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Vittorio Bertola <vb@bertola.eu.org>
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Date
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Sun, 28 Dec 2003 12:44:40 +0100
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Subject
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Re: [hackmeeting] Pre-hm @ TPO: punto della situazione.
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On Sun, 28 Dec 2003 12:21:06 +0100, you wrote:
>rispetto al wsis le cose sono andate in maniera un po' tragicomica nel
>senso che la proverbiale efficienza svizzera sta volta e' stata un
>gruviera e tutto il progetto di wsis|we seize! ha traballato.
piu' che altro, lo spazio del "polymedia lab" e' stato prima concesso, poi
eliminato, poi spostato... nzomma... non e' che gli abbiano dato gran modo
di lavorare...
>l'unica cosa che so per certo essere andato "bene" e' la parte di
>highnoon - palinsesto di streaming video - ma era molto tempo che
>tecnicamente ci si lavorava sopra.
>quello che e' uscito come contenuti lo trovate sui siti
>www.geneva03.net www.geneva03.org www.hubproject.org
>
>io alla fine per questioni piu' o meno private non ci sono potuta andare
>e quindi parlo per informazione indiretta. non so se altri vogliono
>aggiungere (vittorio, te c'eri no? c'e' tutta la parte sulle attivita'
>del cris di cui ho capito praticamente zero)
Si' c'ero, anche se ho potuto esserci soltanto l'ultimo paio di giorni. Per
un mini-mini resoconto di cosa e' successo in termini politici a proposito
di Internet Governance, rimando poco elegantemente al mio blog
http://bertola.eu.org/toblog/?p=54 o all'approfondimento in inglese
http://www.circleid.com/article/411_0_1_0_C/ (dopo il quale mi aspetto i
marines alla porta :-P). Prima o poi postero' sul blog qualcos'altro sugli
aspetti meno ufficiali, almeno ci spero.
Per un riassunto piu' organico vi conviene leggere
http://www.geneva03.org/news/display.php?id=36 Se poi qualcuno ha tempo e
voglia puo' leggersi la dichiarazione di principi ufficiale (linkata dal mio
blog) e quella della societa' civile
http://www.geneva2003.org/wsis/documents/summit/WSIS-CS-Decl-08-12-03-en.pdf
Io non sono molto addentro a tutto il resto, mi occupo praticamente solo di
quei tre paragrafetti che riguardano l'amministrazione di Internet...
In generale, sembrava di stare allo SMAU; se pero' skippavi gli stand pieni
di fuffa governativa o commerciale, e ti concentravi sulla parte degli
eventi organizzati dalla societa' civile, c'era veramente tantissimo da
vedere. Il primo impatto era un po' sconvolgente, perche' era come venire
assaliti in una botta sola da tutti, ma proprio tutti, i problemi sociali
del mondo moderno. Pero' dopo un po' si poteva realizzare che c'e' anche
tantissima gente che lavora a questi problemi dal basso. Insomma, piu'
speranza che altro - e che contrasto con la parte governativa, chiusa nella
sua sezione a discutere all'infinito di gazzarre diplomatiche. Che questo
fosse una dimostrazione dello scollamento tra istituzioni e attivisti di
ogni genere me l'ha detto persino un diplomatico della commissione
europea...
Naturalmente era comunque un evento isolato dal mondo e chiuso nel suo bel
palazzone, ma vi assicuro che vedere i soldati in tuta mimetica e fucilazzo
in mano, al metal detector, mentre facevano passare i ragazzini
quattordicenni in t-shirt dei webtrotter di quartiere, era veramente un
simbolo delle contraddizioni del nostro sistema (cazzo, mi sono dimenticato
la macchina foto come un cretino). Ovviamente il sistema di sicurezza faceva
cagare eppero' conteneva un pratico RFID per (almeno potenzialmente)
tracciarci tutti (io tra l'altro il badge ce l'ho, se al prossimo hm
qualcuno ha l'attrezzatura e vuol fare delle prove pratiche...). Nel panel
dove parlavo io c'era anche il tizio che ha reverse-engineerizzato la
cifratura e ha lanciato il relativo bailamme in rete (tra l'altro, mi ha
detto che per fare cio' e' andato a Milano al San Raffaele, che cosa ci
facciano con gli RFID nel berluspedale mi sfugge, qualcuno ne sa qualcosa?).
(tra l'altro nel mio stesso panel c'era anche l'indonesiano che ha cablato
mezza indonesia con il wi-fi usando i pacchetti delle pringles come antenne,
se a qualcuno interessa c'e' il documentone "howto pratico", se volete ho il
link, solo che e' un Word)
Per non parlare di altri dettagliuzzi, tipo la rete blindata (le istruzioni
per "connettere a internet il portatile", naturalmente solo con cavi perche'
il wi-fi non fungeva e comunque era a pagamento, si possono riassumere con
"apri internet explorer e setta 10.x.y.z come proxy"... niente mail se non
via web, niente icq, niente irc... e tutto, immagino, controllatissimo).
Non ho potuto vedere gli interventi di rms, perche' erano gli altri giorni -
segnalo solo che rms sta un po' sul cazzo a molta gente della societa'
civile, non solo per la sua naturale affabilita' (e vabbe'), ma perche'
molti vorrebbero spingere altri problemi, tipo digital divide, diritti
umani, ecc., invece che il tema del free software. Tanto e' vero che rms era
stato proposto come speaker ufficiale della societa' civile
all'inaugurazione, ed e' stato cassato in favore di un altro che poi, a
quanto mi e' stato riferito, non ha detto nulla di utile.
Per il resto, cose tristi, tipo la manifestazione repressa in centro a
Ginevra, o il fatto che, pare, nella versione spagnola (lingua ufficiale del
summit) del documento governativo i diplomatici abbiano dappertutto tradotto
"free software" con "software gratuito"...
Ah altra cosa, immagino che questo tipo di giri qui freghi poco, ma dopo il
WSIS (e in seguito a uno scambio di commenti su Punto Informatico) sono
stato coinvolto in una conferenza stampa organizzata da Cortiana (senatore
dei Verdi) dalla quale e' emerso che ci sara' un coordinamento delle NGO
italiane per scambio informazioni e posizioni comuni sulla seconda parte del
WSIS. Io in questo tipo di cose qualcuno del mondo free software ce lo
vedrei bene, altrimenti si rischia che ne parlino altri che non ne capiscono
troppo.
--
vb. [Vittorio Bertola - v.bertola [a] bertola.eu.org]<------
http://bertola.eu.org/ <- Vecchio sito, nuovo tobḷg...
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