Ciao, per tutti coloro che non sono iscritti alla Plenari list
di WSIS societā civile, aggiorno sul fatto che la prepcom che si č svolta ad
Hammamet negli ultimi tre giorni č stata “segnata” e “messed
up” dall’intervento di numerosi gruppi definiti “governmental
non-governmental organization” tunisini, che sono intervenuti
massicciamente nelle assemblee della societā civile, impedendone lo svolgimento
e condizionando i dibattiti, il tema, anche gli stessi incontri ufficiali, che
(senza precedenti) ad un certo punto sono stati sospesi per “consentire
alla societā civile di trovare accordo su posizioni”.
C’č molto dibattito su questo, ma anche considerazioni
su: la possibilitā di condurre in Tunisia un processo rispettoso della libertā
di espressione, la necessitā per la societā civile di definire proprie regole
di comportamento, la necessitā di riaffermare con forza la centralitā dei
diritti umani nella costruzione di societā della comunicazione.
Un giornale tedesco ha riportato gli eventi e molta gente ha
iniziato a connettersi ai siti in cui si potevano trovare commenti e documentazioni
(video e foto) dei partecipanti. Credo sia importante iniziare fin d’ora
a collegare quanto avviene a livello globale con le nostre attivitā anche per
essere preparati a sostenere proposte e posizioni nel nostro paese. Sarebbe
utile iniziare a dare diffusione anche da noi di tutto questo quindi:
invito nuovamente chi ha partecipato a fare resoconto al
rientro (Angela Maria)
invito Arturo se ne ha la possibilitā di scrivere su questo
invito Iginio a tradurre l’articolo di Ralf su (http://www.worldsummit2003.org) per
il sito CRIS e condividerlo con altri
sito per documentazione č (http://edwebproject.org/andy/blog)
e allego il testo letto
dalla Presidente della Lega Tunisina per i Diritti Umani, approvato dalla
plenaria
ciao
claudia
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