IL FENIX E' SOTTO SEQUESTRO E STA PER ESSERE MURATO!
Repressione a Torino 2006 Torino 20 luglio
17 le persone indagate per saccheggio e devastazione dopo gli scontri
scoppiati in via Po al termine del corteo antifascista indetto dal
movimento torinese il 18 giugno dopo che i fascisti - uno di loro e'
stato arrestato 2 giorni fa - avevano assaltato con spranghe e coltelli
il Barocchio Occupato, accoltellando due ragazzi. Questa mattina alle 5 sono scattate perquisizioni ed arresti a Torino.
Molti sono gia' stati arrestati e ulteriori arresti stanno per essere
eseguiti e interessano praticamente tutto il movimento torinese, case
occupate e centri sociali compresi. Gli articoli del codice penale sono
110-419 ovvero "concorso in saccheggio e devastazione" 110,337-339
cioe' "resistenza aggravata" 582,585 e 576 ovvero "lesioni". A
qualcuno vogliono anche affibbiare il 633-639 "occupazione abusiva e
danneggiamenti". Questo perche' il pm, di cui non si sa ancora il nome,
ha richiesto il sequestro del Fenix. Il documento di sequestro
del Fenix -l'unico al momento in nostro possesso - recita "pur essendo
stati notati dai Poliziotti XXXX e XXXXX e la maggior parte degli altri
manifestanti rientrare al Centro Sociale FENIX il giorno 18/6/05 dopo
aver posto in essere gravi episodi riconducibili al reato di cui
all'art. 419 nel centro della citta' di Torino non sia noto che cosa
abbiano fatto o facciano gli indagati e gli altri soggetti non
identificati all'interno del Centro FENIX e pertanto non sia possibile
affermare che la libera disponibilita' di tale edificio possa aggravare
le conseguenze dei reati loro contestati..."..." e "...Dispone il
sequestro preventivo della palazzina sita in Torino...". Il Fenix viene
in queste ore murato, gli occupanti stanno portando via i libri della
distribuzione. Dentro la polizia ha sequestrato bastoni e pietre: piu' volte in passato il Fenix era stato oggetto di irruzioni notturne con devastazioni e di attacchi di fascistelli a suon di pietrate.
Lo sgombero era stato annunciato attraverso le esternazioni del sindaco
Chiamparino, sempre lui!, che invocava dalla rubrica della Torino
bigotta "specchio dei tempi" lo sgombero del fenix perche' c'era
esposto sul muro uno striscione con su scritto "Lo stato uccide". Eh si... certe cose non si possono dire. Naturalmente quanto prima ci riprenderemo il Fenix...
SOLIDARIETA' AGLI ARRESTATI!
Un primo appuntamento e' per oggi alle 17 davanti al Fenix, vi
invitiamo a seguire le altre notizie e ascoltare Radio Blackout per
ulteriori iniziative che veNissero prese.
FENIX
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