From
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"NeuraL" <neural@autistici.org>
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Date
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Fri, 5 Mar 2004 14:54:13 +0100 (CET)
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Subject
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[hackmeeting] Manifesto hackmeeting '04
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Guardate un po' se vi convince o se c'e' ancora qualcosa da integrare o
spiegare meglio.
cut --------------------
Manifesto 7.0
Hack-IT 2004
2/3/4 Aprile 2004, Genova
L'hackmeeting è l'incontro delle comunità e delle controculture digitali
italiane. Tre giorni di seminari, giochi, feste, dibattiti, scambi di idee e
apprendimento collettivo.
Hack-IT è lo spazio di chi concepisce la realtà come qualcosa di smontabile
e ricomponibile, su cui agire consapevolmente e collettivamente: qualcosa
con cui sporcarsi le mani ogni giorno. Una zona dove praticare la
sperimentazione libera e senza controlli in un'Europa invece che, come il
varo della direttiva EUCD ha recentemente dimostrato, è sempre più incline a
sferrare attacchi al diritto di formarsi ed informarsi. Assistiamo al varo
di norme e atti con i quali si intende sopprimere il libero accesso alla
cultura e all'informazione trasformando un diritto comunemente riconosciuto
in un reato da reprimere con leggi mirate a favorire meccanismi mercantili
di accesso condizionato e mediato rigidamente dal denaro.
Tutto questo in un quadro legislativo in cui governi locali, come quello
italiano, creano e consolidano leggi e regolamenti per restringere sempre
più la privacy dei propri cittadini ed estendere capillarmente il controllo
sociale, sfruttando tutte le tecnologie di comunicazione ormai
indissolubilmente legate alla vita di tutti noi.
Troviamo inquietanti leggi come il testo sul "Data Retention" in cui la
"prevenzione del crimine" diventa un pretesto per ampie e indiscriminate
schedature di massa con archiviazioni di tutti i dati personali: dal
traffico telefonico fino alla corrispondenza telematica personale. Idee
autoritarie di una società in cui i cittadini si trasformano in presunti
trasgressori o criminali tendenziali e in cui chiunque abbia poteri di
controllo e di sanzione può perseguitare, con una varietà di pretesti,
chiunque sia sgradito, dissenziente o scomodo.
Questa è la settima edizione dell'hackmeeting italiano. Ancora una volta
l'incontro si svolge in un luogo autogestito: il Laboratorio sociale
occupato Buridda (Lab.Buridda [URL]) di Genova. Come le edizioni precedenti
anche questo meeting è totalmente autogestito e autofinanziato. Non abbiamo
sponsor né etichette.
L'intera organizzazione tecnico logistica viene portata avanti durante
l'anno da un collettivo virtuale che si ritrova nella mailing list
hackmeeting@kyuzz.org.
Il cuore del meeting è il "lan space", spazio dove ognuno può portare il
proprio computer per collegarsi in rete con gli altri, sperimentando,
giocando e condividendo liberamente i propri materiali. Ciò che si viene a
creare non è una rete pubblica, nel senso che non è possibile accedervi
dall'esterno e dall'interno si può uscire verso internet limitatamente ad
alcuni servizi; intendiamo così promuovere la condivisione delle conoscenze
e dei contenuti tra i partecipanti.
In questo spirito di condivisione troviamo naturale l'utilizzo di tecnologie
e software liberi e non commerciali, come il sistema operativo GNU/Linux e
altri programmi nati da queste filosofie.
La tre giorni sarà animata da seminari, dibattiti, workshop e performance
aperti a tutti e gratuiti, quest'anno rifletteremo fra le altre cose su
software libero, intelligenza artificiale, mediattivismo, privacy, robotica,
diritti digitali, tecnologie di comunicazione, accessibilità del web, reti
informatiche e di relazioni.
= Fight for your knowledge =
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NeuraL
neural@autistici.org
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hackmeeting mailing list
hackmeeting@kyuzz.org
http://lists.kyuzz.org/mailman/listinfo/hackmeeting