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From "joh.-ndo" <mathop@interfree.it>
Date Wed, 5 Jun 2002 12:58:24 +0200
Subject Re: [HaCkmEeTiNg] PROGRAMMA 

On Wed, 05 Jun 2002 12:34:55 +0200
"P@sKy" <pasky@ecn.org> wrote:
> ... state tirando su un polverone per nulla....

hai quasi ragione... solo che anche con quello che si dice qui si fa
l'hm, giusto? le polemiche di questo 3d dicono molto + del discorso
specifico.

> vanno bene, ma bisogna stare attenti agli "spifferi" non
> volgio ritrovarmi spalla a spalla con stronzi senno' poi
> il "riot" e' d'obbligo, a buon intenditore poche parole, non
> siamo certo in una sede parrocchiale)

chiro, nessuno...
nn si dovrebbe parlare di estremi. Stronzi no, ma esclusi perche' ci
rendiamo insopportabili, fichi e solo nottambuli nemmeno...

> Allora per me chi decide come e quando vuol fare il seminario,
> la stonzatina su qualunque cagata, sono solo e soltanto gli
> autori (o relatori chiamateli pure come cazzo volete), in

no, nn e' cosi'. uno puo' dare una idea di massima, ma in "un gruppo che
si organizza", cioe' una societa' del cazzo che evolve, ci si deve
purtroppo dare delle regole: SE l'idea di apertura esiste ALLORA ci si
deve anche adeguare. E organizzare cose in modo che anche "gli altri"
con accezione tutt'altro che discriminante possano usufruirne.

Io vorrei invitare alcune persone del com di ferrara che stanno
lavorando con me, caparossa e void ad un progetto open per il comune...
che faccio, dico di venire alle 4 del mattino o che? Sto parlando anche
con un paio di altre persone di piccoli comuni del bolognese, molto
interessate. Che faccio, le faccio prima sbronzare e insegno ad alzare
contemporaneamente pollice-indice-mignolo altrimenti fuori? boh...

> ogni caso ci sara' sempre a chi piace e a chi no... e su

ma certo. solo che penso che debba nn piacere un po di qua e un po di
la... 

> E poi e' da tradizione che nei 3 giorni dell'hackmeeting
> il KAOS e' una componente fondamentale, le cose preorganizzate
> ci sono sempre state un po' strette e l'imprevedibilita' e'
> una nostra fedele amica....

giustissimo anche questo, e te lo dico io che ho vestiti mischiati
all'hw nell'armadio e dormo pure qui di fianco ai miei pc, per terra...
ma con il "ma" che hm sta diventando qualche cosa d+. Si vuole rivolgere
fuori... e in una qualche maniera contaminare. E in questo, allora,
bisogna trovare una dimensione fottutamente organizzativa, cosi' come la
si trova per il giornalino o quello che e'.

Specificando... nn e' che voglio a tutti i costi fare le mattinate... io
ho deciso, ripeto, che seguiro' molto i seminari, nn tutti, ma molti. Ne
faccio + una questione di concetto... di modo di rapportarci
all'esterno, come da post di Elettrico. Se poi ci bastano i pomeriggi,
ben venga. MA se la notte ce la teniamo per gli stracazzi nostri, tra
cui magari seminari improvvisati e pesi, che male c'e'?



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joh.-do
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