloggi pubblici si scontra puntualmente con provvedimenti,
sia locali che nazionali, che non sono altro che un passaggio di fondi dal
pubblico alle mani del privato, senza nessun miglioramento in termini di
vivibilità o dignità abitativa!"
Dopo poco la Prefettura accetta di incontrare una delegazione e gli
abitanti espongono nuovamente la loro situazione. Da parte della
Prefettura viene accolta la proposta di spedire due lettere: una per la
proprietà, in cui sarà intimato l'inizio dei lavori sull'edificio, l'altra
indirizzata al Comune, per specificare che nel caso la Parisio s.r.l.
risultasse inadempiente sarà proprio compito della pubblica
amministrazione subentrare affinché vengano effettuati i lavori.
Gli abitanti di via Pontevecchio si dichiarano soddisfatti, ma sciolgono
il presidio intenzionati a continuare la loro lotta nel caso in cui
neanche le pressioni della Prefettura risultassero sufficienti. |