I COMBATTENTI PARANORMALI
Ma le torture fisiche e psicologiche, come pure l'uso di droghe per produrre
allucinazioni rappresentano solo una minima parte delle tecniche violente e non
convenzionali utilizzate dai vari Governo Ombra. L'utilizzo di psicospie, ovvero
di spioni paranormali, risale a diversi anni fa. A dichiararlo personalmente
all'autore di questo libro è stato un personaggio di tutto rispetto, il fisico
americano Russel Targ. Studioso molto noto nel mondo della parapsicologia, Targ
fu a capo del gruppo universitario di ricerca sulle facoltà extrasensoriali
dello Stanford Research Institute in California dal 1972; ne fu il fondatore ed
il principale animatore per ricerche durante vent'anni e foraggiate dalla CIA e
della NASA. "Molti dei documenti della CIA su questi esperimenti sono ancora
segreti", mi ha raccontato. "Di alcune cose posso parlare, di altre no perché
voglio restare fedele al giuramento di segretezza; non è la CIA che ha deciso di
propria iniziativa di aprire i dossier sull'ESP, la percezione extrasensoriale;
sono stato io che ho chiesto al suo direttore il permesso di potere rivelare
qualcosa. Ma poco alla volta tutto sarà reso pubblico, e principalmente l'ultima
conclusione alla quale siamo giunti, il vero segreto, che il potere ESP ce
l'hanno tutti. L'interesse della CIA per l'Extra Sensory Perception era
spaventoso. Alla Stanford University avevamo tre campi di meditazione per
l'addestramento dei sensitivi; inoltre avevamo letto tutti i testi sanscriti per
attingere alle conoscenze del mondo orientale. Paradossalmente, non abbiamo mai
capito la fisica di questi fenomeni; dovremmo costruire una nuova fisica, dato
che queste manifestazioni non seguono le leggi fisiche conosciute. E non abbiamo
nemmeno a che fare con una sorta di metafisica; solo Einstein riuscì ad
avvicinarsi alla comprensione di questi fenomeni; asseriva che due particelle
che esplodono mantengono un contatto diretto in base ad una forma di energia;
con i sensitivi è la stessa cosa. La CIA ci diede 40 milioni di dollari, in
vent'anni, per add
elepatia e sulla chiaroveggenza; sondavamo la mente dei delegati russi durante
gli incontri al vertice per gli accordi SALT sui missili; noi utilizzavamo
due-tre sensitivi che dovevano stabilire se i russi fossero sinceri e
benintenzionati; poi scoprimmo che loro facevano altrettanto con noi. Ma alla
Stanford riuscivamo anche a piegare la volontà delle persone con il potere della
mente: cambiavamo le scelte dei soggetti-cavia, influivamo mentalmente sui loro
voleri. Ed i cambiamenti che riuscivamo ad imporre con l'ESP non erano solo
fisiologici ma anche della coscienza. Nel caso dei sovietici, i nostri sensitivi
potevano capire cosa volessero, guardando nel loro cervello. Abbiamo lavorato
solo con sensitivi che di professione erano poliziotti o militari, e dunque
legati al segreto; alla CIA non si fidavano dei civili ed il Pentagono ci
segnalava gli elementi migliori tra le proprie fila. Abbiamo lavorato anche con
il celebre sensitivo israeliano Uri Geller ma siccome era un civile e per giunta
straniero, non lo abbiamo mai assunto per alcuna missione. Geller aveva sì dei
buoni poteri, ma non eccezionali; in questi anni ho incontrato molte persone
assai più dotate di lui; anzi, posso affermare che tutti hanno dei poteri
psichici; alcuni sensitivi sono molto superiori alla media, in America; ma vi
sono molti validi soggetti anche nel resto del mondo, e molti in Italia".
ORACOLO E STARGATE
"Il progetto al quale abbiamo lavorato", proseguì Targ, "si chiamò dapprima
Scanner e poi Stargate. Spiavamo i russi, i cinesi e gli iraniani; i nostri
sensitivi individuarono una base segreta dei russi in Kazakistan; quando poi dei
terroristi iraniani sequestrarono il personale dell'ambasciata americana a
Teheran, visualizzammo mentalmente la zona per verificare se gli ostaggi si
trovassero effettivamente nelle condizioni di buona salute descritte dai
terroristi, condizioni basilari per le trattative. Nel 1984 abbiamo individuato
la base russa di Semipalatinsk ed un bombardiere russo caduto in Congo. I nostri
sensitivi ci fornirono le coordinate con un margine d'errore di un chilometro;
così due nostri agenti CIA poterono fotografare l'interno del prototipo russo
prima dell'arrivo del KGB". Chiesi a Targ se sapesse di analoghe ricerche
governative straniere. "Non lo so", rispose. "Di sicuro gli esperimenti vengono
condotti adesso da enti privati, a Utrecht, all'Università di Edimburgo e a
Princeton in America; quanto ai russi, adesso non hanno più fondi, ma all'epoca
della Guerra Fredda hanno speso moltissimo; in seguito hanno dovuto cessare gli
esperimenti perché una volta appurata l'esistenza delle facoltà ESP, molti degli
scienziati che partecipavano agli esperimenti venivano colti da attacchi di
misticismo e cominciavano a sragionare".
Prosegue: "Nel 1972 mi invitarono per le mie ricerche sui laser ad un convegno
della NASA; finii invece con il parlare dell'ESP e delle mie ricerche con i
sensitivi. Dissi chiaramente ai vertici NASA che, se avessero voluto, io avrei
potuto costruire loro una macchina per gli astronauti che disponessero facoltà
paranormali, una macchina in grado di potenziare queste facoltà ed allo stesso
tempo di riequilibrare psicologicamente i soggetti, in modo che non impazzissero
per il trauma dell'uscita nello spazio. Alla fine della conferenza venni
avvicinato da Werner Von Braun, che mi propose subito un contratto. Mi disse di
credere a questi fenomeni perché sua nonna era una sensitiva; inoltre la NASA mi
conosceva come uno scienziato serio, per le mie ricerche sul laser. Mi diedero
dunque dei finanziamenti ed iniziai le ricerche allo Stanford Institute;
studiavo come potenziare le capacità mentali in modo che i piloti NASA potessero
guidare le navicelle spaziali con mente più lucida e gli astronauti ottenessero
una maggiore stabilità mentale (non cadendo vittime di allucinazioni). Ho creato
questa macchina di potenziamento delle facoltà cerebrali e l'ho battezzata
ESP-Machine; grazie ad una serie di esercizi permettevamo agli aspiranti
astronauti di entrare in contatto con la propria psiche, rendendola molto più
forte. Sapete benissimo che il mio buon amico astronauta Mitchell condusse un
esperimento di telepatia, al di fuori della tabella programmata dalla NASA,
durante il viaggio Terra-Luna. Poi, iniziai a lavorare con i servizi
segreti...".
Quanto c'è di vero in queste straordinarie affermazioni? Come è possibile che
Targ possa rivelare impunemente fatti ed avvenimenti classificati al più alto
livello? E dunque, dato che lo ha fatto, ha agito realmente per iniziativa
propria, per mitomania o per incarico dei servizi segreti USA, magari in un
progetto di disinformazione e di guerra psicologica (ovvero, per fare credere al
mondo che la Sinarchia americana disponga di psicospie)?
In realtà, esistono molti indizi che fanno ritenere che il fisico abbia detto la
verità, rivelando peraltro informazioni già note da tempo agli addetti ai
lavori; secondo Targ, gli esperimenti con le psicospie sono stati abbandonati;
ma questo è probabilmente quanto vuole farci credere la CIA. Non la pensano
difatti così i giornalisti Fabrizio Calvi e Thierry Psister, convinti che "un
gruppo di agenti venga tuttora addestrato alla telepatia, al condizionamento
mentale e ad altre stregonerie" a Fort Meade nel Maryland, ove l'NSA (l'Agenzia
per la Sicurezza Nazionale, un ente in lotta con la CIA ma legata al Governo
Ombra), ha il suo quartier generale. Ancora, nel 1989 Charlie Rose, membro del
Comitato Ristretto per il Controspionaggio della Camera Stati Uniti, ha
affermato che un uomo con poteri psichici sarebbe un radar a bassissimo costo,
lamentandosi peraltro del fatto che i russi potessero disporre di una simile
tecnologia e dimostrando così quanto fosse ancora vivo l'interesse dei "servizi"
per le psicospie.
Già il Lawrence Livermore, l'istituto americano della Sinarchia che studia le
applicazioni della tecnologia nucleare e la sua espansione nei paesi del Terzo
Mondo, aveva messo in atto in passato una serie di esperimenti telepatici,
indipendenti da quelli di Targ, entrando in conflitto con i russi (il
Laboratorio, peraltro, fu ripetutamente obiettivo di attentati). Nel 1977 un
giornalista del "Los Angeles Times" era stato arrestato dal KGB mentre tentava
di ottenere materiali riservati da un istituto di parapsicologia.
Ma l'applicazione più originale condotta dalla CIA fu quella denominata in
codice "Oracolo". Miles Copeland, ex funzionario della CIA, rivelò che tra gli
anni Cinquanta-Sessanta lavorava al cosiddetto "Ufficio sociale" (!) della CIA a
Langley un gruppo che schedava superstizioni, credenze, fobie e nevrosi di molti
personaggi del mondo politico internazionale, con lo scopo di manipolarli (o di
screditarli, come quando venne svelato che Reagan aveva un'astrologa personale e
che avrebbe voluto essere la reincarnazione di Adamo, Cortes, Balboa, padre
Serra ed un cow boy). É probabile che queste schedature continuino. Ad esempio,
si è scoperto che il premier russo Boris Eltsin si è recato in passato a S.Paolo
per consultare il medium Rubens Farias, consigliere personale dell'ex presidente
del Brasile Joao Figueiredo; questo Farias sostiene di parlare per bocca del
dottor Fritz, un medico tedesco morto durante la guerra, che gli avrebbe
conferito straordinari poteri di guarigione e che, molti anni prima, si sarebbe
incarnato in un altro celebre guaritore, Zé Arigò, che attirava folle oceaniche.
É altresì noto che Papandreu consultò gli astrologi per scegliere la data delle
elezioni di Grecia, che il premier cinese Deng Xiaoping si facesse curare dallo
sciamano Zhuge Xihan, che in Israele molti esponenti del mondo politico, tra cui
Sonia Peres e Lea Rabin, si affidano al cabalista Yitzhak Kaduri, che Clinton
partecipasse a sedute spiritiche per "contattando" lo spirito di Elvis Presley,
che ancora Eltsin si sarebbe servito più volte di uno stregone camuffato da
deputato, capace, tra l'altro, di controllare psichicamente i suoi colleghi
parlamentari. Commenta lo studioso Giuseppe Cosco: "Sarebbe stato lui ad
impedire un'opposizione decisiva dei parlamentari all'intervento russo in
Cecenia. Lo stregone del presidente Eltsin è, secondo la stampa, in grado di
provocare la morte delle sue vittime. Egli vanta, in qualità di sensitivo, una
lunga collaborazione con il KGB".
La tecnica delle schedature è stata adottata anche in altre nazioni. Negli anni
Settanta il servizio francese SDECE cercò di corrompere Jean Viaud, famoso
astrologo di Arcachon e redattore di "Horoscope" consultato da noti leader del
Terzo Mondo per costringerlo a fornire oroscopi manipolati. Questi, immaginando
che avrebbe rischiato la pelle, rifiutò.
Circa le psicospie, da parte loro, i russi non furono da meno degli americani. A
Leningrado la Marina sovietica aveva installato un laboratorio segreto diretto
da Gennady Sergeyev, un parapsicologo russo di grido, incaricato di testare a
scopi spionistici i sensitivi più dotati. Il progetto venne però improvvisamente
cancellato ed un nuovo laboratorio venne approntato a Kosca; vi confluirono
scienziati operativi in un'altra analoga sezione, a Novosibirsk; il nuovo
complesso era sotto la guida del KGB ed il nome in codice era Dipartimento 8; fu
molto attivo sino al 1974. Sempre negli anni Settanta, secondo quanto rivelato
dal giornalista russo Iuri Vorobiovski, che per tre anni ha indagano sulle
psicospie, il KGB effettuò test di annullamento della personalità con l'aiuto di
onde radio ad alta frequenza, campi elettromagnetici intorno al cervello,
messaggi ipnotici inviati con computer. Si volevano creare dei soldati-zombie.
Non è provato che, al di là delle versioni "ufficiali", gli esperimenti siano
stati realmente annullati, visto che nel bilancio statale dell'URSS del 1991 era
riportata la somma di 500 milioni di rubli (allora oltre 800 miliardi di lire)
spesi negli anni precedenti nel campo della "tecnologia della guerra
psicologica".
da "Nuovo Ordine Mondiale", di A. Lissoni, Segno ediz.