Michel Foucault (1926 - 1984)

E' stato uno dei maggiori intellettuali poliedrici di questo secolo. Filosofo, storico, epistemologo, critico letterario, ma anche analista e militante politico, i suoi studi hanno impresso una svolta radicale nella ricerca di ciò che caratterizza il presente, non solo nei vari ambiti disciplinari maestosamente raffigurati da Foucault, ma anche nelle forme costitutive dei saperi e il loro modo di formarsi e funzionare realmente nella società storicamente considerate, configurando inedite relazioni al potere.

Tra le sue opere di maggiore importanza: Storia della follia (Rizzoli, Milano, 1963), L'archeologia del sapere     ( Rizzoli, Milano, 1963), Microfisica del potere (Einaudi, Torino, 1977), Storia della sessualità (in tre volumi, Feltrinelli, Milano, 1978 - 1984 - 1985), Sorvegliare e punire (Einaudi, Torino, 1969).