115° CIRCOLO DIDATTICO "ANGELO MAURI" - ROMA

MODALITA' E CRITERI DI APPLICAZIONE DEI DIRITTI SINDACALI

dal sito del Coordinamento RSU, maggio 2001

PREMESSA

Le relazioni sindacali sono improntate al preciso rispetto dei diversi ruoli e responsabilità del Dirigente Scolastico e delle RSU e perseguono l'obiettivo di contemperare l'interesse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale con l'esigenza di incrementare l'efficacia dei servizi prestati alla collettività.

La correttezza e la trasparenza dei comportamenti sono condizione essenziale per il buon esito delle relazioni sindacali: ciò costituisce pertanto impegno reciproco delle parti che sottoscrivono l'intesa.

ART.1

Il contratto ha lo scopo di regolare modalità e criteri di applicazione dei diritti sindacali come previsto dall'art.6 del CCNL del 26/O5/'99

 

ART.2

Assemblee Sindacali

ART.3

Permessi sindacali

 

ART.4

Bacheca sindacale e documentazione

 

ART.5

Agibilità sindacale

 

ART.6

Contingente A.T.A. in caso di sciopero

In caso di adesione totale il Dirigente assicura la rotazione tra il personale.

 

ART.7

 

ART.8

Incontri di informazione e contrattazione

- utilizzo delle risorse finanziarie e del personale, relativamente a progetti, convenzioni, accordi.

- criteri per la fruizione dei permessi sull'aggiornamento

- sicurezza sul luogo di lavoro e salute

gennaio verifica organizzazione lavoro personale A.T.A.

2) Gli incontri sono convocati d'intesa fra D.S. e R.S.U.

3) Almeno 48 ore prima degli incontri il D.S. fornisce la documentazione relativa alle materie in discussione o all'informazione preventiva e successiva.

4) Agli incontri possono partecipare, su richiesta del D.S. o delle RSU anche il D.S.G.A. ed esperti.

5) Il D.S. e le RSU, qualora se ne ravvisi l'opportunità, potranno stipulare intese anche su materie non previste dall'art.6 del CCNL.

 

ART. 9

Trasparenza

 

ART. 10

Interpretazione autentica e durata del contratto

 

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