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From
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"legrand" <legrand@paranoici.org>
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Date
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Thu, 24 Apr 2003 13:16:20 -0000
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Subject
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RE: [hackmeeting] ennesima legnata a OpenBSD
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corrado7@virgilio.it ha scritto:
> non mi hai convinto troppo... e per due motivi:
>
> 1) missili, radar, gestione aerotraffico sono tutte mission-
critical, quindi
> microsproft è fuori mercato per default...
Sulle prime due più o meno possiamo esserci. Per quanto riguarda
la terza ormai non più, visto che si va verso standard industriali
del settore quasi definitivi (più che altro basati sulla
concorrenza tra micro$oft e Sun...)
> 2) non esistono solo i mercati ufficiali e le esportazioni
ufficiali: compro,
> sposto, rivendo, passo di mano, ecc. (senza contare la pirateria)
Vero, ma prima di passare di mano a qualcuno che subìsce
l'embargo USA:
a) Ci si pensa bene (e questo si supera comunque)
b) Bisogna fare attenzione, perchè non si può vendere un
prodotto che poi non potrà essere usato perchè in quel paese,
causa embargo, mancano i sistemi (software) adatti a farlo
funzionare.
> ritornando al tema principale:
> non è che se gli americani tagliano i fondi alle proprie società
opensource
> si evitano usi terroristici dell' IT, dentro e fuori gli usa!
Su questo non c'è dubbio, infatti non è che io sia a favore eh,
sia chiaro :-)
> cinesi e russi ci smanazzano da un bel po' con linux, o no?
Moltissimo, e ci sanno fare anche molto bene.
> semmai sono gli americani ad indebolirsi: quando la cia avrà tutti
computer
> palladium-like, al primo bug trovato per caso (e ce ne saranno!!!)
staranno
> col culo in terra!!!
A dire il vero ci stanno quasi... e se la sono creata da sè, questa
situazione... ma d'altronde, pilotati come sono dalla logica di
mercato che gli impone di standardizzarsi a micro$oft...
> cia'
cia'
--
Legrand
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