Mostra fotografica sulla vivisezione - Pannello 3

Cartesio (1596-1650), pioniere della modernita', stabilisce una differenza radicale tra l'uomo e l'animale, il quale e' per lui esclusivamente una cosa.

Gli animali sono, per Cartesio, macchine, cose automatiche incapaci di pensare e avere sensazioni.

Conseguenze pratiche: si ritenne giusto inchiodare senza anestesia cani vivi per aprirli e studiarne l'anatomia e il sistema nervoso. Non era il caso di porre attenzione alle loro grida di dolore: le macchine, infatti, fanno rumore ma non hanno sensazioni.

Sono passati 350 anni, ma, per molti "scienziati" pur mossi da certa fede nel progresso, sono contraddittoriamente trascorsi inutilmente.

 


 

11. Laboratorio di ricerca biomedica o Auschwitz?
(Provenienza sconosciuta)
12. Cavie usate in esperimenti sull'irritazione cutanea presso il Biosearch Labs.
Foto proveniente dalla associazione americana P.E.T.A. (Epoca: 1988)
13. Coniglio sottoposto a Draize test cutaneo per un cosmetico nei laboratori della Mennen Company.
Foto proveniente dalla associazione americana P.E.T.A. (Epoca: anni '90)
14. Dopo che le arterie sono state tagliate nell'inguine del ratto, gli verra' scoperchiata la scatola cranica per esperimenti sull'emicrania. (Copyright Brian Gunn / IAAPEA)
Foto tratta da: "Entering the Gates of Hell", IAAPEA (Epoca: anni '80)

15. Topo il cui DNA e' stato modificato affinche' la sua pelle sia ricoperta di rughe. E' usato per testare cosmetici anti-invecchiamento.
Foto Tratta da COLORS n.19/1997

16. La frustrazione causata dalla prolungata prigionia in gabbie strette spinge gli animali a comportamenti psicotici come il mangiare i propri escrementi.
(Copyright Brian Gunn / IAAPEA) Foto tratta da: Entering the Gates of Hell, IAAPEA (Epoca: anni '80)


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