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From "carl0s[anche.no]" <carl0s@anche.no>
Date Thu, 27 Jul 2006 08:30:43 +0200
Subject [Hackmeeting] del significato, della semantica E POI del logo 

Scusate se rompo i coglioni, ma che senso ha andare avanti a proposte  
disparanti sui loghi?
Cioè IMHO non funziona così.

Si fa un breve riepilogo sul senso di quest'anno dell'HackIT e poi si  
sviluppano proposte. Utilizzando segni semantici che richiamano le  
cose che si sono dette.

Quindi sarebbe fico se qualcuno avesse voglia di facilitare un tot di  
discussioni fatte sul SENSO® dell'hackmeeting e da li si partisse a  
trovare il segno giusto.

Cito poi dalle FAQ del GLIDER (ma pensa te lo scopro oggi che gli  
echerz c'avevano gia' un logo, quasi quasi mi faccio dei pirsing a  
forma di glaider sulla faccia)

> Il glider ha tutte le caratteristiche di un buon logo. È semplice,  
> chiaro, difficile da confondere con qualcos'altro, facile da  
> stampare su tazze e magliette. Può essere variato, combinato con  
> altri simboli, o modificato e ripetuto infinitamente per essere  
> usato come sfondo.

ora lungi da me sponsorizzare il glaider.
Qui però ci sono alcune caratteristiche di un buon logo.

Fine del pippozzo metodologico.

Poi mi viene in mente che non è tanto corretto aver dato indicazioni  
a jilt su come modificare questo, questo o quest'altro e poi seguire  
strade completamente diverse...
Boh.

morite male.

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