From
|
"Fabio Pietrosanti (naif)" <naif@sikurezza.org>
|
Date
|
Tue, 25 Jun 2002 13:39:50 +0200
|
Subject
|
Re: [HaCkmEeTiNg] hasta siempre....
|
On Mon, Jun 24, 2002 at 09:35:50PM +0200, pbm wrote:
[snip]
> => #DEFINE 'facce_come_il_culo' = ??
> => chi ha dichiarato cosa ?
>
> penso che pasky si rifersica alle affermazioni di naif passate in lista
> a meta' del mese scorso. secondo me sarebbe il caso di riaprire il
> dibattito, perche' pur senza essere buonisti e senza scendere a compromessi
> credo che sia possibile confrontarsi, capire profondamente le posizioni
> reciproche e, perche' no, cambiare idea e posizione. :)))
Non vedo cosa ci sia da chiarire con le mie affermazioni se non farcisi le
"solite pippe mentali" sopra per cui io sarei fascista, sarei uno sbirro o un
infiltrato ( c'e' qualcuno ad hackit che mi e' venuto a dire "Ma tu sei quello che vorrebbe
lavorare con la cia?" ), e tutto perche' ho espresso la mia etica professionale
( con cui si puo' essere daccordo o meno ) .
Ora, come chi sa chi mi conosce, la politica mi interessa poco,
soprattutto in relazione all'hacking, e non ho mai avuto problemi a
esprimere chiaramente questo mio pensiero (cosa che tanti altri non fanno
per quieto vivere). Cio' non mi impedisce di apprezzare davvero la
determinazione e il coinvolgimento di chi e' politicamente impegnato.
E, pur non vivendo l'impegno politico, ho sempre dato una mano quando e'
capitato di poterlo fare, perche' penso che chi fa hackit (ad hackit non
si va, hackit si fa right?) lo fa per passione, una passione non
necessariamente connotata politicamente.
Hackmeeting ha una connotazione politica non esplicita ma evidente, e
pero' viene vissuto e particpato da molti che non si riconoscono in uno
schierameno politico piuttosto che in un altro, cosi' come da persone
che invece vedono una valenza politica solo in specifiche areee (cito
qualcuna di queste aree: C'e' chi tiene tantissimo alle tematiche
free software/ copyright ( vedi persone dei LUG ), cyber(e non)
rights, chi sente l'hacking principalmente come smanettamenti tecnici
ed e' felice se "altri" utilizzino le tecnologie da lui sviluppate
per un uso "consapevole, ecc).
Non tutti gli hacker sono hacktivist, ma ognuno a modo suo lo e' "un po'".
Credo che il fattore unificante di tutte queste persone sia
fondamentalmetne il rispetto e la curiosita' per le altrui idee. Il
fatto di trovarsi con connotazioni politiche piu' o meno sfumate, ma
nello stesso posto a scambiare opinioni e fare cose insieme, da a tutti
la possibilita' di fare qualcosa di positivo.
Ma alla base di tutto sta l'apertura verso gli altri, mantenendo
ovviamente come punto fermo il rispetto delle regole della convivenza
civile adulta e responsabile.
Il che non significa subire passivamente provocazioni quali quella del
ragazzino che si vanta di essere fascio nel bel mezzo di un centro
sociale dichiaratametne antifascista, ma neppure rfiutare a priori il
contributo per quanto minimo possa essere che viene da chi ha idee
politiche differenti o + spesso non ha idee politiche forti (per
lo meno non ritiene di collegare queste idee politiche all'hacking).
Se c'e' almeno 1 obbiettivo in comune fra realta' diverse e vicine, 1
idea da discutere e sviluppare assieme allora che queste siano benvenute
e le si portino avanti!
Poi ognuno puo' avere idee piu' o meno divergenti su certi temi, ma non e'
anche quello il bello? Alimentare la discussione e il dibattito, ma sempre
rispettando e cercando di capire le idee altrui, miscelandole alle proprie
per tirar fuori qualcosa di nuovo.
Contaminiamoci, come disse fusys alcuni mesi fa' qui in lista!
++diversita', ++cervelli, ++quest e i suoi the ;>
ciaps
--
Fabio Pietrosanti ( naif )
E-mail: naif@sikurezza.org - naif@blackhats.it
PGP Key (DSS) http://naif.itapac.net/naif.asc
--
"Hacking is the future of security research" R.Power, CSI
Free advertising: www.openbsd.org Multiplatform Ultra-secure OS
---
To unsubscribe from this list: send the line "unsubscribe hackmeeting" in
the body of a message to majordomo@kyuzz.org