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From
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"Nicola A. Grossi" <k2@larivoluzione.it>
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Date
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Mon, 14 May 2007 23:10:28 +0200
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Subject
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Re: [Hackmeeting] copyzero e questione creative commons
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Raistlin ha scritto:
>
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>>Ma anche la firma debole, ossia GPG *(se "certificato": insomma, occorre
>>un key signing party)*, puņ rappresentare una soluzione:
>>
>>
>
>Non troppo, visto che non c'e' un'attestazione forte di chi sia il
>firmatario.
>
>Il problema che poni non e' insensato. La soluzione che proponi non
>funziona.
>
>http://www.ictlex.net/index.php/2005/11/04/quanto-vale-una-gpl-senza-firma/
>
>
>
Io propongo la firma qualificata (copyzero) e con quella il problema č
risolto.
Ma, come ho detto, anche alla firma debole (se il soggetto č stato
identificato) puņ essere riconosciuto valore probatorio.
Trovi in rete articoli, anche dello stesso Monti, che lo spiegano.
Saluti,
n.a.g
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