From
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Hiromi <wideocean@katamail.com>
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Date
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Sun, 26 Oct 2003 16:06:58 +0100
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Subject
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Re: [hackmeeting] Re: ....finalmente....
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On Sunday 26 October 2003 15:38, Raistlin wrote:
> > Qualcuno mi ha fatto cambiare idea. Lo stato non deve essere laico. Come
> > istituzione DEVE essere ATEO!
>
> Cazzata gigantesca.
On Sunday 26 October 2003 14:42, Fronte Internazionalista per la Liberazione
del Tapiro wrote:
> ateo lo puo' essere una persona, non uno stato.
> possiamo parlare di "ateismo di stato" che sarebbe poi una
> spinta uguale ma opposta rispetto ad uno "stato confessionale".
> infatti l'ateismo e' il pensiero che nega l'esistenza di dio
> e negarla per legge, od affermarla, sono la stessa manovra.
> anche in unione sovietica, dove veniva predicato almeno
> ai primi tempi l'ateismo, veniva riconosciuta (sulla carta)
> la liberta' religiosa.
> In italia, almeno teoricamente, grazie ai salti mortali
> compiuti dai "padri costituenti" lo stato e' formalmente laico.
Perche' tu come il tapiro l'hai intesa dal punto di vista di impedire il cultu
religioso.
Io credo che lo stato non debba favorire nessuna religione rispetto alle
altre. Parlare di laicita' dello stato e' troppo semplice... E si fa troppo
semplicemente il parallelo laico = non prete. Il che implica SOLTANTO che lo
stato non e' governato dai principi della chiesa.
Io invece credo che lo stato come istituzione di tutti i cittadini non deve
essere ispirato a nessuna religione. Perche' e' ora che la religione diventi
un fatto personale e non un'istituzione quanto che so la giustizia...
Le fedi sfociano troppo facilmente nel fanatismo. Sono le idee che contano.
Ja, mata ne'!
Hiromi
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