Caso CUN-FI 01




Data : 08-03-1999
Ora : 16:00 circa
Luogo : Lucignano - Arezzo
Testim. : Due coniugi
Classif. : IR-3

Su Il Corriere di Arezzo del 15 marzo 1999 è apparso un articolo in cui veniva riportata una straordinaria esperienza occorsa a due coniugi (un impiegato e un’insegnante) il pomeriggio di lunedì 8 marzo.
Secondo l’articolo, i due stavano facendo una passeggiata nella zona del bosco del Calcione, nei pressi di Lucignano, in provincia di Arezzo, quando, intorno alle ore 16:00, avrebbero osservato un oggetto triangolare luminoso e immobile in cielo. Dopo pochi attimi, inoltre, si sarebbero accorti della presenza, pochi metri dietro di loro, di una figura "umanoide" di altezza normale che indossava una tuta e un casco a visiera, dal quale avrebbero potuto notare degli occhi celesti, senza ciglia né sopracciglia, il naso come quello umano e le labbra appena pronunciate. L’essere avrebbe detto con voce metallica la parola "pace".
Ad un certo punto, inoltre, un sibilo proveniente dall’alto avrebbe riportato l’attenzione dei coniugi sull’oggetto luminoso, che avrebbe avuto dapprima un leggero moto ondulatorio per poi scomparire rimpicciolendosi gradualmente. Dopo ciò, secondo i due, anche l’essere non sarebbe stato più presente nel punto in cui lo avevano precedentemente visto.
In data 02-04-1999 il sottoscritto Federico Rosati ha telefonato alla redazione de Il Corriere di Arezzo, dove gli hanno detto che già altre persone si erano interessate al caso e che autore dell’articolo era un corrispondente, certo Osvaldo Tavarnesi.
Sentito telefonicamente il Tavarnesi, questi ha riferito che i due testimoni non volevano assolutamente né che si sapesse chi fossero né che il loro caso venisse investigato. Ha inoltre confermato che già altri si erano interessati alla vicenda; in seguito all’interessamento di queste persone, inoltre, il Tavarnesi aveva contattato i testimoni per sentire se erano disponibili - pur mantenendo l'anonimato - ad approfondire la vicenda con degli ufologi, ma questi gli avevano risposto negativamente.
Su sollecitazione dell'inquirente, il Tavarnesi ha inoltre detto di non conoscere benissimo queste persone, e di non potere, quindi, in alcun modo garantire per loro.
Vista la non disponibilità dei testimoni, allo stato attuale l’indagine del caso può essere considerata chiusa.

Fonti:
- Il Corriere di Arezzo del 15-03-1999.
- UFOTEL n. 208 - 17-03-1999.
- Telefonata di Federico Rosati a Osvaldo Tavarnesi in data 02-04-1999.

CUN Sezione di Firenze - 03 aprile 1999 - Federico Rosati