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From eustudenten@gmx.net
Date Mon, 6 May 2002 15:32:36 +0200 (MEST)
Subject ls: La formazione non è per la vendita!

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Stiamo cercando le organizzazioni e le persone che desiderano sostenere la
formazione di chiamata non è per la vendita firmandola (colto la chiamata qui
sotto) per expres il vasto sostegno la campagna in parecchi paesi. Potete
firmare la chiamata trasmettendo un E-mail con la firma del testo nella linea
tematica e con della il vostra nome o il nome della vostra organizzazione,
città e del paese da dove state venendo. Trasmetta questo informatio n a:
info@education-is-not-for-sale.org  

protestcampaign Eu-largo in 2002: 

La formazione non è per la vendita! 

Tribuna circa formazione e studentblock internazionale alla dimostrazione
Sevilla (Spagna) giugno 20-21-22 

Proteste decentralizzate in Europa durante il estate-semestre 

Studi le tasse, i tagli del preventivo, il deregulation, la privatizzazione,
mancanza di democrazia... In tutti i paesi dell'europeo (e di là) la
formazione sta cambiando velocemente. Un cambiamento nella politica di formazione è
inoltre che cosa desideriamo, ma non i cambiamenti neo-liberali che stanno
facendi avanzare dall'unione europea e dai relativi stati membri. 

Perchè desiderano cambiare i sistemi educativi? 
Mentre le scuole del Regno Unito potrebbero un giorno valere 25bn Pounds un
l'anno "agli investitori" potenziali, il sistema degli Stati Uniti è stato
stimato a $700bn. universalmente, formazione vale i trilioni (per la figura
esatta: OCSE). Se un paese può grippare una parte iniziale e notevole di questo
mercato, la relativa economia può sormontare una crisi da quella e si accerta
un vantaggio grande nella concorrenza con altra un. E stanno pensando non
soltanto come quello nel Regno Unito, la politica dell'cEu dei it`s ed it`s che
il motivo principale per molti cambia nel settore europeo di formazione. La
formazione è sempre più "non soltanto" un fornitore di nuove risorse umane
per il commercio grande, ma il commercio grande nella relativa propria destra. 

Nuove leggi in Europa 
Nello studio della Germania le tasse stanno introducende attraverso il
portello posteriore. Ci sono vari generi di tasse, che non sono chiamate come
tali. A Berlino gli allievi devono dare un contributo alla università-burocrazia
di € 50 al semestre ed in alcune condizioni (Bundesländer) ci sono tasse per
gli allievi che hanno studiato per più di 13 semestri. Nel mese di luglio del
2001 una di più alte corti ha dichiarato questa legale. Benchè questi esempi
mostrino l'esistenza delle tasse di studio in Germania, i politici ancora
fingono che non ci siano tasse e che la discussione circa la loro introduzione
era tasse di studio di open.General sembra essere una questione di tempo.
Identificato come autonomia; le università e cercano costituire un fondo per al
lato stately dei preventivi. Aumenti di patrocinio. Gli sviluppi attuali
servono non soltanto gli obiettivi economici ma possono anche essere descritti
come diciplination degli allievi. Così è ora possibile ad alcune università
cacciare gli allievi che hanno studiato più di determinato numero di anni senza
passare i loro exams finali. In Austria il governo ha introdotto l'anno
scorso le tasse di studio. Nel Regno Unito un numero aumentante di istruzione
superiore e le guide di affari comunicano apertamente di un sistema completamente
privatizzato delle tasse diregolarizzate, mentre il governo ha introdotto
per la prima volta la privatizzazione nel sistema scolastico. In Italia il
governo ha programmi per privatizzare le scuole e le università. Nei Paesi Bassi,
il ministro della pubblica istruzione "Hermans" è un ventilatore grande di
GATS. In Spagna il goverment ha introdotto una nuova legge denominata L.o.u.
(Nello Spagnolo: Orgánica temporaneo de 
Universidades). Questa legge sta riformando le università e sopprimerà i
corpi del joyce delle università, funzionare le università sotto i test di
verifica rigorosi di controllo, ha lasciato il codice categoria direttivo
nell'università e consiglia alle università finanziarsi competendo per i soldi
riservati. L'indirizzamento attuale che il partito popolare sta proponendo impone i
postulati capitalisti e più conservatori della politica right-wing. In
Danimarca il nuovo governo neo-liberale ha una maggioranza nel Parlamento per
rendere i tagli del preventivo specifici ad una formazione di 15 % nei 3 anni
futuri e futhermore che stanno lasciando 6,000 allievi supplementari (che è
mólto in Danimarca) nel sistema senza costituire un fondo per supplementare. In
Francia, per molti anni, le riforme dell'università sono state intese per
diminuire il finanziamento della condizione e sono state trasportare hiden la
pianificazione di privatizzazione. In 1998, il rapporto di Attali ha suggerito
le riforme per fare le università pagare come fanno nei paesi dei
anglo-saxons, che cosa distrugg i servizi pubblici di formazione. Questo rapporto ha
suggerito specialmente un nuovo sistema dei diplomi con i gradi dopo 3, 5 e 8
anni dello studio. Da questo rapporto, dalle riforme dall'ex segretaria di
formazione Claude Allègre, "dal piano di sviluppo della terza università di
Millenium" (U3M) ed il più recentemente le riforme si sono agganciate dalla
segretaria francese reale di formazione Jack Lang, hanno messo in pratica queste
raccomandazioni. La segretaria di formazione Jack Lang ora sta andando più
avanti, instituing il grado punto-notato cioè il ECTS (sistema di trasferimento
europeo di accreditamento). Le azioni di colpo degli allievi provano ad opporre
questa logica del mercato libero (le ditte presto saranno permesse investire
nelle università) ed a levarsi in piedi in su per ognuno a destra per
accedere ad una conoscenza di buona qualità. Tali azioni di colpo hanno avvenuto
specialmente nel mese di novembre e dicembre 1998 e marzo del 2001.
All'università di lingua francese di Bruxelles la maggior parte dei allievi devono
pagare i corsi di lingue, solo i exams sono per libero. Il governo del Belgio ha
dichiato che non privatizzeranno mai l'istruzione superiore. Che cosa
significano è che le università pubbliche sempre daranno ai diploms ecc. In praxis
che le università possono lasciare le aziende faccia i corsi. Gli allievi
possono seguire il corso per una tassa dall'azienda e fare il exam all'università
per libero. Nelle tasse scolastiche dell'Irlanda le tasse di €3,000 a €4,000
stanno discutende. La rintroduzione di tasse per gli allievi a tempo pieno è
una di due opzioni rigide precisate in un progetto di rapporto confidenziale
al governo irlandese. In Turchia il governo propone le nuove leggi per
ottenere il "pronto"per GATS. 

La Tavola rotonda Europea Degli Industriali (ERT) 
In Europa, le riforme richieste per privatizzare la formazione della
condizione stanno mettende gradualmente sul posto. Sotto pressione dalla tavola
rotonda europea degli industriali (ERT), la Commissione Europea ha deciso
prendere le cose a disposizione e la nuova tecnologia di comunicazione e di
informazioni offre un pretesto ideale per fare così. Ogni sei mesi, il ERT tiene una
riunione con il presidente dell'unione europea per discutere le priorità. Dal
1999, questo gruppo di pressione è stato presieduto da Morris Tabaksblat,
presidente della Canna-Elsevier Anglo-Olandese dell'azienda, cui ha dichiarato
la relativa intenzione di transformarsi nella guida del mondo nel la
formazione e settore di pubblicazione del Internet. Il ERT inoltre ha installato un
gruppo di lavoro sui rapporti economici esteriori per sorvegliare il progresso
dei colloqui di WTO. Ciò capo da nessun tranne Punto di ebollizione-Amoco il
presidente Peter Sutherland, che è un ex Direttore Generale di GATT. Questo
gruppo dell'ingresso è molto chiaro circa che cosa desidera i governi fare:
'la responsabilità di addestramento deve essere assunta da formazione di
industria... dovrebbe essere considerata una volta per tutte come servizio
all'economia.' I sistemi educativi nazionali completamente non saranno eliminati.
Sotto la logica dell'economia neo-liberale, in cui profitt-facendo le entità
sono privatizzati e quelle loss-making sono sovvenzionate dal contribuente, i
governi tranquillo avranno un ruolo. L'cOcse ha scritto: 'l'unico ruolo del
settore pubblico sarà di accertare l'accesso ad imparare per coloro che non
sarà mai un mercato vantaggioso e di cui l'esclusione dalla società in generale
sarà accentuata come altre continua a progredire.' 

Proces de Bologna e GATS 
Nei Paesi Bassi, assistere Jorritsma(VVD, il partito liberale olandese) ha
detto che le università dovrebbero essere jugded dal loro mercato-ableness. La
sua misura di commento nel quadro della dichiarazione de Bologna dei
ministri della pubblica istruzione di europei e l'accordo generale di scambio di
servizi (GATS) le scuole del WTO. European ed università deve trasformare in
modo da saranno competitive per i competitori dai paesi non europei. In Germania
che il sistema educativo sta ottenendo ha ristrutturato secondo le proposte
dei pens-serbatoi neo-liberali come il CHE (centro per università-sviluppo
che closly è collegato al gruppo di Bertelsmann). La studi-struttura per
esempio è supposta per essere trasformata da un più diploma o magister-sistema
aperto verso un Bachelor/Master-system restrittivo. Questa struttura significa:
una versione chiara di formazione per tutto ed abilità speciali per alcuno
scelto pochi. Significa più pressione rifinire i vostri studi (anche se 75%
degli allievi tedeschi devono lavorare per finanziare i loro studi), esso
significa una riduzione del soddisfare, particolarmente tale che può essere
considerato come critico. La struttura del Bachelor-Padrone fa parte dei proces de
Bologna. Con questo sistema le università inscatolano più easylier competono a
eachother. Stanno provando a vendere esso agli allievi con lo slogan circa
mobilità, ma mobilità dei who`s? La mobilità di quelle che possano
permettersele! 

GATS 
Per mezzo di condizione di GATS (accordo generale su commercio sui servizi,
su un WTO - organizzazione di commercio mondiale - trattato) (pubblico) i
servizi come i servizi ed il healthcare di formazione sono dichiarati un
prodotto commerciale. Dal momento che la liberalizzazione dei settori del healthcare
e di formazione negociated sotto l'ombrello di GATS. Gli S.u.a., il nuovo
Sealand e l'Australia hanno presentato le proposte di GATS-negoziati circa
formazione. La Commissione Europea ("il governo "unelected dell'cEu, che negozia
nel WTO a nome degli stati membri dell'cEu) inoltre ha dimostrato il relativo
impegno alla liberalizzazione dei servizi pubblici. L'unione europea già
accettata per aprire i loro mercati per i servizi primari di formazione, i
servizi secundary di formazione, i servizi di istruzione superiore ed i servizi
per pubblico - associazioni riservate di corsi per adulti. E poiché i negoziati
circa formazione non sono rifiniti ancora, ci è un pericolo che l'cEu
persino andrà più avanti. È stato dato che la dichiarazione di GATS 2000 della
Commissione 'verso 'delle chiamate GATS di intenzione "in primo luogo uno
strumento a favore del commercio", il riempimento di formazione da GATS contribuirà
all'estensione delle iniziative riservate a formazione a tutti i livelli nel
mondo intero (al 1 gennaio 2002 144 paesi il membro del WTO). Alla riunione
ministeriale di WTO in Doha, il Qatar, in novembre 2001 gli stati membri di
WTO ha stato conforme che le richieste affinchè i paesi aprissero i loro
settori dei servizi saranno presentate entro 30 giugno 2002 ed offerte di iniziale
dei paesi da liberalizzazione sarà presentata entro 31 marzo 2003. Trattative
sui servizi, come con gli altri accordi, sarà completato entro 1 gennaio
2005. Le regole di GATS possono impedire efficacemente le sovvenzioni di governo
selettivamente l'applicazione ai servizi pubblici. Ci sono due principii
commerciali di chiave al nucleo del GATS. Questi due principii sono destinati
per limitare i interventions di governo nel settore dei servizi. Per esempio
sotto il principio nazionale di trattamento, un governo firma una volta su un
servizio, esso potrebbe affrontare la sfida di WTO se effettua la legislazione
che favorisce a fornitori locali l'eccedenza fornitori stranieri. Ciò ha
implicazioni quando viene all'assegnazione delle sovvenzioni. Per esempio, dove
un impegno di GATS è stato fatto, i governi che forniscono le sovvenzioni ai
fornitori domestici di servizio anche devono mettere a disposizione una
sovvenzione equivalente dei fornitori stranieri che funzionano nel paese. Ciò
solleva la possibilità di avere un sistema educativo governo-costituito un fondo
per di base, con costituire un fondo per dato a tutti i fornitori (riservati
e pubblici) ed allora concedendo gli individui aumentare questo pagando
riempiono le tasse ai fornitori con "le università di elite" cosiddette di
variazione, o per la fornitura di 'i supplementi facoltativi ad una carica
supplementare. Cioè GATS potrebbe amplificare drammaticamente la tendenza anche più
lontano da parità d'accesso universale e liberare, da formazione pubblicamente
fornita di qualità (wich è che qualcosa il we`ve non ha avuto mai, ma it`s
uno degli obiettivi desideriamo realizzare), verso la diffusione dei sistemi
educativi basati sulla capacità degli allievi e degli allievi di pagare. Un
altro problema grande è che i programms di formazione cambieranno quando ci è
più e più concorrenza fra le "public school" riservate ed e le università. Le
istituzioni riservate impareranno soltanto la gente che cosa "il bussiness
grande" le desidera conoscere. Le scuole e le università di condizione
seguiranno, altrimenti perderanno gli allievi e gli allievi. Forse la minaccia più
grande proposta da GATS è la minaccia alla democrazia. Una volta che le
decisioni sono raggiunte sotto l'accordo generale su scambio di servizi (GATS),
attività di governo nel settore dei servizi che sono viste 'interferiscono 'con le
facce di commercio la minaccia di azione legale di WTO. GATS significa che
se un governo ascolta la voce della relativa gente e risponde facendo i
cambiamenti di politica adatti inoltre affronta la minaccia di azione legale di
WTO. Per i motivi commerciali e politici può essere più facile "da commerciare"
l'istruzione superiore in particolare con accesso ai mercati di altri paesi
per i commerci dell'cEu. Ma i pali sono alti: Pascal Lamy, il commissionair di
commercio dell'cEu, indicato, "per l'cEu, servizi sia centrale. Siamo numero
uno nel mondo: 26% di commercio mondiale. I servizi rappresentano due terzo
del PNL dell'cEu "e su un'altra posizione ha detto circa il commercio di
services:"If che desideriamo migliorare il nostro proprio accesso ai mercati
stranieri allora non possiamo mantenere i nostri settori protetti dalla luce
solare. Dobbiamo essere aperti nella negoziazione loro tutti se stiamo andando
avere il materiale per un affare grande. Negli Stati Uniti e l'cEu, quei i
mezzi un certo dolore in alcuni settori ma nell'aumento di molti altri ed io
pensiamo che entrambi sappiamo che stiamo andando dovere mordere la pallottola
per ottenere che cosa desideriamo ". Alexa McDonough, la guida di nuovo partito
democratico del Canada, dichiata che il GATS costituisce "il trasferimento
più grande di alimentazione economica e politica nella storia... dalle
Comunità e dalle condizioni di nazione nelle mani di piccolo numero di società
globali". 

Le conseguenze:  
- più e più scuole al ed università in Europa stanno privatizzande 
- Studyfees sta introducendo o le tasse stanno ottenendo più su e più su 
- la destra ottenere una buona formazione è più e più una questione di soldi

- diritti democratici per gli allievi ed allievi le scuole ed università
stanno tagliandi 
- le cose che impariamo è sempre più le cose le aziende li desiderano
imparare

Desideriamo un sistema educativo per la gente, non per i profitti!  
Non lasceremo che le politiche di formazione siano dettate dalle
organizzazioni undemocratic quali l'unione europea, l'organizzazione di commercio
mondiale e le aziende riservate.  Gli allievi, gli insegnanti, i genitori e gli
allievi devono decidere che genere di formazione desiderano.  Dovremo
comportarsi al livello locale ed internazionale per arrestare questi sviluppi poiché
stanno accadendo dappertutto.

Per una campagna internazionale durante il estate-semestre di 2002!  
Proponiamo di iniziare una campagna internazionale contro questi sviluppi
durante il estate-semestre di 2002.  In dicembre 2001 gli allievi di parecchi
paesi europei hanno protestato contro la privatizzazione di formazione con i
colpi, le occupazioni e le dimostrazioni.  Pensiamo che questa campagna corta
sia stata un punto nel giusto senso.  Desideriamo esercitare più pressione
sui decisori e sviluppare le alternative per un genere differente di
università.  Di conseguenza invitiamo tutti gli allievi unire la tribuna circa
formazione e coltivare e la dimostrazione internazionale dell'allievo a Salamanca
(Spagna) durante il mese di marzo 17-19 ed unire il blocchetto internazionale
dell'allievo e la tribuna circa formazione a Sevilla (Spagna) durante il mese
di i 22 giugno 21 &.  Nei mesi fra le proteste e le tribune noi nella chiamata
della Spagna tutti gli allievi per aumentare le proteste locali contro la
privatizzazione di formazione e da combattere per i nostri diritti democratici
alle NOSTRE università!

Prime organizzazioni e persone di sostegno che hanno firmato le
organizzazioni di questa chiamata:

Organizzazioni:

1. Appel pour une école démocratique (appeal for a democratic school),
Belgium 
2. Offene Linke Liste [oll] der University of Potsdam, Germany 
3. Campaign for Free Education(UK), London, United Kingdom 
4. Scudag-Koordinierungskreis, Network for a student- and schoolstudent
union, Germany 
5. Observatorio Global de Salamanca, Salamanca, Spain 
6. Kritische Studenten Utrecht, Netherlands 
7. Aktionsbündnis für Freie Bildung (action-coalition for free
education),University of Wuppertal, Germany 
8. Rudolf Steineracademie Antwerpen, Belgium 
9. Initiative for Economic Democracy, Yugoslavia 
10. Anarchist Black Cross Düsseldorf, Düsseldorf, Germany 
11. Women's Campaign of the National Union of Students (NUS), United Kingdom

12. Rudolf Steinerskolan i Göteborg, Göteborg, Sweden 
13. Association Syndicale des Etudiants de Besançon (ASEB-FSE, local section
of FSE student union),   
      Besançon, France 
14. Australian Greens(green party), Australia 
15. Lucha Internacionalista, Spain 
16. Alternative to EU - Finland 
17. EU-Critical Youth - Finland 
18. Womens's Alternative to EU - Finland

persone:

1. Susan George, writer, Associate Director of the Transnational Institute,
France 
2. Rainer Marquardt, Mitglied im Personalrat des WDR (German radio &
Television), Dortmund, Germany 
3. Sarah Stockmann,Vorstand LSV NW(member of board Schoolstudent union L-SV
NW), scudag, 
   Meerbusch, Germany 
4. Özlem Demirel, Vorstand LSV NW(member of board Schoolstudent union L-SV
NW),Cologn, Germany 
5. Marcus Wendin, Peace quest, Göteborg, Sweden 
6. Andrej Grubacic, historian, coordinator of Initiative for Economic
Democracy and SEE Social Forum, 
   University of  Belgrade,Yugoslavia 
7. Carlos Ruano, grupo activo "otro mundo es posible", Salamanca, Spain 
8. Abel Valenzuela Garcia, University of Barcelona, Spain 
9. Chris Paul, ceo innovation in digital and electronic arts (IDEA),
Manchester, NW, England 
10. Referat für Frieden und Internationales (Section peace and international
affairs), AStA Ruhr-
     University Bochum, Germany 
11. René Schuijlenburg, EU Students, FH Dortmund, Germany 
12. HoPo Referat, ASTA BUGH, Wuppertal, Germany 
13. Jochen Vlieghe, ATTAC- university in Gent, Belgium 
14. Sara Olvegård, Göteborg, Sweden 
15. Ole Erdmann, Scudag-network, Bonn, Germany 
16. Joris Verschueren, ATTAC-RUG, Gent, Belgium 
17. Amanda O'Brien, Toronto, Canada 
18. Alison Russell, Brussels, Belgium 
19. Brit Eckhart, Boston-Cambridge Alliance for Democracy, Boston, MA. USA 
20. Klaus B. Jensen, PLS, Copenhagen, Denmark 
21. Info - Referat des ASTA der BUGH, Wuppertal, Germany 
22. Mateusz Kuiavski, New Media student at Ryerson University in Toronto,
Canada 
23. Margalit Laufer, OPEN POORT, cultural centre for children aged 1 -14
Zeist, Netherlands 
24. François Josserand, Glasgow, Scotland 
25. Paola Manduca, University of Genoa, Genoa, Italy 
26. Crystal Chesshire, Flagstaff, Arizona, USA 
27. David Hachfeld, Berlin, Germany 
28. Leopold Wonneberger, Attac, HU Berlin, Germany 
29. Meredith de Landelles, Darwin, Australia 
30. Manfred Bergmann, Roman Migrant Social Forum, Rome,Italy 
31. Aslak Orre, CMI, Bergen, Norway 
32. Dr. Eero Carroll, researcher in sociology, Stockholm University, Member
of Attac, Sweden 
33. Hermann Gendrisch, Übach-Palenberg, Germany 
34. Gunilla Andersson, student at Malmö University, member of Attac, Malmö,
Sweden 
35. Martin Odalgård, Göteborg, Sweden 
36. Irina Neszeri, member of city council Duisburg, Duisburg, Germany 
37. Joe Rukin, editor educationet.org, Coventry UK 
38. Eva Quistorp, MdEP a.D (former member of European Parliament),women`s
nnetwork of ATTAC , 
      Berlin, Germany 
39. Sten Rigedahl, secondary school teacher, Sundsvall, Sweden 
40. Toni Segovia-Silvestre, Barcelona, Catalonia (Spain) 
41. Andre Wokittel, Halle, Germany 
42. Bianca Kurth, Bielefeld, Germany 
43. H. - W. Hoffmann, Dipl. Des. Dipl. Ing, Dortmund, Germany 
44. Prof. Dr. Ingrid Lohmann, University of Hamburg,Fachbereich
Erziehungswissenschaft ,Hamburg / 
      Germany 
45. James Redmond, member of socialist alternative, Ireland 
46. Donal Lyons, member of socialist alternative, Ireland 
47. Finbar Dywer, member of socialist alternative, Ireland 
48. Ciaran Murray, member of socialist alternative, Ireland 
49. Daniel Finn, member of socialist alternative, Ireland 
50. Martina Marcet i Fuentes, student of 1st Batxillerat, La Nou de Bergedà,
Catalunya (Spain) 
51. Oskar Wistbacka, Upper secondary school student, Vasa, Finland 
52. Sabine Teubner, Brunnerstraße 4, 39112 Magdeburg, Germany 
53. Steven Kelk, University of Warwick, England 
53. Patricia Fumière, enseignante, Belgium 
54. Beate Obst, Wuppertal, Germany 
55. Daniel Zettler, Augsburg, Germany 
56. Dominik Ruppenthal,
FachSchaftsVertreterInnenKonferenz(FSVK)-Spokesperson, Ruhr University, 
      Bochum, Germany 
57. Eilert Stamm, LandesschülerInnenvertretung NRW(member of board
Schoolstudent union L-SV NW), 
      Niederkassel, Germany 
58. Frank Rippel, Berlin, Germany 
59. Jiri Nantl, Vice Chairman of the Academic Senate, Masaryk University,
Brno, Czech Republic 
60. Erich-Günter Kerschke, Cologn, Germany 
61. Heiko Kunert, Regenbogen - für eine neue Linke (Rainbow - for a new left
), Hamburg, Germany 
62. Michael Schultze, Politikwissenschaftler, Magdeburg, Germany 
63. Stijn Oosterlynck, Member of Attac, Belgium 
64. Ulla Lötzer, MdB PDS (Member of German parliament), Köln, Germany 
65. Christiane Fey, Journalistin und StudentIn FH Dortmund, Witten, Germany 
66. Mike RowleySteering Committee, Campaign for Free Education and member of
Alliance for 
      Workers' Liberty, Oxford, United Kingdom 
67. De Marco, Paul, Richmond Hill, Canada 
68. Lars-Olof Karlsson, member of ATTAC, Stockholm, Sweden 
69. Anna Kossack, Vorstand LSV-Hessen, Berkatal, Germany 
70. Glenn Rikowski, Hillcole Groupof Radical Left Educators, Author of 'The
Battle in Seattle: Its 
      significance for education', and 'Red Chalk: On Schooling, Capitalism
& Politics', London, United 
      Kingdom London, United Kingdom 
71. Jan Buelinckx, ATTAC-University of Ghent, Belgium 
72. Nadine Kötter, Radevormwald, Germany 
73. Kat Fletcher NUS National Women's Officer, United Kindom 
74. Carli Harper Penman - NUS LGB Officer, United Kingdom 
75. Vicki Austin - NUS LGB Officer (women's Place), United Kingdom 
76. Tatjana Schwedes, attac, Uni Köln, Cologn, Germany 
77. Anne Dourlens, Lille, France 
78. Benedikt Engelmeier, LaVo LSV NW, Scudag K.O., Juso AG
Detmold,Geschwister Scholl 
      Gesamtschule Detmold "Schule ohne Rassismus - Schule mit Courage!",
Detmold, Germany 
79. Mark J Burwinkel, Center for Peace Education, Cincinnati, Ohio, USA 
80. Lina Jamoul, National Union of Students UK, Executive Member, United
Kingdom 
81. Wouter Gysen, Actief Linkse Studenten Vrije Universiteit Brussel,
Brussels, Belgium 
82. Kim Hacklin, The Student Union of Helsinki University of Technology
(TKY), Helsinki, Finland 
83. Isabel Ferrari, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg, Göteborg, Sweden 
84. Ragnar Knape, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg, Göteborg, Sweden 
85. Anders Olsson, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg, Göteborg, Sweden 
86. Jerker Baggeryd, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg, Göteborg, Sweden 
87. Staffan Sundberg, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg, Göteborg, Sweden 
88. Ellinor Andersson, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg, Göteborg, Sweden

89. Vivert Leuchovius, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg, Göteborg, Sweden

90. Lennart Sundström, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg, Göteborg, Sweden

91. Ann-Christine Palm, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg, Göteborg,
Sweden 
92. Christina Sundström, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg, Göteborg,
Sweden 
93. Lena Struck Malmgren, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg, Göteborg,
Sweden 
94. Lena Christina Olofsdotter, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg,
Göteborg, Sweden 
95. Marianne Björkman-Nilsson, teacher, Rudolf Steinerskolan i Gbg,
Göteborg, Sweden 
96. Wolfgang Dominik, Lehrer(teacher), Mitglied der GEW (member of GEW,
German teacher union), 
      Bochum, Germany 
97. Simone Eckardt, Studierende (student), Bochum, Germany 
98. Ramin Sattari-Nadjafabadi, wissenschaftlicher Mitarbeiter(scientific
coworker), Hannover, Germany 
99. Ivan Ivic,full professor of psycholog, University of Belgrade,president
of the NGO education forum, 
     Yugoslavia 
100. Matthias Köchl, ÖH Klagenfurt Vorsitzendenteam (coordinationteam of the
ÖH wich is the student 
        parliament) (GRAS) Sprecher der Grünen Klagenfurt(spokesperson of
the greens in Klagenfurt), 
        Klagenfurt, Austria 
101. Paul Stern, Mitglied des Geschäftsführenden Ausschusses der
Gewerkschaft Erziehung und 
        Wissenschaft Bielefeld (member of the steering comitee of the
teacher union GEW Bielefeld),   
        Bielefeld,Germany 
102. Patricia Nuñez, Motivados.org, Barcelona, Spain 
103. Francisco Blanes, Buenos Aires, Argentina. (living in Barcelona) 
104. Nick Deschacht, student, Vrije Universiteit Brussel, Belgium 
105. Marcus Grätsch, Political science student, member of www.iapss.org,
www.iposs.de, FU Berlin, 
        Germany 
106. Jonathan Chilvers, Leamington Spa, United Kingdom 
107. Sigi Prahl, Germany 
108. Paul Kinsella, member of the Worker's Party, active member of the
Amalgamated Transport and 
       General Workers Union(ATGWU) Trade UnionDublin,Eire(Ireland) 
109. Gertrud Nehls, Hagen, unabhängige Hausfrau(indepent houswife), Hagen,
Germany 
110. Mark C. Rosenzweig, Director (Chief librarian/archivist), Reference
Center for Marxist Studies, NYC, 
        USA 
111. Robert Allen Chrisney Dixon Seville, Spain 
112. Jan-Erik Gustafsson, Associate professor KTH, Sweden & Member National
Board of Pepole's 
        Movement Against European Union, Sweden 
113. Hendrik Schröder, Landesvorstandsmitglied der SchülerInnen Vertretung
NRW(member of board 
        Schoolstudent union L-SV), Germany 
114. Seva Altintas, Student, FSR Turkologie, Hamburg, Germany 
115. Nabil WAKIM, Attac univesity Malaga (Spain), SUD Education Lyon
(France), Malaga, Spain

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Websites: 
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http://www.forosocialsevilla.org/
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Inglese (la lista internazionale): 
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o trasmetta un E-mail vuoto a: 
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German: 
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Dutch: 
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EU-wide protestcampaign in 2002:
Education is not for sale!
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Sarah Stockmann
Kontonummer: 447 282 51
BLZ:         305 500 00
Sparkasse Neuss
Verwendungszweck: Education is not for sale

We need a lot of money to organize the education is not for 
sale campaign,you could help us by transfering a little gift to:

Sarah Stockmann
Bankaccount: 447282 51
Number of the bank: 305 500 00
Name of the bank: Sparkasse Neuss
Reference: Education is not for sale
City: Neuss
Country: Germany


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