Vittorio Bertola wrote:
> BBK ha scritto:
>
>> shariamoci mamma, moglie e sorelle alla faccia delle merde statali, ma
>> lasciamo stare i "diritti civili" e le "liberta' personali".
>
>
> Io ho un amico che sta facendo una tesi di laurea sul P2P. E alla luce
> di questo decreto mi ha chiesto se rischia e se è meglio cambiare
> argomento.
digli di NO !
la comunita', in generale, ha bisogno di gente che si occupi di questi
risvolti, e se non c'e' "di che viverne", almeno una tesi e' benvenuta.
>
> Sono l'ultimo a voler difendere le tonnellate di lamer che popolano
> l'Italia, pretendono tutto gratis e si incazzano pure se non funziona
> alla grande,
possono fottersi, non e' per la liberta' di rubare che si combatte..........
> ma un decreto che dice che i provider devono sorvegliare le
> connessioni dei loro utenti e fare la spia su quelli che hanno
> determinati file sull'hard disk mi sembra proprio un gran bell'attacco
> alle libertà civili.
e noi facciamo l' hackmeeting e dimostriamo che pensare con la propria
testa e' possibile.
come scrisse Gogol (ma cito a memoria, non le paroli testuali)
<<Internet ha sempre ritenuto le costrizioni come dannose e reagisce
SPOSTANDOSI ed aggirando le imposizioni>>
le liberta' civili o ce le difendiamo o ce le fottono.
oggi l' interessa delle compagnie A, B e C e domani quelle degli altri.
magari teniamo qualche minuto alla assemblea finale x decidere se e come
"reagire", come HM ?
saluti
Alessandro
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