SCIENZA FENOMENI ESTREMI - RICERCATORI A CACCIA DI GLOBI LUMINOSI

Gli Ufo di Hessdalen


 
In questo paese della Norvegia il cielo è solcato da strane luci. Che non hanno, finora, alcuna spiegazione scientifica.
di   

LUIGI BIGNAMI

7/9/2001


 


MISTERO DA SVELARE. Il gruppo di radioastrono-mi di Bologna. Al centro, Stelio Montebugnoli.Sotto, la valle di Hessdalen.
Le luci misteriose si rivelano tra le 22.30 e l'1 di notte. Così, ogni sera, la spedizione scientifica parte dal campo base, una vecchia scuola messa a disposizione dal governo norvegese, per raggiungere un punto più elevato con binocoli all'infrarosso, macchine fotografiche, spettrografi, un telescopio e un rilevatore per ultrasuoni. Poi inizia l'attesa.

A Hessdalen, paese al centro della Norvegia, da anni il cielo notturno è solcato da strani globi lucenti. «Quest'anno il fenomeno è intenso, ma meno rispetto all'anno scorso» spiega l'astrofisico Massimo Teodorani, responsabile del Comitato italiano per il Progetto Hessdalen, che di luci ne ha viste a decine. Per cinque sere il giornalista di Panorama ha aspettato, insieme ai ricercatori, che una luce comparisse all'orizzonte. Poi l'attesa è stata ripagata. Sul versante opposto un bagliore si è fatto luminoso come una fotocellula, poi la luce si è divisa in due, si è riunita, è diventata rossa ed è scomparsa. Poi altre luci ancora, meno forti.

Il raziocinio cerca subito spiegazioni nelle cose più ovvie, ma nel caso delle luci di Hessdalen tutte le teorie, finora, sono state scartate. Stelio Montebugnoli, dell'istituto di radioastronomia del Cnr di Bologna, responsabile della strumentazione radio di Hessdalen e testimone di numerosi avvistamenti, ed Erling Strand dell'Ostfold college norvegese, assicurano che ciò che abbiamo osservato rientra in pieno nella casistica di Hessdalen.