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From	"FELIKZ" <felicsfun@libero.it>
Date	Wed, 27 Feb 2002 22:24:07 +0100
Subject	ls: =?Windows-1252?Q?scheda_nestl=E8_completa?=

ECCOVI LA SCHEDA COMPLETA :::
GODETE E ''GUSTATE''

_______________


NESTLE'

Presentazione

Indirizzo principale: Nestlé SA, Avenue Nestlé 55, CH-1800 Vevey, Svizzera.

Gruppo multinazionale di origine svizzera presente in 81 paesi,
classificato al 360 posto della graduatoria mondiale. Fattura circa
100.000 miliardi e impiega 232.000 persone (1999). Nata intorno al
1860, Nestlé è oggi la maggiore società agroalimentare del mondo
(Philip Morris/Kraft e più grande ma ottiene una parte consistente
del proprio fatturato da prodotti non alimentari). Oltre ad essere il
principale produttore di latte in polvere (controlla quasi la metà
del mercato mondiale), è leader a livello mondiale nelle acque
minerali e nel caffè.

Nestlé dispone di 522 stabilimenti produttivi, dei quali 440 per
prodotti alimentari, 66 per imbottigliamento di acque minerali e 16
per prodotti farmaceutici.

il suo fatturato è costituito da: bevande (28%), derivati del latte
(27%), piatti pronti e ingredienti alimentari (26%), cioccolato e
dolciumi (14%), prodotti farmaceutici 0%).

Da anni Nestlé detiene il 49% del capitale di Gesparal, la società
che controlla la multinazionale francese dei prodotti cosmetici
L'Oréal. Nel '99 ha rilevato dal gruppo inglese Dalgety i prodotti
per gli animali a marchio Felix, Fido, Vitto, Doko, che si aggiungono
così al marchio Friskies.

Societá controllate e marchi

In Italia opera attraverso varie società tra cui: Nestlé Italiana Spa
(Viale G. Richard 5, 20143 Milano, tel.: 02-81811), Acqua Vera Spa,
Alcon Italia Spa (prodotti farmaceutici), Berni Industria Alimentare
Spa, Friskies Italia Spa, Pezzullo Molini Pastifici e Mangimifici
Spa, San Pellegrino Spa, Sogeam Spa.

Nel 1998 Nestlé ha venduto i formaggi Locatelli alla multinazionale
francese Lactalis e i salumi King's al gruppo italiano Principe di
San Daniele.

Complessivamente, in Italia, il gruppo fattura 4.800 miliardi e
occupa 8.000 persone (1999). Presente in maniera consistente in

oltissimi settori alimentari è, tra l'altro, leader nel settore delle
acque minerali con oltre il 30% del mercato.

In questa guida è presente con i marchi: Claudia, Giara, Giulia,
Levissima, Limpia, Lora Recoaro, Panna, Pejo, Perrier, Pracastello,
San Bernardo, San Pellegrino, Sandalia, Tione, Ulmeta, Vera (acque
minerali); Acqua Brillante Recoaro, Beltè, Chinò, Gingerino Recoaro,
Mirage, Nestea, One-O-One, San Pellegrino, Sanbitter (aranciate, cole
e simili); Diger Selz (polvere per bevande); After Eight, Alemagna,
Baci, Ciocoblocco, Galak, Motta, Nestlé, Perugina, Quality Street,
Rowntree Macintosh, Smarties (cioccolata e cioccolatini); Le Ore
Liete (biscotti); Alemagna, Motta (prodotti per ricorrrenze); Kit
Kat, Lion (merendine); Cacao Perugina (cacao); Nescafè (caffè);
Orzoro (orzo); Cappuccino, Ecco ... Franck, Malto Kneipp, Nesquik
(solubili prima colazione); Cheerios, Chocapic, Fibre 1, Fitness,
Kix, Nesquik Cereali, Trio (cereali prima colazione); Buitoni,
Pezzullo (pasta); Buitoni (fette biscottate, piatti pron ti,
tortellini); Buitoni, Mare Fresco, Surgela (piatti surgelati, pesce
surgelato); La Valle degli Orti, Surgela (verdure surgelate); Mio
(formaggi confezionati); Fruit Joy, Fruttolo, Galak, LC 1, Mio,
Nesquik (yogurt e dessert); Alemagna, Antica Gelateria del Corso, La
Cremeria Motta, Motta (gelati e snacks surgelati); Guigoz, Mio,
Nidina (latte per bambini); Nestum (omogeneizzati); Berni (frutta in
scatola, legumi e verdure in scatola); Berni, Condipasta, Condiriso
(sottolio e sottaceto); Berni, Buitoni (sughi); Sasso (olio d'oliva,
aceto); Sassonaise (maionese e salse varie); Maggi (dadi, piatti
pronti); Vismara (salumi e wurstel).

Comportamenti

TRA: A seguito della nostra richiesta di informazioni, ci ha inviato
il bilancio del gruppo e altro materiale prestampato sulle politiche
sociali e ambientali, anche se non ha risposto specificatamente a
tutti i nostri quesiti.

POT: Nestlé fa parte di ERT, un'associazione europea creata per
rappresentare gli interessi delle multinazionali presso le
istituzioni europee (Europe Inc., 2000, pag. 49).

e Fa parte di EuropaBio, un'associazione che raggruppa le industrie
con interessi nel settore delle biotecnologie, il cui scopo è di
intervenire a tutti i livelli per legittimarne l'impiego (Europe
Inc., 2000, pag. 80).

TMO: Nestlé è uno dei più grandi commercianti e trasformatori del
mondo di caffè e cacao. Pertanto è uno dei massimi responsabili delle
gravi condizioni in cui versano milioni di contadini del Sud del
mondo, perchè, i suoi metodi commerciali, totalmente ispirati a una
logica di profitto, non garantiscono guadagni dignitosi.

o Durante l'incontro avvenuto nel febbraio 1995 con la direzione di
Nestlé Brasile, i sindacati hanno sottolineato che la società opprime
gli attivisti sindacali e che subappalta il lavoro ad aziende meno
rispettose dei diritti sindacali, in modo da indebolire
l'organizzazione sindacale interna agli stabilimenti Nestlé UUF News
bullettin n.3-4, 1995).

AMB: Nestlé è citata da Friends of the Earth come una delle imprese
dolciarie che in Inghilterra ha superato di più i limiti ammessi per
le emissioni inquinanti (EC 60/99).

o Fa parte di un'associazione industriale britannica (Producers Re
sponsibility Group) che è favorevole a un grosso programma di
incenerimento dei rifiuti che pone a rischio la salute delle
popolazioni vicine agli impianti (EC 60/99).

Fa parte di "CSD, un'associazione creata dalle multinazionaper
promuovere una falsa idea di sviluppo sostenibile, affinché
nell'opinione pubblica si radichi l'idea che l'ambiente si difende
facendo crescere la produzione (Europe Inc., 2000, pag. 151).

VEN: IGBM segnala che Nestlé trasgredisce sotto molti aspetti il
Codice OMS sul latte in polvere. Secondo la denuncia, Nestlé promuove
l'uso del latte in polvere attraverso informazioni distorte alle
madri e al personale infermieristico, attraverso la distribuzione di
campioni gratuiti alle strutture sanitarie, al personale sanitario e
alle madri, attraverso compensi in natura al personale sanitario
(Cracking the Code, 1997).

* L'Autorità Garante italiana ha messo in evidenza che anche in
Italia ha l'abitudine di distribuire gratuitamente latte in polvere
agli ospedali, il che pone seri dubbi sul rispetto dell'articolo del
codice OMS che regolamenta le forniture agli ospedali (Boll. Aut.
Gar. n. 9, 20/03/00).

* Nel libro pubblicato nel gennaio 2000 "Milking Profits" un ex
dipendente di Nestlé, Syed Aamar Raza, descrive in che modo Nestlé
trasgredisce il codice OMS in Pakistan (EC 64/00, pag. 25). OGM:
Nell'ottobre 1996 Unilever e Nestlé hanno respinto la richiesta di
tenere separata la soia ordinaria da quella manipolata geneticamente,
dichiarando che l'operazione, per quanto più sicura per la salute dei
consumatori, è poco pratica (EC 45/97).

* In una lettera inviata all'assodazione inglese "Ethical Consumer",
Nestlé esalta 1a capacità delle biotecnologie di migliorare la
qualità e il valore nutritivo degli alimenti, oltre che il loro
raccolto. ( ... ) Tuttavia nei paesi in cui l'opinione pubblica
rifiuta gli OGM, Nestlé rispetterà le scelte dei consumatori e, nei
limiti delle possibilità offerte dalla tecnica, offrirà prodotti
esenti da OGM" (EC 60/99).

o Nel maggio 2000, in Italia Legambiente ha scoperto che il prodotto
Alsoy (alimento in polvere per l'infanzia) contiene proteine isolate
di soia geneticamente modificata. t da notare che a una precedente
inchiesta condotta da Legambiente, Nestlé aveva dichiarato di non
utilizzare tali ingredienti (La Nuova Ecologia, 5/00).

LAV: Vedi TMO.

OPP: Nestlé ha filiali in Arabia Saudita, Brasile, Cina, Colombia, El
Salvador, Filippine, Guatemala, Indonesia, Kenya, Messico, Nigeria,
Pakistan, Perù, Siria, Turchia e Venezuela (EC 60/99).

ILL: Nel gennaio 1997 l'Antitrust ha accertato che Nestlé, Unilever,
Sammontana e Sanson hanno stipulato con alcuni distributori di gelato
dei contratti contenenti clausole in contrasto con la legislazione
italiana sulla concorrenza (Boll. Aut. Gar. n. 52, 13/1/97).
  Nel marzo 2000 Nestlé è stata condannata dall'Antitrust italiano,
insieme a Milupa, Nutricia, Heinz, Humana e Abbott, per aver violato
la legge sulla concorrenza, a danno dei consumatori, nel settore del
latte artificiale per l'infanzia. Le aziende, infatti, convogliavano
le vendite esclusivamente nelle farmacie, imponendo prezzi doppi o
tripli rispetto a quelli praticati negli altri paesi europei. Inoltre
si erano accordate per spartirsi le forniture gratuite agli ospedali.
Poiché le mamme che non allattano al seno hanno la tendenza a
proseguire con il latte somministrato in ospedale, di fatto ogni
azienda, partecipando all'accordo, si garantiva il successivo mercato
del latte per l'infanzia (Boll. Aut. Gar. n. 9, 20/03/00). ANI:
Compare tra le imprese che, secondo Naturewatch, utilizzano
ingredienti sperimentati sugli animali (Compassionate Shopping Guide,
2000).

PUB: Nel dicembre 1997 è stata condannata dall'Antitrust per
pubblicità ingannevole. L'inganno riguardava il peso del filetto di
nasello surgelato venduto col marchio Buitoni (Boll. Aut. Gar. n.46,
1/12/97). 4, Nel gennaio 1999, l'Antitrust inglese ha ammonito Nestlé
rispetto a una pubblicità uscita nel '97 nella quale si affermava che
l'impresa aveva sempre rispettato il codice OMS (EC 60/99).
  Nel 1999 ha speso, solo per le acque minerali in Italia, oltre 100
miliardi in pubblicità, collocandosi al 21 posto, dopo Uliveto (LC
4/00, pag. 160).

Sulle etichette non sempre è indicato il gruppo di appartenenza.

Le etichette di alcuni prodotti sono poco chiare e forniscono poche
informazioni.

FIS: Ha finanziarie nelle Bahamas, Panama, Svizzera, Lussemburgo
(Bilancio aziendale, 1998; Agrodata, 1998).

BOI: Continua A boicottaggio internazionale, coordinato da Baby Milk
Action, per indurre Nestlé a sospendere la violazione del Codice
elaborato dall'OMS per la commercializzazione dei sostituti del latte
materno.

tratto da GUIDA AL CONSUMO CRITICO
ed. EMI www.emi.it

legenda:

AMB: Ambiente
ANI: Animali
BOI: Boicottaggio
ILL: illeciti e frodi
ESE: Armi ed esercito
FIS: Paradisi fiscali
LAV: Sicurezza e diritti dei lavoratori
OGM: Organismi Geneticamente Modificati
OPP: Regimi oppressivi
POT: Abuso di potere
PUB: Etichette e pubblicità
TMO: Terzo Mondo
TRA: Trasparenza
VIEN: Vendite irresponsabili


AVveRTENZE

Sigle: per ragioni di spazio, i criteri, i nomi delle associazioni e
le fonti sono segnalate sotto forma di sigle. La legenda relativa
alle sigle dei criteri si trova in questa stessa pagina, mentre
quella relativa alle sigle delle associazioni e delle fonti si trova
a pag. 361 alla fine di questo capitolo.

Classifiche: la classifica delle imprese nella graduatoria mondiale è
stata ripresa da Fortune n' 15 del 2/08/99. La rivista ha formato la
graduatoria ordinando le prime 500 imprese mondiali in base al
fatturato.

Proprietà: la situazione delle proprietà dei marchi e delle società è
quella rilevata al dicembre 1999 salvo eccezioni che si spingono fino
al 31 marzo 2000.

Trasparenza: quando questo criterio non compare nel paragrafo
comportamenti significa che l'impresa non ha risposto al nostro
questionario ed il giudizio è automaticamente parzialmente negativo.

Regimi oppressivi e paradisi fiscali: salvo diversa indicazione, le
notizie riguardanti le società possedute nei paesi con regimi
oppressivi o nei paradisi fiscali provengono da "Who Owns Whom"
edizione 1998/99 e "Duns 20.000" edizione 1999.

Fatturati: sono espressi in lire italiane e si riferiscono al
bilancio 1998, salvo diversa segnalazione.

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